L’Amministrazione Comunale di Matera nella scorsa giunta del 21/01/2022 ha deliberato di intitolare l’immobile comunale a Piccianello adibito a “fabbrica del Carro” alla memoria del materano Michelangelo Pentasuglia, un grande artigiano e maestro cartapestaio, recentemente scomparso il 4 gennaio 2022 che ha dato lustro e decoro all’intera comunità locale per il lavoro svolto in campo artigianale e artistico e culturale.
La sua recente scomparsa ha lasciato nella collettività materana un grande vuoto unito ad un profondo sentimento di gratitudine e riconoscenza, che l’Amministrazione ha intenzione di interpretare attraverso l’intitolazione della “fabbrica del Carro” a Michelangelo Pentasuglia, in quanto interprete illustre e amato tramandatore dell’Arte della cartapesta, bene immateriale che appartiene alla Città e al Paese e che la identifica nella sua unicità.
Michelangelo Pentasuglia nasce a Matera il 18 marzo 1934, secondo di otto figli. A differenza dei fratelli, che proseguono negli studi, questi manifesta immediatamente l’intenzione di seguire il padre Francesco, nell’arte della cartapesta, e a coadiuvarlo nella realizzazione di oltre 50 Carri trionfali, attività iniziata dal padre proprio il giorno della sua nascita.
L’Arte di Michelangelo Pentasuglia è stata prevalentemente dedicata alla realizzazione di opere in
cartapesta, ma è anche stato restauratore rinomato di statue votive e maestro doratore. Infatti nel periodo immediatamente successivo alla leva, per un triennio, rimane a bottega presso lo zio trasferitosi a Torino, ma presto decide di fare ritorno a Matera per il fortissimo legame con la sua terra, la festa della Bruna e la sua famiglia d’origine.
Forte del suo attaccamento alla città e alla tradizione religiosa lo porterà nell’anno 1996, quando è data alle fiamme la “fabbrica del carro” immediatamente a ridosso della Festa del 2 luglio, a ricostruire il Carro danneggiato dall’incendio in tempi strettissimi assicurando il normale svolgimento della festa e il
mantenimento della tradizione ultrasecolare.
Realizza personalmente 13 Carri trionfali in onore di Maria S.S. della Bruna, di cui 8 consecutivamente, l’ultimo dei quali nell’anno 2016. Ha anche realizzato nell’anno 2011, l’unico Carro trionfale, per il 150°
Anniversario dell’Unità d’Italia, esposto a Torino, attualmente ospitato all’interno degli spazi espositivi di “Casa Ortega”a Matera.
Si è dedicato con grande sapienza e umiltà nel tramandare la sua esperienza di artigiano e artista nel farsi artefice e promotore di una scuola per la cartapesta.