Il talk show nella sede di ad Openet Technologies SpA nella zona Paip 2 di Matera con la professoressa Aurelia Sole, l’astrofisica Fiorella Coliolo e la fisica Carmela Cornacchia condotto da Vania Cauzillo, regista teatrale e documentarista materana e la presentazione in anteprima del progetto della SPARKme Space Academy, la prima città della scienza creata a Matera sono stati gli eventi pomeridiani per “Donne e Ragazze nella Scienza”, la Giornata Internazionale giunta alla Sesta edizione, promossa dalle Nazioni Unite e celebrata anche nella città dei Sassi, con l’obiettivo di celebrare il contributo femminile alla conoscenza e all’’innovazione, incoraggiando le ragazze a intraprendere un percorso di formazione scientifica e promuovendo anche in questo campo la parità di genere.
L’evento è stato promosso ed organizzato da Openet Technologies Spa, con l’apertura della “SPARKme Space Academy” e realizzata in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
Le prime pennellate simboliche ad un pannello allestito nell’area in cui sorgerà la cittadella della scienza a Matera sono state eseguite dal presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese e dal sindaco di Matera, Domenico Bennardi.
I nuovi spazi, che secondo le previsioni dovrebbe essere pronta per il 15 marzo 2022, sono stati presentati dall’Amministratore Unico Vito Gaudiano, ospiteranno nei prossimi mesi una vera e propria “Cittadella della Scienza e dello Spazio a Matera”, in cui tecnologia, conoscenza, arte ed innovazione si integrano per proporre al fruitore esperienze immersive per favorire la sensibilizzazione verso le materia STE(A)M.
Al talk sono intervenuti tra gli altri anche il consigliere regionale Enzo Acito e il presidente di Confapi Matera, Massimo De Salvo.
Vito Gaudiano, Amministratore Unico di Openet Technologies SpA: “Questa giornata per noi non è solo una ricorrenza, la nostra azienda percorre questa strada da sempre attraverso la collaborazione con tutto il mondo della ricerca internazionale”. Con orgoglio oggi abbiamo presentato il passaggio dal cantiere alla fase espositiva e di incontri, con un appuntamento di portata internazionale, al quale hanno aderito all’evento volti noti della scienza al femminile, ricercatrici che si sono distinte nei loro specifici settori – fisica, cambiamenti climatici, divulgazione della scienza, ingegneria”.
Nei nuovi spazi la realizzazione della cittadella della Scienza e dello Spazio a Matera, in cui tecnologia, conoscenza, arte e innovazione si integrano per proporre al fruitore esperienze immersive per favorire la sensibilizzazione verso le materie STE(A)M. Questo progetto conta un investimento di 1 milione di Euro e la struttura che ospiterà l’Academy ha una superficie di oltre 4000mq.
Importanti gli ospiti del mondo istituzionale ed imprenditoriale del territorio sono invitati a visitare la mostra “Direzione UniPluriverso”, un percorso espositivo con cui l’azienda Openet Technologies SpA ha inaugurato questa mattina la rassegna Eventi in Cantiere, un insieme di incontri e attività che consentono alla comunità di entrare negli spazi work in progress e conoscere in anteprima il progetto della SPARKme Space Academy, la prima città della scienza creata a Matera.
L’esposizione, a cura di Stefania Dubla, offre ai visitatori un vocabolario bruciato contro gli stereotipi sulle donne nel mondo della scienza, la voce dell’astrofisica italiana Margherita Hack, il libro con la memoria dell’astronauta Naomi Mitchison, la scoperta di Rosalind Elsie Franklin della struttura a doppia elica del Dna, l’impegno di Milena Mavic che ha firmato quattro trattati che nel 1921 le valsero il premio Nobel per la fisica, le applicazioni di studi fatti da donne che hanno portato alla realizzazioni di droni e robot.
La fotogallery dell’evento (foto www.SassiLive.it)