Nelle ultime 24 ore in Italia si sono registrati 81.367 nuovi casi di coronavirus e 384 morti, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri i nuovi contagi erano stati 101.864, le vittime 415. L’Italia registra 149.896 decessi legati al covid dall’inizio della pandemia, il numero più alto in Europa, dopo il Regno Unito, e l’ottavo nel mondo. Sono 731.284 i tamponi molecolari e antigenici. Ieri erano stati 999.095. Il tasso di positività è al 11,1%, in aumento rispetto a ieri quando era al 10,2%.
Sono invece 1.350 i pazienti in terapia intensiva, 26 in meno di ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 90. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 17.932 (18.337), ovvero 405 in meno rispetto a ieri. Dall’inizio della pandemia sono 11.847.436 gli italiani contagiati dal Covid. Gli attualmente positivi sono 1.874.625,in calo di 53.175 nelle ultime 24 ore, mentre i dimessi e i guariti sono 9.822.915, con un incremento di 134.460 rispetto a ieri.
VALLE D’AOSTA
In Valle d’Aosta nelle ultime 24 ore sono stati rilevati 96 nuovi casi positivi al Covid-19. Non ci sono stati decessi. Le guarigioni sono state 309. Il numero di attuali contagiati scende a 2.581, di cui 55 ricoverati all’ospedale (tre in terapia intensiva). Dall’inizio della pandemia le vittime sono 513. E’ quanto si legge nel bollettino sull’emergenza Covid emesso dalla Regione in base ai dati dell’Usl.
TRENTINO
In Trentino oggi nessun decesso e 712 nuovi contagi da Covid intercettati da 6.500 tamponi. Sul versante delle ospedalizzazioni a fronte di 20 dimissioni ci sono stati 11 ingressi che portano a 168 i pazienti ricoverati di cui 14 in rianimazione. In calo le classi, 47, in quarantena. Intanto la campagna vaccinale ha toccato quota 1.159.935 somministrazioni, di cui 416.786 seconde dosi e 294.920 terze dosi.
ALTO ADIGE
Sono 1.003 i nuovi contagi da covid che emergono dal bollettino quotidiano diramato dall’Azienda sanitaria dell’Alto Adige. 120 i test pcr positivi sui 831 effettuati, 883 invece le persone risultate positive su 8.424 tamponi antigenici. Nell’aggiornamento ci sono anche 3 vittime: si tratta di una donna e due uomini, tutti ultraottantenni. Il totale dei morti da inizio pandemia sale così a 1.374. Per quanto riguarda i ricoveri le oscillazioni sono minime: oggi sono 133 i pazienti covid nei normali reparti ospedalieri (erano 134 ieri), e 9 quelli in terapia intensiva (contro i 10 di ieri). Molto alto il numero dei guariti: ben 2.926 nelle ultime 24 ore. In quarantena o isolamento domiciliare ci sono 16.989 persone.
Made with Flourish
PIEMONTE
Dopo qualche giorno di calo, in Piemonte risale – nel bollettino emesso oggi dall’Unità di crisi della Regione – il dato dei ricoverati Covid in terapia intensiva, +9, il totale è a 102. In ulteriore flessione il numero dei pazienti negli altri reparti: 45, dato complessivo a 1.877. Ventisette altri morti, 2 oggi, mentre i nuovi contagi sono 4.875, con un tasso di positività del 9,2%. I tamponi diagnostici processati sono 52.886, di cui 44.653 antigenici. I nuovi casi di guarigione sono 9.337, le persone in isolamento domiciliare 81.695. Dall’inizio della pandemia in Piemonte ci sono stati 12.785 morti postivi al Covid, 837.818 guariti e 934.277 contagi.
VENETO
Sono 7.903 i nuovi casi di Covid-19 trovati in Veneto nelle ultime 24 ore. A dirlo è il bollettino quotidiano della Regione Veneto che certifica la rapida flessione del totale dei positivi, passati in poco più di una decina di giorni da oltre 250 mila a 144 mila. Calo anche dei ricoveri: 62 in meno nelle aree mediche e 12 in meno nelle terapie intensive. Ventiquattro i decessi.
LOMBARDIA
FRIULI VENEZIA GIULIA
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 7.552 tamponi molecolari sono stati rilevati 612 nuovi contagi, con una percentuale di positività dell’8,10%. Sono inoltre 11.680 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 1.347 casi (11,53%). Le persone ricoverate in terapia intensiva restano 40, mentre i pazienti ospedalizzati in altri reparti scendono a 429. Lo ha comunicato il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi. Per quanto riguarda l’andamento della diffusione del virus tra la popolazione, la fascia più colpita è la 40-49 anni (18,02%), seguita dalla 50-59 (15,52%) e 30-39 (13,37%). Nella giornata odierna si registrano i decessi di 14 persone: una donna di 99 anni di Monfalcone (deceduta in una Rsa), un uomo di 95 anni di Martignacco (deceduto in ospedale), un uomo di 95 anni di Tarcento (deceduto in ospedale), un uomo di 93 di Pordenone (deceduto in ospedale), un uomo di 89 anni di Pordenone (deceduto in ospedale), un uomo di 89 anni di Trieste (deceduto in ospedale), una donna di 83 anni di Pordenone (deceduta in ospedale), un uomo di 83 anni di Grado (deceduto in ospedale), un uomo di 82 anni di Santa Maria la Longa (deceduto in ospedale), una donna di 79 anni di Porcia (deceduta in ospedale), una donna di 79 anni di Aquileia (deceduta nel proprio domicilio), un uomo di 76 anni di Pordenone (deceduto in ospedale), un uomo di 72 anni di Udine (deceduto in ospedale) e, infine, un uomo di 68 anni di San Giovanni al Natisone (deceduto in ospedale). I decessi complessivamente sono pari a 4.605, con la seguente suddivisione territoriale: 1.111 a Trieste, 2.215 a Udine, 883 a Pordenone e 396 a Gorizia. I totalmente guariti sono 244.308, i clinicamente guariti 378, mentre le persone in isolamento scendono a 40.717. Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 290.477 persone. Il totale dei positivi è stato ridotto di 7 unità a seguito della revisione di altrettanti test.
LIGURIA
Sono 1963 i nuovi casi di positività al coronavirus in Liguria, a fronte di 4.018 tamponi molecolari e 14.090 antigenici rapidi effettuati nelle ultime 24 ore. Sul fronte ricoveri, negli ospedali liguri ci sono 696 pazienti covid, 17 in meno di ieri. Di questi, 32 sono in terapia intensiva: 24 di loro non sono vaccinati. Il report registra 14 nuovi decessi, avvenuti tra il 3 febbraio e ieri: le vittime del virus, da inizio emergenza, salgono a 4.977.
EMILIA-ROMAGNA
Tornano a crescere, rispetto agli ultimi giorni, i casi di positività al Coronavirus registrati in un giorno in Emilia-Romagna, ma prosegue, e sembra consolidarsi, il calo dei ricoveri. Si sono però registrati ancora 30 morti, di età compresa fra i 64 e i 93 anni. I nuovi casi di positività sono 7.463, individuati sulla base di oltre 41mila tamponi. I casi attivi scendono a 122.149, il 98,1% dei quali in isolamento domiciliare. In terapia intensiva ci sono 137 pazienti (tre in meno rispetto a ieri), 77 dei quali non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino. Negli altri reparti Covid ci sono invece 2.242 pazienti (-43).
TOSCANA
In Toscana sono 798.512 i casi di positività al Coronavirus, 4.860 in più rispetto a ieri (1.855 confermati con tampone molecolare e 3.005 da test rapido antigenico). I nuovi casi hanno un’età media di circa 37 anni: 31% ha meno di 20 anni, 20% tra 20 e 39 anni, 29% tra 40 e 59 anni, 14% tra 60 e 79 anni, 6% ha 80 anni o più). Purtroppo si registrano altri 26 decessi – 19 uomini e 7 donne con un’età media di 79,5 anni, residenti nelle province di Firenze (8), Prato (2), Pistoia (1), Massa Carrara (2), Pisa (3), Livorno (6), Siena (1), Grosseto (2), 1 fuori Toscana – che portano il dato complessivo a 8.533. In calo i ricoveri: sono 1.348, 26 in meno rispetto a ieri, di cui 96 in terapia intensiva, 1 in meno.
Questi alcuni dati diffusi dalla Regione. I guariti crescono dell’1,7% e raggiungono quota 691.237 (86,6% dei casi totali). Gli attualmente positivi sono oggi 98.742, -6,2% rispetto a ieri. Complessivamente, 97.394 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (6.492 in meno rispetto a ieri, meno 6,2%). Sono 37.610 (5.634 in meno rispetto a ieri, meno 13%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate.
UMBRIA
Ancora un calo, ma meno marcato rispetto a quello registrato martedì, per gli attualmente positivi al Covid in Umbria, ora 17.009, 311 in meno pari all’1,8 per cento. Crescono a 214, da 212, i ricoverati in ospedale ma scendono a nove, da 11, i posti occupati nelle terapie intensive, e si registrano altri cinque morti. Lo riporta il sito della Regione. Nell’ultimo giorno sono emersi 1.604 nuovi positivi, più 27 per cento rispetto a martedì, e 1.910 guariti. In calo dell’1,8 per cento le persone in isolamento. Sono stati analizzati 3.640 tamponi e 9.240 test antigenici, con un tasso di positività sul totale del 12,4 per cento (era 7,9 martedì e 11,79 lo stesso giorno della scorsa settimana).
LAZIO
Oggi nel Lazio su 24.495 tamponi molecolari e 67.125 tamponi antigenici per un totale di 91.620 tamponi, si registrano 7.996 nuovi casi positivi (-2.346), sono 40 i decessi (=) il dato comprende alcuni recuperi di notifiche, 2.042 i ricoverati (-30), 190 le terapie intensive (+6) e +15.576 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 8,7%. I casi a Roma città sono a quota 3.539. Lo rende noto l’assessore alla Sanità Alessio D’Amato, che aggiunge: “Superata la quota dei 13 milioni di vaccini somministrati e prosegue il calo dei ricoveri”.
MARCHE
Nelle Marche rilevati altri 3.213 casi di coronavirus nell’ultima giornata e l’incidenza su 100mila abitanti scende a 1.400,49 (ieri 1.513,58). I dati dell’Osservatorio epidemiologico regionale danno conto di 567 persone con sintomi tra gli ultimi casi che comprendono 1.008 contatti stretti di positivi, 872 contatti domestici, 41 in ambiente scolastico/formativo, 2 di vita/socialità, uno ciascuno rispettivamente in ambiente lavorativo, assistenziale e sanitario; su 704 contagi ancora in corso l’approfondimento epidemiologico.
Sono 10.514 i tamponi eseguiti tra cui 8.087 nel percorso diagnostico (39,7% di positivi) e 2.427 nel percorso guariti. Per numero assoluto di casi primeggia ancora la provincia di Ancona (877) seguita da vicino da quella di Macerata (800); poi Pesaro Urbino (597), Ascoli Piceno (460) e Fermo (353) e 126 contagiati provenienti da fuori regione. Tra le fasce d’età, la più colpita è ancora quella tra 25-44 anni in cui rientra quasi un quarto dei casi (794), seguita da persone tra i 45-59 anni (699 casi), 6-10 anni (337) e 60-69 anni (313).
ABRUZZO
Sono 2064 (di età compresa tra 2 mesi e 104 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza – al netto dei riallineamenti – a 237059. Dei positivi odierni, 986 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 4 nuovi casi (di età compresa tra 78 e 92 anni, 2 in provincia di Chieti, 1 in provincia di Teramo, 1 in provincia dell’Aquila) e sale a 2855. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 121670 dimessi/guariti (+4214 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 112534 (-2172 rispetto a ieri). Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità.
MOLISE
CAMPANIA
Sono 7.948 i nuovi casi di positivi al Covid 19 in Campania nelle ultime 24 ore, di cui 6.049 all’antigenico e 1.899 al molecolare. I test processati sono 66.116, di cui 43.218 antigenici e 22.898 molecolari. I decessi sono 22 nelle ultime 48 ore; 19 persone sono decedute in precedenza ma registrate ieri. Dei 812 posti letto di terapia intensiva disponibili, ne sono occupati 79; dei 3.160 posti letto di degenza disponibili, comresi quelli da privati, ne sono occupati 1.312.
BASILICATA
Record di nuovi decessi registrati ieri in Basilicata per via del Covid: otto quelli segnalati dalla task force regionale. Sempre nella stessa giornata, sono stati processati 5.438 tamponi (molecolari ed antigenici) per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 926 sono risultati positivi. Si sono registrate inoltre 883 guarigioni. In totale sono 98 le persone ricoverate: 49 nell’ospedale San Carlo di Potenza, di cui 3 in terapia intensiva, e 49 nell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera, di cui 3 in terapia intensiva. Sempre ieri sono state effettuate 3.022 vaccinazioni. Al momento sono 464.920 i lucani che hanno ricevuto la prima dose del vaccino (84,0 per cento), 428.435 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (77,4 per cento) e 318.219 (57,5 per cento) quelli che hanno ricevuto la terza dose per un totale di somministrazioni effettuate pari a 1.211.574 su 553.254
residenti (dati portale Poste italiane).
PUGLIA
Oggi in Puglia si sono registrati 4.944 nuovi casi di contagio da Covid-19 su 41.383 test giornalieri eseguiti (positività 11,9%, mentre ieri era stato del 16,4%). Sono 18 le persone decedute. I nuovi casi sono così ripartiti: in provincia di Bari,1.374; in provincia di Bat, 330; in provincia di Brindisi, 456; in provincia di Foggia, 852; in provincia di Lecce, 1.278, in provincia di Taranto, 587; residenti fuori regione, 28; persone per cui la provincia è in fase di definizione, 39. Delle 102.430 persone attualmente positive 747 sono ricoverate in area non critica (ieri 732) e 67 in terapia intensiva, come ieri.
CALABRIA
Sono 1.579 i nuovi casi di Covid registrati in Calabria rispetto a ieri, con una percentuale di tamponi positivi del 17,45%. Nelle ultime 24 ore, secondo quanto riportato nel bollettino della Regione, sono state 13 le persone decedute nelle ultime 24 ore a causa del coronavirus (in totale dall’inizio dell’emergenza le vittime sono 1.973). Gli attualmente positivi sono 44.647 (+549). Risultano, inoltre, ricoverate 371 persone in reparto (-7) e 25 in rianimazione (-1).
SICILIA
SARDEGNA
Altri sette decessi e lieve aumento dei contagi da Covid in Sardegna, dove nelle ultime 24 ore si registrano 3.209, di cui 2.182 diagnosticati da antigenico, casi confermati di positività (erano 3.018 nella precedente rilevazione). Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 19.606 tamponi per un tasso di positività che sale dall’11% al 16,3%.
I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 30 ( + 2), mentre i pazienti ricoverati in area medica sono 404 ( – 5); 30.626 sono i casi di isolamento domiciliare ( + 1168).
Le sette vittime sono due donne di 76 e 79 anni e un uomo di 97 anni residenti in provincia di Sassari; una donna di 90 e un uomo di 91 anni residenti nella provincia del Sud Sardegna; una 99enne residente nella Città Metropolitana di Cagliari, e un residente nella provincia di Nuoro.