I Consiglieri comunali del gruppo Movimentiamo e i consiglieri di minoranza al Comune di Grottole in una nota fanno il punto sulla gestione amminitrativa da parte del governo cittadino guidato dal sindaco De Vito. Di seguito la nota integrale.
La popolazione grottolese non merita questo stato di abbandono e di indifferenza da parte dell’Amministrazione.
Questo è il grido che viene dai Consiglieri del gruppo Movimentiamo unitamente agli altri consiglieri facente parte la Minoranza, in virtù di tutto quello che si apprende attraverso l’atteggiamento dei consiglieri di maggioranza, ancora una volta arrogante.
Andiamo in ordine, in data 30 Dicembre 2021 i suddetti hanno protocollato presso il Comune di Grottole una richiesta di Consiglio straordinario per i seguenti punti:
1) chiarimenti e aggiornamenti richiesti a Sindaco e maggioranza in merito ai fatti che hanno riguardato la persona dell’ingegnere Vitella ed eventuali provvedimenti presi in merito per la gestione futura dell’ufficio tecnico;
2) spiegazioni in merito alla sentenza che per ben due volte ha visto condannata l’amministrazione De Vito, con conseguente risarcimento danni ai dipendenti comunali vittime di atteggiamento antisindacale, nonché delucidazioni circa le dubbie dichiarazioni rese dal sindaco in persona in merita alla suddetta questione in occasione del consiglio tenutosi il giorno 11 Ottobre 2021;
3) informazioni sull’avvio del servizio di mensa scolastica.
Con nota del 7 gennaio 2022 il Presidente del Consiglio comunale rispondeva, a mezzo pec, con diniego alla pur giusta richiesta di consiglio straordinario, adducendo come spiegazione l’emergenza pandemica (problema superabile attraverso l’utilizzo della piattaforma online regolarmente attivata) e si limitava a fornire cenni superficiali di risposta ai quesiti posti, rimandando la risoluzione di questi ultimi nelle mani dei dipendenti degli uffici comunali, continuando a mettere in risalto i modi pilateschi che vengono adottati scaricando le proprie responsabilità su figure terze.
Ancora una volta i suddetti Consiglieri si appellano al Prefetto per far rispettare la regolarità delle funzioni amministrative da parte del Presidente del consiglio e della Maggioranza tutta, che continuano ad avere nei confronti dei Consiglieri di minoranza un atteggiamento arrogante.
Visto il perdurare delle manifestazioni di prepotenza che, a distanza di due anni dall’ insediamento, continua ad essere predominante, i Consiglieri ribadiscono al Sindaco e alla Maggioranza che, alla fiducia riposta da parte della popolazione nell’incarico politico pro-tempore ricoperto, devono corrispondere trasparenza, apertura, lealta’, dialogo, incontro, disponibilità alla risoluzione dei problemi, in una parola democrazia.
Date la distanza, l’indifferenza e la negligenza manifestate dalla attuale amministrazione De Vito, i sottoscritti si riservano il diritto di ricorrere al Prefetto per ottenere il consiglio straordinario (necessario data la gravità dell’episodio Vitella), ufficialmente negato con scuse strumentali, ed alla Corte dei Conti per affrontare il problema delle spese sostenute per lo spostamento antisindacale delle dipendenti vittime del sopruso condannato.
Gli stessi, fortemente convinti della necessità di chiarezza che la popolazione grottolese merita, ancor più in un momento di tanta difficoltà sociale ed economica e di incertezze diffuse, chiederanno alla Magistratura di fare chiarezza sulle indagini in corso, di cui i sottoscritti, fino ad ora, pur nel ruolo amministrativo ricoperto, non hanno avuto notizia ufficiale dai canali istituzionali ma solo dalle testate giornalistiche.