Il 9 maggio 1950, Robert Schuman presentava la proposta di creare un’Europa organizzata, indispensabile al mantenimento di relazioni pacifiche fra gli Stati che la componevano.
La proposta, nota come “dichiarazione Schuman”, è considerata l’atto di nascita dell’Unione europea.
Questa giornata (Festa dell’Europa) del 9 maggio è diventata un simbolo europeo che, insieme alla bandiera, all’inno, al motto e alla moneta unica (l’euro), identifica l’entità politica dell’Unione Europea.
“Nel percorso di candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura per il 2019 – afferma il direttore di Matera 2019, Paolo Verri – una fase fondamentale è quella della partecipazione dell’intera cittadinanza. Tra i partner principali della candidatura vi saranno proprio gli studenti di tutte le scuole della Regione che sono i protagonisti nella costruzione di un dialogo tra realtà locale ed Europa e di conseguenza di un sentimento di identità europea. Tuttavia, rendendoci conto delle criticità che l’Europa vive in questo momento, abbiamo colto l’occasione della Festa dell’Europa per invitare i ragazzi di alcune scuole superiori di Matera a porre tutte le domande che essi riterranno utili a chiarire quale possa essere il futuro dell’Europa”.
Risponderà il vice presidente del Parlamento europeo Gianni Pittella, in collegamento internet.
L’incontro avverrà a Matera, a Casa Cava mercoledì 9 maggio, dalle ore 12.00 alle ore 13.15, alla presenza del presidente del Comitato Matera 2019, Salvatore Adduce.