Presentato nel pomeriggio nella libreria The Sassi book store in via Lucana 184/E a Matera il libro “La chiesa di Santa Lucia a Melfi. Storia di un contesto rupestre e del suo apparato pittorico” di Francesco Calò, collana ‘I Miliari’, Edizioni Giannatelli.
All’incontro con l’autore hanno partecipato l’archeologa Isabella Marchetta, il presidente Matàr Archeoclub d’Italia, Leo Montemurro e Marcello Mignozzi, professore Università degli studi di Bari
Sinossi
“Il volume, dedicato agli affreschi collocati in un oratorio rupestre di Melfi, è un piccolo scrigno di preziose informazioni. L’autore rivolge la sua attenzione ai modelli iconografici e ai linguaggi pittorici utilizzati. Emergono dinamiche sofisticate di committenza e intrecci di stili e media artistici. Per la prima volta si riflette sulla dipendenza da specifici manufatti lignei e si legge con minuzia il ciclo agiografico luciano, vero unicum nel panorama pittorico medievale peninsulare”.
Francesco Calò è Dottore di Ricerca in “Storia dell’Arte comparata, Civiltà e Paesi del Mediterraneo”, titolo conseguito presso l’Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’. Attualmente ricopre il ruolo di docente di Storia dell’Arte presso l’I.I.S.S. ‘N. Garrone’ di Barletta. Al centro delle sue ricerche è l’arte di Puglia e Basilicata, inserita nel più ampio panorama meridionale, mediterraneo ed europeo. I suoi interessi riguardano principalmente la pittura e la scultura medievali, con particolare attenzione all’iconografia mariana e luciana, a quella del Giudizio Universale e a quella dei bestiari, come dimostrano anche le sue numerose pubblicazioni scientifiche su tali argomenti. Ha all’attivo svariate presenze a convegni e giornate di studio nazionali. La sua attività sul territorio è costante, con l’obiettivo dello studio del patrimonio artistico e della sua valorizzazione.
Collana ‘I Miliari’ diretta dal professore Marcello Mignozzi
I cippi miliari, sin dall’antichità, aiutavano i viaggiatori a computare la strada fatta e quella ancora da percorrere per raggiungere la meta prefissata. Analogamente, questa collana di studi punta a lasciare sul territorio dei punti fissi, dei riferimenti per chi si avventura alla scoperta del Meridione d’Italia, della sua storia e del suo patrimonio storico-artistico. Guardando ai secoli del Medioevo e dell’età moderna, si proverà a ritagliare spazi specifici per tutti quei monumenti o quei singoli manufatti che, pur meritevoli di attenzioni, sono sempre rimasti al di fuori dei ‘grandi’ discorsi della Storia dell’Arte Meridionale.
Nella stessa collana:
1. M. Mignozzi, Sub tutela Virginis. L’icona marmorea dell’abbazia di Santa Maria a Banzi e alcune note sull’arte del Trecento tra Puglia e Basilicata, Matera 2020
La fotogallery della presentazione del libro “La chiesa di Santa Lucia a Melfi. Storia di un contesto rupestre e del suo apparato pittorico” di Francesco Calò, collana (toto www.SassiLive.it)