Consigliere regionale Braia (Italia Viva): Senza conoscenza non vi è memoria. Si scongiuri la chiusura della Biblioteca “Stigliani” di Matera. Di seguito la nota integrale.
“Si scongiuri la chiusura della Biblioteca Provinciale Stigliani. La Regione Basilicata e il Presidente Bardi diano risposte concrete in termini di finanziamento, assetto giuridico e personale specializzato per garantire la continuità di uno degli storici presidi culturali della città di Matera. Avevamo raccomandato, in II Commissione, il libero utilizzo del FUAL ma, evidentemente, nel concordare con la provincia le modalità di utilizzo delle risorse, evidentemente poi non è stato fatto.
Togliere le risorse e destinarle altrove, a maggior ragione se saranno trasferite definitamente poi le deleghe tra Provincia e Regione, rende la situazione assurda. Nella giornata della memoria, occorre richiamare tutti alla riflessione che senza conoscenza e senza luoghi deputati a custodire la cultura ma soprattutto a rendere disponibile a tutti la conoscenza, non può esservi memoria. Lo sanno bene le tante studentesse e studenti che proprio in biblioteca ricercano letture per passione e studio, che chiedono a gran voce di garantire , nella città dei Sassi e Capitale Europea della Cultura che vi sia , finalmente, una gestione moderna del loro diritto alla cultura e all’istruzione. Per questo motivo ho presentato una mozione.”
Lo dichiara il Consigliere Regionale Luca Braia, Capogruppo Italia Viva.
“Ho protocollato e presentato una mozione – prosegue Braia – per chiedere l’impegno del Presidente Bardi e della sua Giunta a ripristinare le risorse del FUAL, Fondo finanziamento Autonomie Locali, da destinare alla Biblioteca Provinciale Stigliani che ora sono state sottratte e ricollocate sul TPL. Si intervenga e si arrivi con urgenza alla risoluzione delle numerose problematiche che gravitano attorno alla Biblioteca Provinciale di Matera, vera risorsa e patrimonio culturale incommensurabile per l’intera comunità.
Il Presidente Bardi si impegni ad affrontare e risolvere in modo organico, con una visione strategica e orientata al futuro, i gravi ritardi accumulati nel riordino del sistema bibliotecario regionale e, di conseguenza, gli enormi problemi della Biblioteca “T. Stigliani” di Matera. Occorre garantire il completamento e l’adeguamento della pianta organica della Biblioteca e completare il processo di trasferimento delle deleghe dalle Province alla Regione.
lo stato di sofferenza in cui versa la Biblioteca provinciale a Matera lo avevamo denunciato oltre un anno fa, quando a prima firma Braia, avevamo presentato già una Mozione per la “Risoluzione delle problematiche strutturali, funzionali e organizzative della Biblioteca Provinciale “T. Stigliani” di Matera”, insieme ai colleghi consiglieri Polese, Cifarelli e Acito.
Chiedevamo allora come oggi, di stipulare un Accordo di Programma interistituzionale con Regione – Provincia –Comune di Matera per la Biblioteca e anche l’impegno ad approvare una nuova legge regionale finalizzata a regolare organicamente tutto il patrimonio bibliotecario (provinciale, comunali e privati) o in alternativa l’integrazione di quella già esistente (L.R. n. 49/2015).
La regione Basilicata, però, nello scorso anno non ha prorogato la delega alla cultura e, di conseguenza, non ha dato le relative risorse finanziarie per l’anno 2021. Ad oggi quindi la provincia si trova a non saper affrontare la questione, nel bilancio, avendo gestito comunque la delega. Il Presidente Marrese continua a fare numerosi incontri per arrivare alla soluzione. Che non può nemmeno essere la Proposta di Legge del Consigliere Acito, che prova a destinare alcune risorse di Bilancio Regionale. Il punto è proprio questo: è dal bilancio regionale che i capitoli sono stati variati e in difetto.
Nel Bilancio Regionale è stato ridotto fino quasi all’azzeramento il Fondo finanziamento Autonomie Locali, istituito con Legge Regionale 19 settembre 2018 n. 23, le cui risorse finanziano le attività delle Province e, determina regionale dell’ultimo giorno dell’anno, 31 dicembre 2021, il FUAL ha visto un taglio ingente.
Sembra il gioco delle tre carte: su una disponibilità da assegnare di 1 milione e 760 mila euro ne sono stati sottratti indebitamente 1 milione e 400 mila per i trasporti che sono sempre stati a carico della regione. Per la Provincia di Matera, i fondi erogati infatti sono quasi del tutto vincolati alla gestione del Trasporto Pubblico Locale. Difatti, su 1.7 milioni € dovuti alla Provincia si può compartecipare ma non opzionare praticamente tutto sul TPL. Forse perché le province non sono politicamente vicine al Presidente?
Per il 2022 è emerso – conclude Luca Braia – quindi nelle ultime settimane che non si possa fare alcun tipo di provvedimento per la Biblioteca provinciale, non sussistendo i capitoli di bilancio. Ciò porterà – con molta probabilità – nel giro di pochi giorni al rischio chiusura per la Biblioteca Provinciale “T. Stigliani” di Matera” perché non potranno essere più assicurati neanche i servizi essenziali (vigilanza, pulizie e forniture) dal momento che sono state sottratte risorse e destinate sul TPL. ia di Matera, ben 1.3 milioni € sono vincolati per servizi di TPL.
Con i sindacati e anche a fianco di tante associazioni materane e numerosi cittadini e cittadine, oltre che movimenti civici, ho voluto lanciare al Governo Bardi, attraverso la mozione, un appello a difesa della biblioteca “Stigliani “di Matera che speriamo non cada nel vuoto, come la mozione precedente, mai ancora discussa. E di questo ne abbiamo memoria e conoscenza. Diritto che non può essere tolto agli utenti, agli studiosi, alla cittadinanza tutta.”