Gara per Trasporto Pubblico Urbano di Potenza, le richieste di Fit Cisl Basilicata Di seguito la nota integrale.
Considerato il preavviso di gara emanato da Regione Basilicata, che coinvolgerà il Trasporto Urbano della Città di Potenza, è arrivata l’ora di fare chiarezza – D
In questi anni di gestione della Trotta Bus Service, abbiamo visto cambiare la pianta organica del personale senza il coinvolgimento delle parti sociali, pianta organica che ha visto alcuni lavoratori premiati senza avere nessun diritto se non quello fiduciario della Trotta Bus.
Per meglio far comprendere a tutti quello che è successo, nel Novembre 2016 la Società ha assunto un Impiegato, che impropriamente, sui giornali e sulle comunicazioni ufficiali si è autodefinito ’’Direttore della Sede di Potenza’’, persona quest’ultima che fino al 2016 non aveva nessuna esperienza e ne conoscenza del trasporto, figuriamoci se sa che per essere Direttore di Esercizio serve l’abilitazione ai sensi del DPR 753/80.
Nello stesso anno la Società ha elargito ad alcuni lavoratori un aumento contrattuale e normativo a carattere fiduciario, senza nessun avviso ai lavoratori, e/o possibilità per lavoratori sicuramente più anziani e qualificati di poter accedere ad un concorso mai emanato, tale aumento ha determinato una diminuzione degli autisti e degli operatori delle scale mobili, e un aumento di personale con compiti apicali, che in alcuni casi neanche vengono svolti, cosi determinando solamente un aumento del costo del personale.
Come se non bastassero, le modifiche apportate e lo sbilanciamento del azienda verso ruoli d’ufficio, è stata assunta un unità del quale non conosciamo la mansione specifica, ma che sicuramente non era prevista nella pianta organica di cui alla gara del 2015, per la quale è stata assegnata la gestione dei servizi alla Trotta Bus.
Crediamo, che questi anni abbiano dimostrato l’inadeguatezza di chi gestisce la Sede di Potenza della Trotta Bus, e abbiamo chiesto al Comune di Potenza, che conseguenzialmente ha inoltrato la nostra nota a Regione Basilicata, di riportare la legalità nella pianta organica, e di non considerare, nel passaggio di consegne con il nuovo gestore, il personale assunto in modo fiduciario dalla Società, e di riposizionare il parametro retributivo dei lavoratori premiati dalla gestione Trotta, a quello originario, e definito dalla data di assunzione, cosi da dare merito alla competenza e cercare di ricostruire una macchina organizzativa competente e solida.