Piano strategico regionale, Pessolano (coordinatore regionale Basilicata in Azione): “Quando a dicembre 2020 ne parlavamo solo noi.La coesione tra partiti non solo in fase di voto: le conferenze stampa lasciano il tempo che trovano. Il piano strategico regionale realizzato dai manager della regione Basilicata non tocca temi fondamentali per la crescita della nostra terra, chiediamo confronto urgente con i vertici di via Verrastro. Forza Italia e Lega rispondano con i fatti non con offese e pochezza”. Di seguito la nota integrale.
“A due anni dall’avvio dei lavori, il Piano strategico presentato da Bardi risulta lacunoso e assolutamente distante dai bisogni della nostra terra” è con questa affermazione che Donato Pessolano, coordinatore regionale di Basilicata in Azione, commenta la situazione attuale di stallo in Basilicata. “Era il 20 dicembre 2020– dice Pessolano – quando rilasciai una intervista a La Nuova del Sud durante la quale ebbi la possibilità di esporre le mie idee su Piano strategico regionale e sulla sua fondamentale importanza. Già all’epoca chiesi un tavolo di confronto con il governatore lucano che, come sempre, ha risposto con il suo silenzio. Mai una risposta sulle tematiche scolastiche, sullo spopolamento,sul lavoro e sul piano strategico regionale. Niente”.
Sono molti gli interventi in questi giorni dedicati al tema del Piano strategico regionale da parte di molti politici lucani che giustamente chiedono risposte: “Per me il confronto è essenziale – continua – lo chiedo sempre ai colleghi, ne faccio tesoro, spesso quando è costruttivo. Ho avuto modo di seguire la conferenza stampa degli amici del PD, sono d’accordo con loro è importante fare luce sulla questione ma bisogna essere coesi per chiedere risposte a Bardi. Dobbiamo però precisare una cosa, la coesione tra partiti è importante non solo in fase di voto: le conferenze stampa lasciano il tempo che trovano. È fondamentale pertanto una apertura da parte di tutte le forze politiche lucane, cerchiamo di fare squadra per non essere impreparati, per dare risposte concrete a questa terra e pernon seguirel’esempio degli attuali governatori. Alla Basilicata servono concretezza, condivisione e soprattutto competenza. Da via Verrastro solo silenzio. Basilicata in Azione chiede un confronto urgente con Bardi, la Basilicata non avrà un’altra possibilità per rialzarsi dall’immobilismo, i lucani –continua – hanno già riconosciuto il vostro fallimento. Una piccola nota doverosa: che tipo di politica è quella messa in atto da Forza Italia e Lega? Sarebbe stato molto apprezzato un mea culpa da parte loro, invece no, si risponde con offese e pochezza. La pandemia – conclude – non ha fermato gli stipendi dei manager strapagati, anche se i risultati non si vedono. Con la salute non si scherza, non si gioca, non si utilizza per giustificarsi e per attaccare”.