Risparmi nella Pa, Basilicata prima Regione in classifica. De Filippo: “Soddisfatti per il risultato, risparmiamo per crescere”.
“Ci hanno chiesto di essere trasparenti: abbiamo inviato tutta la documentazione necessaria e nei tempi previsti. Ci hanno chiesto di ridurre l’assegnazione di incarichi e consulenze esterne: siamo la Regione d’Italia che ha risparmiato di più in assoluto”.
Così il presidente della giunta regionale della Basilicata, Vito De Filippo, ha commentato i dati diffusi dal Ministero per la Pubblica amministrazione e la semplificazione sugli incarichi di consulenza e collaborazione esterna affidati dalle Amministrazioni pubbliche, da cui è emerso che “a guidare la ‘classifica’ dei tagli è il Sud con in testa la Basilicata dove le consulenze si sono dimezzate (-50,51 per cento)”.
“In tempi di austerità come quelli che stiamo vivendo a livello internazionale – ha aggiunto il presidente – sapere non solo di riuscire a contribuire alla politica governativa volta alla razionalizzazione della spesa, ma addirittura di distinguerci per i risultati ottenuti, è per noi lucani motivo di grande orgoglio e soddisfazione”.
De Filippo ha poi sottolineato che “i tagli alla spesa della pubblica amministrazione non sono finalizzati soltanto al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica e al rilancio del circuito economico ma sono volti ad eliminare sprechi così da ottenere risorse da destinare allo sviluppo e alla crescita”.
“Come ogni famiglia sana dove i conti delle finanze domestiche ‘tornano’ a fine mese, anche la Basilicata sta riuscendo a far quadrare i suoi conti. Risparmiamo per crescere”, ha concluso il presidente.
Una ventina di dirigenti percepiscono circa centomila euro l’anno. E sono un centinaio in tutto gli stipendi che vanno dagli ottantamila euro in su. Benvenuti in Basilicata, considerata una delle regioni d’Italia che arrancano in fondo alla classifica del benessere.
Di certo non abbondano le infrastrutture e gli investimenti. Ma chi lavora in Regione non può lamentarsi. Con poco meno di 600.000 abitanti, la Basilicata ha numeri da record per quanto riguarda il numero dei dipendenti regionali. L’ente, come una madre generosa, elargisce il companatico a un bel po’ di suoi cittadini: 17,4 ogni diecimila abitanti. Che, per intendersi, è il 70 per cento in più della media nazionale, che si aggira intorno ai 10 dipendenti ogni diecimila residenti.
Ma non è finita qui: la Regione, stando a uno studio pubblicato dal Sole24Ore, vanta un esercito con tanti generali. Lo dimostra l’elenco qui sotto (il numero di cento dirigenti non si allontana da quello di molte delle Regioni più grandi) ma anche le statistiche: il tasso della Basilicata è di 67 dirigenti ogni mille dipendenti, un altro numero da record, secondo in Italia solo a quelli del Lazio e del Molise e a pari merito con la Calabria.
Per lo meno il sito della Regione riporta tutto nei particolari, incluse le consulenze (ma non i dati più recenti, riportati sul sito in link che non portano ad alcun documento). Come accade in qualche altra regione, la trasparenza in Basilicata è massima per i dipendenti ma si ferma sulla soglia delle stanze dei politici: il sito della Regione non li pubblica. Risulta che il presidente Vito De Filippo se la cavi con circa 114.000 euro netti l’anno, gli assessori con 90.000 euro e i consiglieri regionali con 85.000.
Riescono anche a chiedere consulenti esterni.
A CHI VOGLIONO CONVINCERE CON IL DISCORSO DEL RISPARMIO, I NOSTRI PARLAMENTARI LUCANI CHE GODONO DI STIPENDI GENEROSI E LA NOSTRA BASILICATA RICCA DI ACQUA,SOLE,PETROLIO E BELLEZZE UINCHE AL MONDO COME I SASSI REGALATA AGLI SFRUTTATORI DEL NOSTRO TERRITORIO GRAZIE ALLA GIUNTA ATTUALE CHE E’ ATTACCATA ALLA POLTRONA DA MOLTI ANNI.
SVEGLIAMOCI POPOLO LUCANO, MANDIAMO A CASA QUESTI SIGNORI CHE NON FANNO NULLA PER LA NOSTRA REGIONE.