Telenovela finita, appaltati i lavori della strada di collegamento ex 169-Sp 22 direttrice Basentana/Bradanica conosciuta come la strada che collega i comuni di Banzi e Genzano finita nell’anagrafe anno 2020 delle opere incompiute in Basilicata. Strada nata per agevolare i collegamenti tra i comune dell’Alto Bradano in direzione Vulture Melfese , ma soprattutto verso lo stabilimento Fiat di Melfi.
Previsti interventi strutturali, e di manutenzione straordinaria, soprattutto per la presenza di eventi franosi, anche invasivi, che hanno destabilizzato il piano viario. Gravi criticità, soprattutto nel territorio di Banzi,dovuti essenzialmente ad un movimento franoso che ha totalmente interrotto la percorribilità e dove sono evidenti diversi tratti di scivolamento della sede stradale.
I lavori per un importo a base di gara €. 2.594.109,37 sono stati aggiudicati da un operatore economico in consorzio con sede in Basilicata, con un ribasso del 23.33 per un totale di €. 1.994.770,93.
Attesa da diversi anni, dalla prima approvazione della Giunta Regionale n.1395 ed il relativo schema di accordo che prevedeva l’ammodernamento di diverse strade nei comuni di Tolve, Oppido e Acerenza, opere qui già realizzate o quasi ultimate, aveva suscitato diverse polemiche.
Forte nei mesi scorsi fu la presa di posizione dei due Assessori della Giunta Caffio del Comune di Banzi , Angelo Dragonetti e Giulio Carcuro che avevano minacciato addirittura l’uscita del Comune di Banzi dall’Unione dei Comuni dell’Alto Bradano.
Soddisfazione ha espresso il Sindaco di Banzi Pasquale Caffio “Apprendiamo con soddisfazione la conclusione della gara sui lavori della ex 169- Sp 22 scongiurato il pericolo che un importante e cospicuo finanziamento prendesse altre strade -Felice di poter offrire alle due comunità e a tutta l’area dell’ Alto Bradano il ripristino di un importante arteria attesa da diverso tempo. Un ringraziamento devo al Sindaco di Genzano Viviana Cervellino, e in particolare al Presidente dell’Unione dei Comuni Alto BradanoMichele Mastro”
Ai cittadini di Banzi e Genzano non resta che attendere l’inizio dei lavori.