Alfabetizzazione finanziaria per donne, studenti e adulti a bassa scolarizzazione dal progetto Finanzfit, che offre una piattaforma di e-learning con video e giochi, una guida per docenti e una rivista. Tra i partner di progetto c’è l’Associazione potentina Euro-net, che ha svolto un’azione pilota e un workshop a Potenza.
Una piattaforma per imparare a distanza i primi rudimenti di educazione finanziaria, con video informativi e piccoli giochi per memorizzare meglio le informazioni; ma anche una rivista e una guida per formatori, un sito multimediale e multilingue e una rivista. E’ quanto mette a disposizione, gratuitamente, il progetto Finanzfit, un Erasmus+ che vede tra i partner l’associazione potentina Euro-net e che è nato per sviluppare metodi e strumenti innovativi per assistere adulti con scarse conoscenze in materia economica e finanziaria, nonché fornire elementi per rafforzare le competenze di base nei settori di attività finanziaria, finanziamenti, assicurazioni, liquidità, conto corrente, pianificazione della pensione.
Un modello di alfabetizzazione finanziaria che ha sì un target principale – persone adulte poco istruite – ma che può rivelarsi utilissimo anche per studenti, donne, immigrati, detenuti e altre fasce deboli dal punto di vista dell’autonomia in materia di conoscenza degli strumenti di base: quelli che possono fare la differenza quando si tratta di negoziare un acquisto, stipulare un mutuo, scegliere delle polizze assicurative o accedere ad un prestito, ma anche accantonare delle piccole somme per una futura pensione. Tutti temi su cui in Italia si è in grave ritardo. Basti pensare che tre donne su dieci non possiedono un proprio conto corrente, e che uno studente su cinque non possiede le competenze minime di base per prendere decisioni finanziarie responsabili, carenza che aumenta tra i giovani under 35 con bassi livelli di istruzione.
“Diverse indagini testimoniano che la competenza finanziaria si differenzia nella popolazione a seconda del livello di istruzione genere, dell’età e della localizzazione geografica degli intervistati, il che significa che al Sud ci sono tantissime lacune da colmare – dichiara Antonino Imbesi di Euro-net, che nelle scorse settimane ha condotto un’azione pilota e un workshop a Potenza per sensibilizzare studenti e adulti -. Con Finanzfit, in 24 mesi, con partner provenienti da Germania, Inghilterra, Svezia, Turchia, Grecia, oltre che dall’Italia, abbiamo fatto fronte comune confrontandoci costantemente e lavorando su questi argomenti per renderli comprensibili e facilmente accessibili nei rispettivi Paesi, invogliando anche persone con bassa istruzione ad accedere ai contenuti. E siamo già al lavoro per pensare ad un secondo step di progetto”.
Gli strumenti di Finanzfit sono accessibili e scaricabili gratuitamente dal seguente indirizzo web: https://finanzfit.whkt.de/content/about.