L’assessore regionale interviene in merito alla riunione che si è tenuta a Maratea il 22 febbraio per la presentazione dei lavori: “Il progetto consentirà finalmente un accesso rapido e sicuro alla Perla del Tirreno, superando lo storico problema della caduta massi”
“Questo cantiere partirà con il rispetto dei cittadini e la massima condivisione con il territorio”: queste, le parole dell’assessore regionale ad Infrastrutture e Mobilità, Donatella Merra, a margine della riunione di presentazione del progetto della SS18-Variante di Maratea, che si è tenuta a l’altra sera a villa Nitti, in località Acquafredda di Maratea, alla presenza del sindaco Daniele Stoppelli e dei rappresentanti di Anas e della ditta che effettuerà i lavori.
“Finalmente – ha proseguito l’esponente della giunta lucana – l’atteso progetto per mettere in sicurezza la strategica arteria prende il via, dopo che si è chiuso la scorsa settimana un complesso processo autorizzativo. Sono in ballo 47 milioni di euro, finanziati per la metà dalla Regione Basilicata. Paesaggio, ambiente, tutela dei siti speciali: tante – ha spiegato Merra – le tematiche affrontate nel corso dell’iter che ha portato oggi all’approvazione del progetto esecutivo e che sono state esposte dettagliatamente alla comunità, insieme agli aspetti più pregnanti, relativi alle imponenti opere da eseguire e alla cantierizzazione imminente delle stesse. Il cronoprogramma ufficiale dei lavori illustrato nel corso dell’incontro di Maratea e che perverrà nei prossimi giorni alla Regione Basilicata – ha aggiunto l’assessore – presenta aspetti che vanno adeguati alle esigenze di una comunità che fa dell’accoglienza e del turismo il suo Vangelo”.
Per la rappresentante dell’esecutivo regionale “gli scavi delle due gallerie e l’adeguamento della sede stradale, della durata complessiva di tre anni impongono periodi di chiusura dell’arteria che, per quanto ridotti (due interruzioni di due mesi ciascuna nell’arco dei tre anni dei lavori) vanno accuratamente valutati e condivisi, specie quelli che riguarderebbero la primavera di quest’anno, periodo dal quale auspichiamo la grande ripresa post-emergenziale dell’afflusso turistico. Il sindaco di Maratea e la Regione Basilicata – ha continuato Merra – hanno seguito e seguiranno da vicino gli sviluppi di questo delicato cantiere; il progetto della Variante alla SS 18 consentirà finalmente un accesso rapido e sicuro all’abitato della Perla del Tirreno, superando lo storico problema della caduta massi. La prima pietra di questo cantiere dovrà rappresentare una speranza per tutta la costa marateota e non una preoccupazione. L’approccio – ha garantito l’assessore – sarà di sinergia e di condivisione: ogni singola decisione nel merito dello sviluppo del cantiere verrà presa insieme ai cittadini e con ogni cautela per un territorio meraviglioso e sensibile”.