248 morti, 149.512 casi positivi. E’ il bollettino dell’emergenza Coronavirus di domenica 16 gennaio. I tamponi effettuati sono stati 927.846. Il tasso di positività è al 16,1% (+1,3%). I ricoverati con sintomi salgono a 18.719 (+349). In terapia intensiva ci sono 1.691 persone (+14). Superati in Italia i 2,5 milioni di attualmente positivi. Secondo il bollettino del ministero della Salute oggi i contagiati sono 2.548.857, con un incremento nelle ultime 24 ore di 78.010. Dall’inizio della pandemia i casi totali sono 8.706.915 mentre i morti sono 141.104. I dimessi e i guariti sono invece 6.016.954, con un incremento di 79.207 rispetto a ieri. Le persone al momento in isolamento domiciliare sono 2.528.447. La regione con il maggior numero di casi odierni si conferma la Lombardia con 26.773 contagi, seguita da Campania (+17.677), Emilia Romagna (16.408), Veneto (+13.094), e Lazio (+12.994).
VALLE D’AOSTA
Sono 461 i nuovi positivi al Covid rilevati in Valle d’Aosta nelle ultime 24 ore. I guariti sono stati 357 nell’ultima giornata. Gli attuali positivi salgono a 6.032, di cui 5.956 In isolamento domiciliare e 76 (uno in più rispetto alla giornata precedente) ricoverati all’ospedale Parini di Aosta. Stabili a 8, lo stesso numero di ieri, le persone ricoverate in terapia intensiva, mentre sono 68 i pazienti positivi nei reparti Covid ordinari. I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono stati 2.705.
TRENTINO
In Trentino oggi nessun decesso e 1.767 nuovi contagi, intercettati da oltre 10mila tamponi. Sul versante ospedaliero, a fronte di 11 nuovi ingressi ci sono state altrettante dimissioni: sono dunque 148 le persone ricoverate di cui sempre 21 in rianimazione. La fascia anagrafica più colpita dai contagi è quella degli over 40 con 567 nuove positività, seguita dai 19-39enni con 513 casi. In aumento invece le classi in quarantena che salgono a quota 144. Sul fronte della campagna vaccinale le somministrazioni sono 1.065.196, comprese 401.215 seconde dosi e 222.339 terze dosi.
ALTO ADIGE
Netto calo dei contagi, a fronte però di meno di diecimila tamponi analizzati. Secondo il dato aggiornato dall’Azienda sanitaria provinciale, sono 1.756 i nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore: 246 casi su 1.807 test Pcr e altri 1.511 su 7.846 antigenici. Si registrano anche due morti: un uomo ultraottantenne e una donna ultrasettantenne. Il totale delle vittime in Alto Adige dall’inizio della pandemia sale così a 1.329. Cambiano di poco i dati sulla pressione ospedaliera: 91 i pazienti ricoverati nei normali reparti (tre in più rispetto a ieri), 17 quelli in terapia intensiva (-1). Nell’ultimo giorno si segnalano anche 1.226 guarigioni. Le persone in quarantena o in isolamento domiciliare sono 25.448.
PIEMONTE
Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 8.857 nuovi casi (di cui 7.713 dopo test antigenico), pari al 14,8% di 60.004 tamponi eseguiti, di cui 50.759 antigenici. Degli 8.857 nuovi casi gli asintomatici sono 7.157 (80,8%). Il totale dei casi positivi diventa 697.936. I casi sono così ripartiti: 7.363 screening, 1.097 contatti di caso, 397 con indagine in corso.
I ricoverati in terapia intensiva sono 143 (-3 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.016 (+78 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 165.136. I tamponi diagnostici finora processati sono 12.993.096 (+60.004 rispetto a ieri). Sono 23, 5 di oggi, i decessi di persone positive (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid). Il totale diventa quindi 12.291.
Il totale dei casi positivi diventa 697.936, così suddivisi su base provinciale: 58.337 Alessandria, 32.870 Asti, 25.146 Biella, 98.467 Cuneo, 54.555 Novara, 363.274 Torino, 24.711 Vercelli, 26.346 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 3.427 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 10.803 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
Il totale è di 12.291 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.621 Alessandria, 745 Asti, 461 Biella, 1.508 Cuneo, 983 Novara, 5.893 Torino, 568 Vercelli, 396 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 116 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte. I pazienti guariti diventano complessivamente 518.350 (+6.512 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 44.827 Alessandria, 25.747 Asti, 17.926 Biella, 73.946 Cuneo, 43.324 Novara, 269.219 Torino, 18.199 Vercelli, 20.012 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.939 extraregione e 3.211 in fase di definizione.
VENETO
Sono 13.094 i nuovi contagi. Secondo il report della Regione Veneto, sono stati 8.688.090 i tamponi molecolari e 14.972.632 i tamponi antigenici. Il totale dei positivi da inizio pandemia sale a 881.507, gli attualmente positivi sono 252.942. Le vittime nelle ultime 24 ore sono state 19 .
LOMBARDIA
FRIULI VENEZIA GIULIA
Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 2.993 nuovi contagi: 552 su 3.594 tamponi molecolari, con una percentuale di positività del 15,36%, e 2.441 su 15.908 test rapidi antigenici (15,34%). Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 41 e i pazienti ospedalizzati in altri reparti 373. Lo ha comunicato il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. La fascia d’età più colpita è quella da 0 a 19 anni (22,45%), seguita da 50-59 anni (18,38%), 40 a 49 anni (17,11%), 30-39 anni (14,17%) e 20-29 (12,09%). Nella giornata odierna si registrano i decessi di 9 persone tra i 70 e i 93 anni. I decessi in Fvg complessivamente ammontano a 4.345.
Made with Flourish
LIGURIA
Cresce il numero degli ospedalizzati. I ricoverati sono 738, 7 in più rispetto a ieri. Nelle ultime 24 ore i ricoveri sono aumentati anche per i pazienti in età pediatrica: al Gaslini sono 2 in più per un totale di 18. Tra i ricoverati 41 sono in terapia intensiva (1 al Gaslini), in calo rispetto ai 44 di ieri. Di questi 31 non sono vaccinati). Ci sono stati 4 decessi, tutti uomini: avevano un’età tra 78 e i 90 anni. Da inizio pandemia i morti sono 4728.
Ci sono quasi 40 mila persone a casa tra malattia e quarantena: sono 39.578 di cui 27.241, 1.128 più di ieri, in isolamento domiciliare, e 12337 in sorveglianza attiva, erano 12446. I nuovi positivi sono 4.393, emersi da 22.684 tamponi (4.001 molecolari, 18.683 test antigenici rapidi). Il tasso di positività è del 19,36%. I guariti sono 3.219. Complessivamente i positivi in regione sono 53.277, 1.170 in più rispetto alle 24 ore precedenti. I nuovi casi sono 2.024 nell’area di Genova, 877 nel Savonese, area della regione dove da giorni pare che il virus circoli maggiormente, 632 nello Spezzino, 489 nel Tigullio, 357 nell’Imperiese e 14 positivi non sono residenti in regione. Nelle ultime 24 ore sono state fatte 6793 vaccinazioni: 730 prime dosi, 184 seconde dosi e 5878 dosi booster.
EMILIA-ROMAGNA
Dall’inizio della pandemia si sono registrati 805.434 casi, 16.408 in più rispetto a ieri, su un totale di 59.188 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di test effettuati è del 27,7%. Questo il dato comunicato al ministero della Salute, a cui vanno aggiunti 952 casi registrati a Piacenza e provincia da ieri, che per un problema di rilevamento non è stato possibile caricare. I dati verranno recuperati nei prossimi giorni, per cui il totale complessivo odierno sarebbe di 17.360 contagi.
I pazienti attualmente ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 149 (-3 rispetto a ieri) e la loro età media è di 62,2 anni. Sul totale, 94 non sono vaccinati (zero dosi ricevute) e la loro età media è di 60,9 anni, rappresentando il 63,1%; 55, invece sono vaccinati con ciclo completo e la loro età media è di 64,2 anni. Il dato va rapportato al fatto che le persone sopra i 12 anni vaccinate con ciclo completo in regione superano i 3,6 milioni e circa 300mila sono quelle vaccinabili che non si sono ancora sottoposte all’inoculazione: la percentuale dei non vaccinati ricoverati in terapia intensiva è quindi molto più alta rispetto a chi si è vaccinato.
I pazienti ricoverati negli altri reparti sono 2.394 (+61 rispetto a ieri) e la loro età media è di 69,2 anni. Rispetto ai 17.775 nuovi casi registrati ieri, i contagi oggi registrano un -7,6%. I ricoverati nei reparti Covid aumentano del 2,6%, mentre quelli delle terapie intensiva calano del 2%. L’età media dei nuovi positivi oggi è 37 anni. La città con più casi è Bologna con 3.159 nuovi casi, ed è seguita da Modena con 2.623, Parma con 1.744, Rimini con 1.628, Reggio Emilia con 1.622, Ravenna con 1.600, Ferrara con 1.300, Cesena con 1.173, Forlì con 870, il Circondario Imolese con 647, e Piacenza con 12 nuovi contagi, a cui si aggiungono i 952 casi non ancora registrati.
Le persone complessivamente guarite sono 3.787 in più rispetto a ieri e raggiungono le 487.479 unità. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 303.399 (+12.601). Di questi, le persone in isolamento domiciliare, chi non presenta sintomi o che ha sintomi lievi, sono complessivamente 300.856 (+12.543), il 99,2% del totale dei casi attivi. Nelle ultime 24 ore si sono registati 20 decessi e la vittima più giovane è una donna di 44 anni, nella provincia di Modena. In totale in Emilia-Romagna le persone che hanno perso la vita a causa del nuovo coronavirus sono state 14.556.
TOSCANA
Sono 10.287, età media 36 anni, i nuovi casi in Toscana, dove oggi si registrano 32 decessi: 12 uomini e 20 donne con un’età media di 81,9 anni. Continuano a crescere i ricoveri, che arrivano a 1368 (19 in più rispetto a ieri), 127 dei quali in terapia intensiva (+4). Dall’inizio dell’epidemia in Toscana sono 581.415 i contagi e 7.850 i decessi. I guariti crescono del 2,8% e raggiungono quota 395.121 (68% dei casi totali). Gli attualmente positivi sono oggi 178.444, -0,3% rispetto a ieri. Oggi sono stati eseguiti 20.600 tamponi molecolari e 43.407 tamponi antigenici rapidi, di questi il 16,1% è risultato positivo. Sono invece 14.633 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 70,3% è risultato positivo.
Si abbassa a 36 anni l’età media dei nuovi positivi e dei 10.287 casi odierni il 28% ha meno di 20 anni, il 24% tra 20 e 39 anni, il 32% tra 40 e 59 anni, il 12% tra 60 e 79 anni, e il 4% ha 80 anni o più. Sono 174.487 i casi complessivi ad oggi a Firenze (3.062 in più rispetto a ieri), 46.726 a Prato (614 in più), 50.223 a Pistoia (843 in più), 28.095 a Massa (464 in più), 57.265 a Lucca (1.139 in più), 67.354 a Pisa (1.242 in più), 43.523 a Livorno (977 in più), 51.739 ad Arezzo (807 in più), 37.520 a Siena (567 in più), 23.928 a Grosseto (572 in più). Complessivamente, 177.076 persone (-576) sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi. Sono 25.161 (+1.852) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con contagiati.
UMBRIA
Ancora un calo degli attualmente positivi in Umbria, dell’8% nell’ultimo giorno. Sono infatti ora 28.685, 2.497 in meno rispetto a sabato. Scendono anche i ricoverati nei reparti ordinari, 230, sei in meno, mentre restano stabili i posti occupati nelle terapie intensive, 12. Registrati altri 3 morti, 1.886 nuovi casi, meno 3,7 per cento rispetto al dato di sabato, e 4.380 guariti.
Sono stati analizzati 3.920 tamponi e 12.478 test antigenici, con un tasso di positività pari a 11,5 per cento (lo stesso del giorno precedente). Tornano meno di 30 mila anche le persone in isolamento contumaciale. Sono infatti in calo dell’otto per cento rispetto al giorno prima: ora 28.455.
LAZIO
Oggi nel Lazio su 22.651 tamponi molecolari e 71.035 antigenici, per un totale di 93.686 tamponi, si registrano 12.994 nuovi casi positivi (+898). Sono 6 i decessi (-9), 1.748 i ricoverati (+14), 204 le terapie intensive ( = ) e +4.225 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 13,8%. I casi a Roma città sono a quota 6.406. Lo comunica in una nota l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
MARCHE
Sono 4.923 i positivi rilevati nell’ultima giornata. Il tasso di incidenza sale a 1.459,83 su 100mila abitanti. Sono 17.126 i tamponi analizzati, 598 i positivi sintomatici e 1.255 in casi in fase di approfondimento epidemiologico. Secondo l’Osservatorio Epidemiologico Regionale si sta recuperando il tracciamento, mentre dal punto di vista epidemiologico si evidenzia “una prima flessione dell’incidenza (circa 17% sulla settimana passata), quindi il raggiungimento del plateau epidemico”.
Occhi puntati sulla scuola per vedere se nella prossima settimana ci saranno variazioni a livello epidemico: i positivi in setting scolastico/formativo sono 32 nelle ultime 24 ore. I contatti stretti di casi positivi sono 1.642, i contatti domestici 1.355, 19 i contatti in ambiente di vita socialità. La provincia con il maggior numero di casi, 1.365, è Ancona, seguita da Pesaro Urbino con 1.192, Macerata con 895, Ascoli Piceno con 759, Fermo con 508, e 204 casi fuori regione. Il virus circola soprattutto nelle fasce d’età 25-44 anni con 1.348 casi e 45-59 con 1.335 . Sono invece complessivamente 1.180 i casi nelle fasce di età da zero a 18 anni: i gruppi più numerosi sono i 14-18 anni con 380 e 6-10 anni con 373.
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
Sono 17.667 i nuovi casi emersi ieri in Campania, 10.788 dall’analisi di tamponi antigenici e 6.879
dall’analisi di tamponi molecolari. I test eseguiti sono stati 104.906, di cui 66.568 antigenici e 38.338 molecolari. La percentuale di test risultati positivi sul totale dei test esaminati è pari al 16,84%. Nel bollettino odierno diffuso dall’Unità di crisi della Regione Campania sono inseriti 5 nuovi decessi. In Campania sono 87 i pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva (uno in meno rispetto a ieri) e 1.278 i pazienti Covid ricoverati in reparti di degenza (+32 rispetto al dato diffuso ieri).
BASILICATA
PUGLIA
Sono 8.384 i nuovi casi rilevati in Puglia, si tratta del 15,3% dei 54.677 test giornalieri registrati. Le vittime sono 4. La province più colpite son quella di Bari, con 2.621 casi; Lecce con 1.572; Foggia con 1.210 e Taranto con 1.162: Nella Bat i casi sono 875 e nella provincia di Brindisi 852. I residenti fuori regione sono 61, 31 residenti in province non ancora definite. Le persone attualmente positive sono 118.307 delle quali 593 sono ricoverate in area non critica e 61 in terapia intensiva.
CALABRIA
Sono 2.137 in più, rispetto a ieri, le persone risultate positive al coronavirus in Calabria su 9.911 tamponi eseguiti. In Calabria finora sono stati effettuati 1.855.780 tamponi, finora le persone risultate positive al coronavirus sono 145.097 (ieri erano 142.960). Lo rende noto la Regione nel bollettino quotidiano dei dati relativi al Covid: rispetto a ieri sale il rapporto tra tamponi fatti e tamponi positivi (dal 20,30% al 21,56%). Dall’inizio dell’emergenza i decessi sono 1.723 (+7 rispetto a ieri), i guariti sono 106.414 (+1.378 rispetto a ieri), attualmente i ricoveri sono 469 di cui 432 in area medica (+14 rispetto a ieri) e 37 in terapia intensiva (+2 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi sono 36.960 (+752).
SICILIA
SARDEGNA
Sembra appiattirsi la curva dei contagi in Sardegna, dove si registrano 1317 casi (quasi 1500 nell’ultima rilevazione che evidenzia comunque un lieve calo), sulla base di 4.167 persone testate. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 9996 tamponi, con un tasso di positività che però sale dal 4,1% al 13,1%, per effetto del minor numero dei test effettuati. Nell’Isola anche due ulteriori decessi: un uomo di 78 anni, residente nella provincia di Oristano, e una donna di 93 anni residente nella Città Metropolitana di Cagliari. Mentre resta stabile il numero dei pazienti nei reparti di terapia intensiva (28), sale di 12 unità quello dei ricoverati in area medica (236). Quasi mille in più i casi di isolamento domiciliare (20.752 complessivi).