La Croce Rossa Italiana di Basilicata si arricchisce di una nuova realtà territoriale. Si tratta del Comitato della Siritide, con sede legale in Tursi, nato il 17 gennaio 2022. Evento degno di nota,essendo il primo comitato in provincia di Matera, nato dopo la riforma della CRI del 2012, e fortemente voluto dai soci presenti sul territorio. Rientrano nella delegazione nascente, per quanto di competenza organizzativa e di interventi, i comuni di Policoro, Nova Siri, Rotondella, Valsinni, Colobraro, San Giorgio e Tursi. La supervisione del neo comitato, in questa prima fase transitoria, è stata affidata alla commissaria Ersilia Larocca, che sottolinea: “Ciò che ha spinto tutti noi a realizzare l’obiettivo è stato il desiderio di migliorare e ampliare i servizi da offrire alle comunità del nostro territorio. Ringrazioa nome di tutti i volontari il Sindaco di Tursi, che ha subito collaborato, mettendo a disposizione della Croce Rossa i locali adatti ad ospitare la sede, operativamente tra qualche settimana”. La formazione del nuovo comitato è emblematica della crescita nella regione di questa associazione umanitaria di importanza internazionale. Il presidente regionale della CRI di Basilicata Michele Quagliano chiarisce quanto effettivamente inciderà la nascita di un nuovo comitato nella provincia materana, per la garanzia dei servizi umanitari prestati alle comunità locali e anche a livello regionale; “La Croce Rossa ha da sempre l’obiettivo di essere quanto più vicina alla popolazione, e in questo periodo la necessità di garantire servizi è più forte che mai. Pertanto il Comitato regionale ha il dovere di favorire la nascita di nuove sedi e nuovi comitati che siano più radicalmente inseriti sul territorio. Nel materano era presente il solo comitato di Matera, che pur nelle sue articolazioni non dava la necessaria autonomia e agibilità alle sedi più periferiche, a causa della vastità del territorio che ricopriva. Nel bacino di utenza del neo Comitato sono compresi anche Comuni con valenza turistica e la presenza di un presidio autonomo della CRI favorisce la migliore organizzazione sotto profilo sanitario e di aiuto umanitario e sociale.Il gruppo deve essere coeso e con una democratica dialettica interna, che deve trovare sintesi nelle decisioni della persona che rappresenta il comitato e nel consiglio direttivo, oltre a dover instaurare un proficuo rapporto con le autorità locali, civili, militari e religiose, fondamentale per integrarsi in un efficace sistema di solidarietà”. Nel corso degli anni molti sono stati gli interventi assicurati dai volontari della Croce Rossa della sede Policoro-Tursi, tanto da diventare orgogliosamente un riferimento importante per le comunità interessate. Oggi con l’impegno di tutti i volontari si è raggiunto questo traguardo, che si consideraun punto di arrivo e al contempo di partenza, ma soprattutto è una fondamentale risorsa per l’intera comunità del territorio.
Gen 28