È giunto al giro di boa il fitto calendario congressuale della Cisl, slittato di un anno a causa della pandemia. Mercoledì 26 gennaio, a Brienza (Hotel Imperial, ore 9), toccherà alla Fai Cisl celebrare il suo settimo congresso regionale alla presenza del leader nazionale Onofrio Rota e del segretario generale della Cisl Basilicata Vincenzo Cavallo. I 160 delegati delle federazione cislina, in rappresentanza di 5.600 iscritti dei settori agricolo, forestale e alimentare, saranno chiamati a rinnovare la fiducia nel nuovo percorso sindacale iniziato la scorsa estate con l’elezione di Giuseppe Romano, 58 anni, alla carica di segretario generale dopo il passaggio di Vincenzo Cavallo alla guida della Cisl lucana. Al centro del dibattito congressuale temi come il rafforzamento delle filiere agroalimentari, il contrasto al lavoro irregolare e al caporalato, la tutela del territorio e la sostenibilità. “Il congresso – spiega Romano – è l’ultima tappa di un lungo percorso democratico che ci ha visti impegnati in queste settimane in decine di assemblee nei luoghi di lavoro per ri-attualizzare temi, discussioni, strategie, proposte e progetti utili alla crescita dei nostri settori di pertinenza e alla creazione di un modello di sviluppo che sia rispettoso dell’ambiente e della dignità delle persone e del lavoro”.
Gen 24