Uno degli spin off dell’Università della Basilicata – “Svelto!”, che opera nel settore dell’informatica fornendo servizi avanzati e competenze specialistiche di gestione e manipolazione i dati – è stato inserito tra le dieci migliori startup italiane del 2021 da Digitalic, rivista di tecnologie, business, innovazione e design. Lo spin off, realizzato dal gruppo di ricerca in Data Management del professor Giansalvatore Mecca (di cui fanno parte 18 persone, tra giovani laureati, ricercatori e docenti dell’Ateneo lucano) è specializzato in analisi, gestione di big-data, intelligenza artificiale e machine learning. In
particolare, il machine learning “addestra” i sistemi che effettuano previsioni (dalla classificazione di un’e-mail nella categoria spam o meno, alla stima del valore di mercato di un appartamento nel centro di Roma a seconda di possibili scenari di mercato, fino alle analisi di scenari di mercato utili alla programmazione aziendale) mostrandogli grandi quantità di esempi in modo tale che la macchina possa “apprendere” le relazioni che esistono tra i dati forniti ed effettuare, quindi, previsioni sempre più accurate.
“Svelto!” (www.svelto.tech) è specializzata in queste attività ed è riuscita a conquistare significative quote di mercato interagendo con grandi player multinazionali – tra cui la multinazionale della consulenza PricewaterhouseCoopers, il colosso italiano delle infrastrutture di rete Open Fiber, e marchi come il Gruppo Armani – e realtà aziendali più piccole, accompagnate nel loro percorso di trasformazione digitale. Tra i prodotti sviluppati da “Svelto!” c’è poi “Carosello”, una piattaforma di engagement utile alle imprese che hanno bisogno di approfondire le strategie di marketing e di e-commerce – come i servizi di delivery per consigliare agli utenti offerte speciali o prodotti basati sui loro comportamenti e sui precedenti acquisti – per sfruttare al massimo il coinvolgimento dei propri clienti e dipendenti attraverso la realizzazione di contest a premi. A pochi mesi dal lancio sul mercato, “Carosello” è utilizzata in oltre dieci Paesi al mondo, da Hong Kong agli Stati Uniti, ha coinvolto quasi 20 mila utenti per un totale di oltre 140 campagne di digital marketing per oltre 3.500 premi vinti. “Il rapporto con l’Università – ha spiegato il prof. Mecca – è una straordinaria opportunità per le startup in generale e per noi in particolare. L’Ateneo fornisce servizi di incubazione, mantenendo le startup all’interno della comunità accademica, poiché la normativa consente al personale universitario di partecipare alle loro attività, facilitando così non solo le attività di sviluppo, ma anche di ricerca continua che ad oggi sono indispensabili per una reale competitività sul mercato. L’obiettivo di ‘Svelto!’ è mettere a disposizione delle imprese – ha proseguito il docente Unibas – competenze che variano da sviluppi di codici e soluzioni end.to.end a cloud, machine learning, big data e analytics. Questo è cruciale per costruire percorsi efficaci di digital transformation per le aziende, che vanno dall’audit tecnologico all’individuazione delle esigenze, alla realizzazione di proof of concept, fino alla realizzazione di soluzioni altamente personalizzate”.