Dopo la morte dell’extracomunitario investito da un’auto mentre viaggiava in bicicletta su una delle complanari della strada 106 Jonica presso Policoro si registra l’intervento di Francesco Labriola per l’Associazione culturale Idealmente.
Un altro morto sulle complanari della SS 106 Ionicanel tratto che interessa il centro cittadino di Policoro.
Da tempo poniamo la questione della mancanza di sicurezza, illuminazione all’ingresso di Policoro, la terza città della Basilicata, pari a zero, rimpallo di competenza e di responsabilità, tra Anas e Comune;
Le complanari praticamente al buio, che si interrompono in prossimità degli attraversamenti fiume Agri direzione Scanzano Jonico e fiume Sinni in direzione Nova Siri con aumento del pericolo sull’artista principale e danni all’economia produttiva che è insediata sulla 106;
Disagio per gli abitanti le cui abitazione sono dislocate lungo il tratto cittadino, da tempo si chiede pannelli fonoassorbenti.
L’ultima morte ci obbliga a riprendere e condannare l’indifferenza con la quale è stata affrontata fino a questo momento la questione. Insieme a Federconsumatori chiederemo un incontro urgente a Sua Eccellenza il Prefetto, al quale invitare a partecipare Presidente della Regione Basilicata, Presidente della Provincia, Anas e comune di Policoro. A nulla è servita l’interrogazione parlamentare, siamo pronti ad una denuncia presso il Tribunale di Matera. Non aspettiamo altre morti, sarebbe veramente troppo.