“È di queste ore la notizia che riguarda la vicenda dell’insegnante arrestato con l’accusa di violenza sessuale aggravata ed estorsione ai danni di un suo alunno a Potenza. Abbiamo interrogato i ministri della Giustizia e dell’Istruzione per comprendere come sia stato possibile che un uomo condannato definitivamente per molestie sui minori nel 2019, abbia continuato a insegnare fino al 2021, così come emerge dai giornali. La stampa riporta fatti avvenuti quando l’uomo insegnava nel bergamasco: precedenti gravi quali abusi, molestie, ricatti, che gli costarono due condanne emesse dalla procura di Bergamo in sole due settimane di distanza l’una dall’altra, nel 2013, per ripetuti episodi, avvenuti in due diverse scuole tra il 2006 e il 2009. Segnalando la vicenda ai ministri competenti, abbiamo sollecitato accertamenti per approfondire la vicenda ed evitare che qualcuno si macchi ancora di reati così gravi e continui a stare all’interno degli istituti”.
Così i leghisti Daniele Belotti, deputato, e i senatori Simona Pergreffi e Pasquale Pepe, illustrando i contenuti dell’interrogazione sul tema.