Consiglieri regionali Carlucci, Leggieri e Perrino (M5s): “La Basilicata non perda il treno dell’idrogeno verde: presentata mozione”. Di seguito la nota integrale.
Terminata la sbornia quirinalizia sarebbe più che mai opportuno rimettersi in carreggiata per riprendere a pieno ritmo con i lavori del consiglio regionale.
Tuttavia, dobbiamo prendere atto che pezzi della maggioranza non sono di questa idea. Evidentemente i malumori di qualcuno sono al di sopra dei problemi e del futuro della nostra regione. Apprendiamo oggi che la seduta calendarizzata per il prossimo 8 febbraio è stata rinviata per non meglio specificati “impegni istituzionali” di alcuni consiglieri regionali di maggioranza. Domanda a Cicala: ma le sedute di Consiglio Regionale non sono impegni istituzionali?
Ci auguriamo che le verifiche della maggioranza Brancaleone terminino quanto prima per poter riprendere a parlare di politica.
Ci sono scadenze inderogabili e treni troppo importanti da non perdere. Le sfide del PNRR, ad esempio, sono una vera e propria corsa contro il tempo. Sono tanti i bandi che si stanno susseguendo in queste settimane: uno di questi è quello proposto dal Ministro della Transizione Ecologica per dare attuazione all’investimento 3.1 “Produzione in aree industriali dismesse”, previsto nell’ambito della Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, Componente 2 “Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile” del PNRR. L’avviso ha la finalità di individuare le Regioni e le Province autonome interessate ad avviare, nei propri territori, una procedura di selezione finalizzata al finanziamento di progetti di investimento che prevedano la riconversione di aree industriali dismesse per la creazione di centri di produzione e distribuzione di idrogeno, prodotto utilizzando unicamente fonti di energia rinnovabile.
Un’opportunità di rilevanza fondamentale per una regione come la nostra, che ha a disposizione una molteplicità di siti da candidare per la creazione di hub energetici per l’idrogeno verde. Sarebbe l’opportunità per mettere in pratica le direttrici lanciate col tanto decantato piano strategico regionale che vede nell’idrogeno verde uno degli obiettivi privilegiati.
Il termine per la presentazione della manifestazione di interesse è fissato al 14 febbraio. Per inviare un sollecito istituzionale abbiamo deciso di protocollare una mozione volta ad impegnare la giunta a procedere con la manifestazione di interesse. Il tutto nella speranza che Consiglio e Commissioni riprendano a lavorare a pieno regime.