Sono 180.426 i nuovi casi Covid in Italia, in leggero calo rispetto ai 186.253 di ieri e soprattutto i 197.552 di sabato scorso: si conferma il rallentamento registrato questa settimana.
I tamponi sono stati 1.217.830, 85mila in più, tanto che il tasso di positività cala dal 16,4% al 14,8%. È quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
I decessi sono 308 (ieri 360), per un totale di 140.856 vittime dall’inizio dell’epidemia. Per il terzo giorno sugli ultimi quattro le terapie intensive sono in lieve calo, 2 in meno (ieri +11) con 141 ingressi del giorno, e scendono a 1.677, mentre i ricoveri ordinari sono 351 in più (ieri +371), 18.370 in tutto.
VALLE D’AOSTA
Per la prima volta, dopo diverse settimane, i guariti tornano a superare i nuovi positivi in valle d’aosta. Nelle ultime 24 ore, infatti, sono stati rilevati 440 nuovi contagi, a fronte di 505 persone risultate negative al tampone di controllo. Il bollettino di aggiornamento, diffuso dalla regione sulla base dei dati forniti dall’usl, riporta anche un nuovo decesso che fa slittare a 495 il numero dei morti in valle dall’inizio della pandemia. Gli attuali positivi scendono a quota 5.928, Di cui 5.853 Sono in isolamento domiciliare e 75, sei in più di ieri, ricoverati all’ospedale parini di aosta. Salgono a otto, due in più rispetto alla giornata precedente, le persone in terapia intensiva, mentre nei reparti covid ordinari si contano 67 degenti. I tamponi effettuati nell’ultima giornata sono stati 1.555.
TRENTINO
ALTO ADIGE
Sono 2.694 i nuovi casi di Covid riscontrati nelle ultime 24 ore in Alto Adige. I laboratori dell’Azienda sanitaria altoatesina hanno effettuato 2.738 tamponi Pcr e registrato 415 nuovi casi positivi. Inoltre 2.279 test antigenici sono risultati positivi. Ieri ne sono stati eseguiti 13.750. Sono 88 i pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri, altri 58 si trovano nelle strutture private convenzionate e altri 18 pazienti Covid sono ricoverati in reparti di terapia intensiva. A Colle Isarco sono 71 i pazienti Covid-19 in isolamento. Gli altoatesini in quarantena attualmente sono 24.794, ovvero 2.373 rispetto a ieri, informa l’Azienda sanitaria.
PIEMONTE
VENETO
I nuovi contagi da Covid in Veneto nelle ultime 24 ore sono 19.539, mentre sono 15 le vittime. Secondo il report della Regione, oggi trasmesso in versione ridotta per motivi tecnici, dall’inizio della pandemia il totale dei contagi è pari a 868.413 quello dei deceduti 12.704. Nei reparti medici sono ricoverati 1.753 pazienti Covid (+26), nelle terapie intensive 205 (-3).
LOMBARDIA
FRIULI VENEZIA GIULIA
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 11.912 tamponi molecolari sono stati rilevati 1.533 nuovi contagi, con una percentuale di positività del 12,87 per cento. Sono inoltre 19.025 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 3.037 casi (15,96%). Le persone ricoverate in terapia intensiva scendono a 40 – di cui 36 non vaccinate – e i pazienti ospedalizzati in altri reparti a 368. Lo ha comunicato il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Per quanto riguarda l’andamento della diffusione del virus tra la popolazione, la fascia d’età più colpita è quella da 0 a 19 anni (22,06%) seguita da 50-59 anni (17,88%), 40 a 49 anni (16,96%), 30-39 anni (13,46%) e 20-29 (13,31%). Nella giornata odierna si registrano i decessi di 12 persone: una donna di Spilimbergo di 98 anni (deceduta in ospedale), una donna di 97 anni di Ronchi dei Legionari (deceduta in una residenza sanitaria assistenziale), una donna di Azzano Decimo di 93 anni (deceduta in ospedale), una donna di San Dorligo della Valle di 92 anni (deceduta in ospedale), una donna di Gaiarine (Tv) di 89 anni (deceduta all’ospedale di Pordenone), un uomo di Mortegliano di 87 anni (deceduto in ospedale), un uomo di Sgonico di 82 anni (deceduto all’ospedale), un uomo di Casarsa della Delizia di 82 anni (deceduto in ospedale), un uomo di Azzano Decimo di 80 anni (deceduto in ospedale), un uomo di Sacile di 76 anni (deceduto in ospedale), una donna di Azzano Decimo di 74 anni (deceduta in ospedale) e un uomo di Monfalcone di 49 anni (deceduto in ospedale).
LIGURIA
EMILIA-ROMAGNA
Leggero calo di contagi di Coronavirus in Emilia-Romagna con 17.755 nuovi casi su un numero ancora consistente di tamponi – oltre 78mila – eseguiti nelle ultime 24 ore. I ricoveri segnano ancora aumenti: nelle terapie intensive altri quattro pazienti per un totale di 152, di cui 97 – quasi due terzi – senza alcuna dose di vaccino (età media 62 anni, i non immunizzati 61 anni). Nei reparti Covid ci sono 2.334 pazienti, 22 in più da ieri (età media 69 anni). Altri 27 i decessi con Covid conteggiati oggi fra cui – i più giovani – un 57enne in provincia di Parma, una 59enne a Forlì-Cesena, un 65enne nel Bolognese e un 67enne nel Ravennate. Dal bollettino quotidiano della Regione emerge anche che attualmente i casi attivi di infezione da coronavirus sul territorio sono 290.816 (+14.029), circa un cittadino su 15. Di questi il 99% è in isolamento domiciliare.
TOSCANA
In Toscana sono 571.128 i casi di positività al Coronavirus, 11.761 in più rispetto a ieri (4.866 confermati con tampone molecolare e 6.895 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono il 2,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono del 5,1% e raggiungono quota 384.309 (67,3% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 22.324 tamponi molecolari e 53.634 tamponi antigenici rapidi, di questi il 15,5% è risultato positivo. Sono invece 17.355 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 67,8% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 179.001, -3,7% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.349 (34 in più rispetto a ieri), di cui 123 in terapia intensiva (3 in meno). Oggi si registrano 19 nuovi decessi: 13 uomini e 6 donne con un’età media di 84,1 anni. L’età media dei 11.761 nuovi positivi odierni è di 37 anni circa.
UMBRIA
Venti ricoveri ordinari per Covid in più in Umbria nelle ultime 24 ore, con i posti nelle terapie intensive che restano però stabili a 12. Altre tre vittime, picco di guariti e notevole calo della curva degli attualmente positivi: è quanto emerge dai dati giornalieri della Regione sull’andamento della pandemia, aggiornati a sabato 15 gennaio. Le persone ricoverate sono oggi 236, mentre i morti salgono a un totale di 1.557. I guariti registrati nell’ultimo giorno sono 5.692, più 6,5 per cento. I nuovi casi di positività emersi sono 1.958. Gli attualmente positivi scendono dell’11 per cento e sono 31.182. Sono stati analizzati 13.141 test antigenici e 3.879, con un tasso di positività sul totale pari all’11,5 per cento (era 13,1 venerdì).
LAZIO
Sono 211.442 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 1.734 ricoverati, 204 in terapia intensiva e 209.504 in isolamento domiciliare.
Dall’inizio dell’epidemia i guariti sono 461.681 e i morti 9.512 su un totale di 682.635 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.
MARCHE
Altro picco di casi di positività al coronavirus nelle Marche dovuto però anche al nuovo metodo di conteggio dopo il via libera alla diagnostica con il solo test antigenico rapido senza conferma di un tampone molecolare: i contagi registrati in un giorno sono 5.766 con l’incidenza a 1.257,42. Sono dati in ‘assestamento’ non completamente indicativi in quanto comprendono ancora parte dell’arretrato di contagi dei giorni scorsi, da considerare con il nuovo sistema. La Regione sta dunque completando l’aggiornando del bollettino giornaliero in cui, con le nuove norme in vigore dal 12 gennaio, confluisce ora tutta la diagnostica con tampone molecolare e antigenico anche da farmacie convenzionate, laboratori analisi e strutture e professionisti autorizzati e accreditati, e non solo nel caso di ‘contatto di soggetto positivo’ come avveniva in precedenza. In ogni caso, dei 5.766 casi sono 1.720 quelli rilevati in provincia di Ancona, 1.430 in quella di Pesaro Urbino, 920 nel Maceratese, 779 in provincia di Ascoli Piceno, 639 nel Fermano e 278 i contagiati provenienti da fuori regione. Le persone con sintomi sono 624; i casi comprendono 2.002 contatti stretti di postivi, 1.456 contatti domestici, 59 in ambiente di scuola/formazione, 6 in ambito lavorativo, 33 in ambiente di vita/socialità, 1 in setting assistenziale e 2 sanitario; in corso approfondimenti epidemiologici su 1.541 contagi. Il totale dei tamponi esaminati è stato di 25.412 con una percentuale di positività al 25,6%. E’ la fascia d’età 6-10 anni quella in cui si sono rilevati più casi (2.060), seguita da 25-44 anni (1.149) e 45-59 anni (944).
ABRUZZO
Oggi in Abruzzo si registrano 2 deceduti, una 76enne della provincia di Chieti e un 73enne del pescarese. Nelle ultime 24 ore si contano altri 3.835 nuovi positivi (di cui 2.094 emersi da test antigenico), di età compresa tra 2 mesi e 99 anni. Sono stati eseguiti 9.540 tamponi molecolari e 23.233 test antigenici. Sono 94.362 guariti (976 in più da ieri). Sono 65.753 attualmente i positivi (2.646 in più da ieri) in regione. Sono 375 i ricoverati in area medica (25 in più da ieri), 38 in terapia intensiva (3 in meno da ieri). Sono 65.340 in isolamento domiciliare (2.804 in più da ieri). I nuovi positivi sono residenti nelle province dell’Aquila (714 in più da ieri), Chieti (997 in più da ieri), Pescara (800 in più da ieri), Teramo (1.168 in più da ieri). I contagiati fuori regione sono 70 in più da ieri, in accertamento 55 positivi.
MOLISE
Dei 7.346 attuali positivi in Molise, dato aggiornato al 14 gennaio, 1558 non sono vaccinati e di questi 169 hanno meno di 5 anni. Dei 506 tra i 5 e gli 11 anni 450 non sono vaccinati, e i numeri dei non vaccinati sono rilevanti per quanto riguarda le fasce di popolazione più giovani. Nella fascia tra 20 e 29 anni i positivi non vaccinati costituiscono il 99,5%, mentre l’incidenza sui vaccinati della stessa età si ferma al 15%. Tra i 40 e i 49 anni l’incidenza del contagio sui non vaccinati è del 72,5%, mentre sui vaccinati è del 16,3%. Nella fascia tra 60 e 69 anni, su un totale di 624 attuali positivi, l’incidenza è del 40% sui non vaccinati e solo del 9% sui vaccinati. Lo si apprende dal report elaborato dal centro dati Asrem, dove si evince un’alta incidenza della positività nella popolazione non sottoposta a vaccino. “La riduzione del rischio – commenta il direttore Oreste Florenzano che ha diramato tabelle informative con l’obiettivo di spingere ulteriormente sulla campagna di vaccinazione che in Molise sta registrando numeri importanti – si minimizza progressivamente con l’aumentare delle dosi di vaccino fino a raggiungere una sensibile diminuzione dopo la dose booster”. I positivi che hanno ricevuto la terza dose sono 1.570. “I dati – aggiunge Florenzano – ci raccontano che il vaccino fa la differenza e che vaccinare fasce di popolazione giovane, a partire dai 5 anni, è cruciale per una protezione dell’intera comunità”. La popolazione Molisana vaccinabile che ha ricevuto almeno una dose di vaccino è pari a 262.261 residenti, oltre il 90% del totale. I non vaccinati a oggi sono in Molise 24.765
CAMPANIA
Sono 19.788 i nuovi positivi al Covid in Campania su 107.168 test esaminati. Il tasso di incidenza scende al 18,46% (contro il 20,16 di ieri) ma non si arresta la crescita dei ricoveri. Nelle terapie intensive risultano occupati 88 letti (+9), nelle degenze i pazienti sono 1.246, ben 55 in più del giorno precedente. Il bollettino odierno dell’Unità di crisi censisce 12 nuove vittime, di cui nove nelle ultime 48 ore e tre risalenti ai giorni precedenti.
BASILICATA
In Basilicata 611 dei 1.951 dei tamponi molecolari esaminati ieri sono risultati positivi al covid-19. Lo ha reso noto la task force lucana, segnalando anche tre decessi e 274 guarigioni. Le persone ricoverate con il Covid-19 negli ospedali lucani sono 89 (quattro più di ieri), delle quali due (una più di ieri) in terapia intensiva, al San Carlo di Potenza. Ieri, in Basilicata, sono state effettuate 6.028 vaccinazioni. I lucani che hanno ricevuto la prima dose sono 453.176 (81,9%), mentre quelli che hanno avuto anche la seconda sono 417.419 (75,4%). Hanno ricevuto la terza dose 227.858 (41,2%).
PUGLIA
Sono 9.718 i nuovi casi casi di coronavirus rilevati in Puglia su 76.689 test giornalieri registrati, con una incidenza del 12,6% di positivi sui test. Le vittime sono state 12. La provincia più colpita è quella di Bari con 3161 casi, seguita da Lecce con 1.701, Foggia con 1.396, Taranto con 1.292 e Bat con 1.123. Nel Brindisino i casi sono 917, i residenti fuori regione 64 e altri 64 di una provincia non definita. Le persone attualmente positive sono 103.590, e di queste 559 sono ricoverate in area non critica e 55 in terapia intensiva. Complessivamente le persone morte sono 7.059.
CALABRIA
Secondo il bollettino sull’emergenza Covid-19 diffusi dal dipartimento Tutela della salute della Regione Calabria, sono 2.723 i nuovi contagi registrati (su 13.413 tamponi effettuati), +1.183 guariti e 8 morti (per un totale di 1.716 decessi). Il bollettino, inoltre, registra +1.532 attualmente positivi, +3 ricoveri (per un totale di 418) e, infine, +4 terapie intensive (per un totale di 35).
SICILIA
SARDEGNA
In Sardegna si registrano 1.490 casi di Covid, sulla base di 4633 persone testate, e il decesso di una donna di 89 anni, residente nella provincia di Sassari. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 35709 tamponi: il dato comprende anche 14.408 tamponi antigenici non conteggiati nei giorni scorsi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 28 (2 in più rispetto a ieri) e quelli in area medica sono 224 (3 in meno). Le persone in isolamento domiciliare sono 19.780 (846 in più di ieri).