Arresti Ruoti, intervento PD Ruoti. Di seguito la nota integrale.
Con amarezza apprendiamo dall’inchiesta coordinata dalla Procura di Potenza che ha visto coinvolti molti ruotesi tra i politici, funzionari pubblici, imprenditori, giornalisti e Forze dell’ordine.
E contestualmente accertiamo l’ennesimo fallimento della classe politica ruotese, con riferimento particolare a quella che ha governato Ruoti negli ultimi 15 anni.
Anni di lotte e faide personali, anni di competizioni e proclami sterili.
Nessuna traccia invece di programmazione amministrativa e di atti incisivi per la crescita e lo sviluppo di questo territorio e della sua economia.
Unico obiettivo l’annientamento dei propri avversari e il prestigio personale. Nulla di più.
E oggi, ancora una volta, il bene della comunità ruotese cede il passo alla cronaca, quella più brutta.
Ricordiamo tutti quel raccapricciante siparietto in cui l’attuale Sindaca Scalise veniva definita come sindaca di facciata e non di fatto. Ancora più vomitevole il fatto che nessuno – e nemmeno la diretta interessata – abbiano assunto posizioni ed iniziative di allontanamento e di non condivisione da quelle parole “si candida lei ma il sindaco sarò io”.
A lei l’invito di ricordare e fare ammenda di ciò che fu, per il “coraggio” di aver continuato a rappresentare quella compagine politica ciò nonostante nessuna posizione di scontro e di merito, che avverrà dopo qualche mese ma per ben altri motivi.
Continuiamo a sostenere e a ribadire che la politica scinde dalla vita privata. E queste notizie non giovano a nessuno poichè coinvolgono direttamente tutta la comunità.
Ci auguriamo che i lavoratori delle aziende coinvolte nell’inchiesta non subiscano conseguenze e siano tutelati in quanto parte lesa.
Sicuri che la magistratura faccia il proprio corso, la speranza che in futuro intervenga a tempo debito.