L’Aula del Senato ha osservato un minuto di silenzio in ricordo dell’ex senatore Romualdo Coviello, morto il 21 gennaio scorso.
Nato ad Avigliano (Potenza) l’8 maggio 1940, nel 1987 fu eletto con la Dc a Palazzo Madama, dove sedette fino al 2006 tra i banchi del Partito popolare italiano prima e della Margherita poi.
Lo ha ricordato in Aula la presidente del Senato Elisabetta Casellati.
“Una passione politica genuina la sua, – ha detto Casellati – coltivata con generosità e responsabilità, sin dai primi incarichi che hanno visto intrecciare la sua carriera con la nascita del Consiglio regionale della Basilicata, di cui fu anche Presidente oltre che Assessore Regionale all’agricoltura”.
“Ricordo con affetto – ha aggiunto – gli anni che abbiamo condiviso tra i banchi di quest’Aula. Pur appartenendo a schieramenti contrapposti, Romualdo Coviello si è sempre dimostrato un avversario leale e dialogante, di cui non si poteva non ammirare l’onestà intellettuale, la ferma coerenza di pensiero, lo spirito concreto e pragmatico, l’inclinazione innovatrice specie sul piano delle politiche pubbliche. Un autentico uomo delle Istituzioni e della democrazia, fermamente convinto che il confronto costruttivo – e non lo scontro conflittuale – fosse la strada maestra per tutelare diritti e aspettative dei cittadini”