Si dice che l’informazione è il quinto potere. Secondo noi fa miracoli. In attesa di seguire il prossimo servizio girato sempre a Matera e relativo al caso del falso medico scoperto da Fabio e Mingo, guardate il servizio curato sempre dalla coppia pugliese e andato in onda questa settimana su Striscia la notizia.
Sono state mostrate le immagini che testimoniano la presenza di fibre di amianto sparse per terra e all’interno di una vecchia costruzione presente in una zona adiacente il quartiere di Agna a Matera.
Che l’amiante sia un materiale altamente tossico lo dimostrano i buchi creati all’interno del capannone mentre le polveri sottili si spargono nell’aria a pochi metri di distanza dalle abitazioni di via Montescaglioso. Poi Fabio e Mingo hanno chiesto al sindaco quanto tempo dovrà ancora passare per bonificare l’area.
Buccico ha dichiarato che l’area sarà ripulita “nel giro di quindici giorni”. Fabio e Mingo, sorpresi dai tempi rapidi indicati con certezza dal primo cittadino hanno concesso altri cinque giorni in più per dare corso alle operazioni di bonifica ma con Buccico non si scherza e quando Fabio e Mingo hanno chiuso il servizio con la classica frase “Da Matera, forse, è tutto”, il primo cittadini ha precisato “Senza forse!” Precisiamo che il terreno dove è stato depositato l’amianto e nel quale è presente anche un vecchio capannone che presenta lastre di amianto è di proprietà delle Asl.
E siccome il nodo al fazzoletto di Striscia la notizia è stato già fatto, lo facciamo anche noi e vedremo se tra quindici giorni il sindaco Buccico avrà mantenuto la promessa fatta davanti a milioni di spettatori.. Aggiornamento di lunedì 28 settembre. Il personale del Comune è già al lavoro per rimuovere il materiale nocivo per la salute dei cittadini. Il sindaco di Matera, nonostante il sito non sia di proprietà comunale, sta rispettando l’impegno preso con i telespettatori di Striscia la notizia alla presenza di Fabio e Mingo grazie anche alla collaborazione dei vertici della Azienda Sanitaria di Matera. Contiamo di mostrarvi molto presto le immagini dell’area bonificata.
:angry: leggo commenti alquanto banali, oggi addirittura 50 sulla sconfitta del Matera, parole assurde,incitazione alla violenza, offese di ogni genere, e poi, quando c’è qualcosa di serio da commentare nessuno.
Come siamo scesi in basso, qui leggo cose assurde, ne va della nostra vita e di quella dei nostri figli e a cosa pensiamo, ad aspettare i giocatori fuori dagli spogliatoi, ci sentiamo umiliati per una sconfitta a pallone….ma pensiamo alle cose serie, sentiamoci umiliati per essere l’ultima ruota del carro in un’Italia sempre più scandalosa…invece di aspettare i giocatori,andiamo dal sindaco e risolviamo i problemi seri e non aspettiamo sempre la manna dal cielo..ora è arrivata striscia ma altrimenti???noi che facciamo per la nostra città???niente!!andiamo allo stadio ad offendere, insultare, spesso ignari che ci sono bambini;pensiamo alle cose più serie…..che ne abbiamo da vendere!!!
E NON FINISCE QUI!!ORA VORREI TEST DI SCREENING A TUTTA LA POPOLAZIONE DI AGNA CHE E’ STATA ESPOSTA A QUESTE MALEDETTISSIME FIBRE DI AMIANTO PER TANTO TEMPO!!!!
buccico sta senza la maggioranza e ancora si deve dimettere
mimmomotore ha ragione!
questo secondo me, dimostra la frivolezza di molti cittadini materani: su temi importanti come questo dell’amianto, nessuno prende posizione eppure riguarda la salute di tutti!
mentre su temi banali tutti intervengono e magari ci fanno anche proteste senza senso!
noi giovani, futuro…si spera di questa città cosa facciamo di concreto?!
niente!
ci lamentiamo semplicemente perchè questo o quello non va ma alla fine…siamo solo bravi a parlare.
spero che quest’episodio serva per smuovere le coscienze di ognuno di noi e unirci per il bene comune della città, scrollandoci di dosso l’individualismo tipico di questa città 👿
mimmotore io quello che dici tu l ho detto tante volte (specie in passato) qui dentro.in maniere anke piu scomposte magari. l ho scritto addirittura su un articolo di giornale. effetti zero.e anke chi approvava è rimasto da solo,nn si è mai tentato di creare qualcosa.da parte mia, come singolo, a ferragosto ho segnalato una discarica abusiva, compreso amianto, nei pressi di san nicola all’ofra. e anke l abbandono di un cavallo appena morto.sui giornali la forestale si è presa il merito.ma a parte i meriti..c è da riflettere su cosa si puo fare assieme
ma da quanto tempo è li l’amianto a cielo aperto?……è propio vero:ki è p.tt..a?” ELISA!! VERGOGNATEVI VOI ke vi fate controllare dalle primarie e dalle elezioni a segretario di partito…. :whistle:
Vabbè, allora non andiamo proprio più allo stadio perchè dobbiamo pensare ai problemi più seri… Ma che c’entra? Che discorsi sono? Magari invece altri ritengono che il pallone è un argomento che si può anche affrontare su un blog, mentre i problemi della città e della salute dei cittadini andrebbero affrontati in altre sedi più opportune.
E poi voi che al contrario nostro non fate commenti banali e frivoli avevate bisogno di Striscia per scoprire che in via Montescaglioso ci sono baracche di amianto da decenni? Così siete attenti ai problemi della città?
La verità è che nel calcio come in politica e nella vita comune non siamo capaci di aggregarci per farci valere e per rivendicare maggiore attenzione verso la nostra città.
se l impegno ke mettete allo stadio, sia in casa che in trasferta, lo utilizzasse anke x le cose serie della citta, a quest ora stavamo in braccio a cristo
Anch’io vado allo stadio, ma proprio perchè la ritengo una cosa frivola non vado per offendere e minacciare addirittura, domenica ho portato mio figlio e devo ringraziare alcuni, non tutti per fortuna, per avergli fatto capire come non è il vero tifoso..perchè di tifosi ce n’erano davvero pochi, sono andato via perchè la situazione stava degenerando e certe cose non fanno bene ai bambini.
E’ proprio per questo che sono indignato, non doveva volerci striscia per far uscire fuori una cosa del genere, noi singoli cittadini dobbiamo finirla di scaricare le colpe agli altri, se qualcuno sapeva e non ha detto nulla è anch’esso responsabile…niente con il calcio e i “veri tifosi” ma non si vive di solo calcio…….
perchè parli di voi, di noi, siamo o non siamo tutti cittadini materani??il problema dell’amianto come tutti i problemi,ci riguardano tutti da vicino, io non mi sento nessuno, sono uno dei tanti e non credere che non si possa parlare di certe cose in un blog, anzi, l’aggregazione, per lo meno di idee, può iniziare anche da qui.
Sentiamoci più materani, ma in senso vero ,se ognuno di noi si interessasse di quello che ci succede attorno forse le cose cambierebbero e magari anche allo stadio ci andremmo più sereni e non solo per scaricare le frustrazioni, vuoi per il lavoro che non c’è, vuoi perchè le cose non vanno come vorremmo nella nostra vita, ragazzi il pallone è un gioco e basta, invece, con l’amianto la nostra vita è in gioco…..per non parlare della nave dei veleni e di tutte le piaghe del nostro meridione!!
i meriti non ci servono, il tuo gesto non può che farti onore…l’importante è stato segnalarlo poi in Italia sappiamo come vanno queste cose….mi auguro che tanti dicano la loro e che, senza nulla togliere al calcio che seguo anch’io,si possano smuovere le coscienze di ciascuno e che i commenti si facciano anche su temi scottanti come questo, ho detto anche!!!
Basta con la poltica facile delle giustificazioni. Nessuno condanna chi va allo stadio e supporta la squadra della sua città; è sbalorditiva solo l’indifferenza e la mancanza di reazione di fronte a questi ed altri problemi. Ci sono le sedi opportune ma neanche in quelle c’è unità e coesione, mentre prevalgono apatia e individualismo che sono complici delle ingiustzie, sistematicamente perpetrate da queste parti…ass. B.R.I.O. GRUPPO DI MATERA
CERTO che siamo tutti cittadini materani, ci mancherebbe altro, parlavo di noi e di voi solo per rispondere a chi accusava di banalità e frivolezza noi che su questo blog commentiamo solo voci sul calcio, come se questo significhi che chi commenta solo il calcio se ne frega dei problemi della città.
Io mi sento profondamente materano, e mi sta molto a cuore tutto ciò che riguarda la mia città e la mia terra.
Quanto a ieri, anch’io tra qualche anno vorrei portare i miei figli allo stadio, così come mio padre portava me da piccolo; e ti posso assicurare che a fine anni 70 primi anni 80, nelle domeniche “calde” succedevano davvero cose brutte, eppure non sono mai rimasto traumatizzato. Ieri, a parte qualche parolaccia di troppo, le uniche minacce di cui parli le ho sentite fare da parte di un nostro calciatore verso i suoi tifosi…
Ai miei figli quindi spiegherò che il calcio è solo un gioco, ma è anche lo specchio della società, fatta di bravura e talento ma anche di furbizia, prepotenza e ingiustizie, e forse è per questo che la gente si appassiona così tanto.
mimmomotore alla fine è un blog.e purtroppo le cose qui nascono e qui finiscono.di temi importanti si è discusso anke qui, ma il problema è che non c è mai un seguito che possa dare una svolta alla citta. siamo individualisti, questo è il punto