Angelino (Udc provincia di Matera): “No all’impianto per produzione bio-metano nell’area della discarica di La Martella a Matera, l’Amministrazione Bennardi non può penalizzare i cittadini”. Di seguito la nota integrale.
L’Amministrazione Bennardi a trazione Movimento 5 Stelle non si smentisce mai. Quando era all’opposizione si è sempre schierata contro interventi che riguardano il trattamento dei rifiuti perchè l’ambiente sarebbe uno dei temi che sta maggiormente a cuore ai grillini tanto è vero che una delle cinque stelle rappresenta proprio le questioni ambientali ma il condizionale è d’obbligo. L’Amministrazione Bennardi sta per dare il via libera nell’area della discarica di La Martella ad un “impianto di trattamento della frazione organica previa digestione anaerobica (a secco, umido o a processo misto), cattura del biogas e successiva estrazione del metano anche mediante l’ammodernamento di impianti esistenti”. Così sì legge nella proposta presentata dall’assessore Cotugno che sarà discussa questo pomeriggio nella Commissione Consiliare, passaggio burocratico fondamentale per poter poi approvare il provvedimento in Consiglio Comunale nei prossimi giorni. Sono già numerosi i cittadini che mi hanno contattato per chiedere di intervenire a difesa dell’area già occupata dalla discarica di La Martella e ritengo che va assolutamente scongiurata l’approvazione di questa proposta.
I cittadini di La Martella hanno già dovuto già sopportare per anni la presenza di una discarica posizionata a poche centinaia di metri dalle proprie abitazioni ma se è la discarica ora è chiusa non è giusto che La Martella sia ancora sacrificata solo perché si devono spendere 40 milioni di euro che l’Europa ci concede attraverso il Pnrr. L’Amministrazione Bennardi invece è pronta ancora una volta a tradire i materani. Di questo progetto legato alla produzione di bio-metano si parlava già nei mesi scorsi e i cittadini nel corso di un incontro con l’assessore in carica in quel periodo, Giuseppe Tragni, manifestarono chiaramente il proprio dissenso pur senza conoscere i particolari di questa proposta. Ora improvvisamente questo progetto viene nuovamente tirato fuori da un cassetto senza prima avviare un dibattito con i cittadini e i residenti del borgo La Martella. Sono convinto che quando un provvedimento politico non tiene conto della volontà dei cittadini va assolutamente respinto. Ecco perché la Commissione consiliare deve avere il coraggio di respingere questa proposta. I cittadini di La Martella appartengono a Matera, non sono cittadini di serie B.