Prima fase a gironi, poi fase nazionale, infine final four con un totale di 28 squadre partecipanti. In pratica, il pacchetto playoff di Serie C 2021-22 è un altro campionato, lungo ed estenuante. Per arrivare in fondo, per consacrare il salto in B, occorre una dose extra di energia fisica e mentale. La fine del torneo è prevista per il 24 aprile: a maggio si inizia con l’intreccio degli incontri da nord a sud. Un regolamento, quello dei playoff di Lega Pro, che dall’anno scorso regala un tocco eloquente di imprevedibilità e incertezza sportiva. Diventa assolutamente più difficile pronosticare il nome dell’unica squadra in grado di arrivare fino in fondo.
Ecco perché possono aiutare a farsi un’idea leggermente più chiara i pareri di chi il calcio lo conosce piuttosto bene, alla pari di statistiche e numeri riportati da alcuni bookmakers. Fra tutte, è importante focalizzarsi esclusivamente sulle piattaforme con licenza AAMS, per conoscere le quali è utile consultare una guida ai siti scommesse. Tutto questo, accompagnato dalle notizie e le informazioni provenienti da siti di categoria, è di grande aiuto per provare a individuare le squadre realmente accreditate alla vittoria finale del Campionato di Lega Pro 2021-22. Un campionato che, come anticipato, passa per tre fasi fondamentali: gironi, fase nazionale e final four. Eccole in dettaglio.
Fase a gironi, con primo e secondo turno. Al primo turno partecipano le formazioni classificate dal 5° al 10° posto nel girone in cui è presente la vincitrice della Coppa Italia Serie C e le formazioni posizionate dal 6° all’11° degli altri due gironi. In ogni raggruppamento le squadre sono accoppiate in tre incontri a gara unica: la migliore gioca in casa con la peggiore classificata. Le vincenti accedono al secondo turno in cui si aggiungono le due peggiori squadre classificate al quarto posto nei tre gironi e la quinta in classifica nel girone in cui è presente la migliore quarta dei tre gironi. Di nuovo gara unica: gioca in casa la meglio piazzata nella regular season. Le vincenti raggiungono la fase nazionale.
Fase nazionale, con primo e secondo turno. Partecipano 10 squadre: le 6 vincenti della fase a gironi, le 3 terze classificate al termine della regular season e la vincitrice della Coppa Italia Serie C. Ci sono 5 teste di serie (la migliore delle 6 di cui sopra come piazzamento, le 3 terze e la vincente di Coppa Italia) che incontrano le altre 5 in base ad un sorteggio. Gare di andata e ritorno, quest’ultima in casa della meglio piazzata. Al secondo turno ne arrivano 5. A queste si sommano le seconde classificate nei gironi della regular season. In totale 4 incontri e 4 vincenti divise anche in questo caso tra teste di serie e rimanenti. Le teste di serie disputano il ritorno in casa: chi ottiene il maggior punteggio accede alla final four della Lega Pro (che nel frattempo prosegue con l’Aic iniziativa Ambasciatori del Club dei 100 e dei 300 con 4 atleti del Picerno selezionati).
Final four. Le semifinali si disputeranno in gare di andata e ritorno con accoppiamenti determinati da sorteggio. Chi ottiene il maggior punteggio accede alla finale, che si disputa con doppio incontro. In caso di parità di punteggio finale si valuta la differenza reti, in caso di ulteriore parità si accede ai supplementari ed eventualmente ai rigori. Al termine dei playoff di Lega Pro 2020-21 l’Alessandria ha centrato l’obiettivo dopo 6 gare battendo in finale il Padova, che intanto si prepara ad una grande sfida (parole del nuovo DS Mirabelli). Nel complesso si sono disputate 37 partite, dal 9 maggio al 17 giugno.
Il format scelto per eleggere l’ultima delle 4 formazioni che accede alla B è decisamente articolato e lungo. I motivi? Dissetare la sete implacabile degli appassionati di calcio, aumentare gli introiti legati ai diritti TV e accrescere, per quanto possibile, gli incassi delle società sportive sui biglietti venduti per le gare casalinghe: una quota dei ricavi ormai in caduta libera da anni a causa della disaffezione del pubblico reale e della saturazione del palinsesto calcistico, con incontri ormai 7 giorni su 7.