Partirà l’1 marzo 2022 alle ore 21 al CineTeatro 2 Torri di Potenza la 15^ edizione della rassegna cinematografica AltroCinemaPossibile, il cinema dei Diritti Umani.
Di seguito il programma
1 MARZO
Open Arms – La legge del mare
Un film di: Marcel Barrena, con Eduard Fernàndez, Dani Rovira, Anna Castillo, Sergi Lòpez
Drammatico, 109 min., Spagna, Grecia, 2021
2015, autunno. Òscar, comproprietario di una società di bagnini di Barcellona, resta sconvolto dalla foto di Alan Kurdi, il bambino siriano annegato nel Mediterraneo. Decide di partire subito per l’isola di Lesbo convincendo ad andare con lui anche il collega e amico Gerard che è da poco diventato padre. Arrivati sul posto, sono messi davanti alla dura realtà; ogni giorno migliaia di persone cercano di raggiungere terra con imbarcazioni di fortuna ma nessuno li aiuta davvero. Polizia e guardia costiera si rimbalzano le responsabilità e gli abitanti del luogo si mostrano indifferenti se non ostili.
8 MARZO
Quo vadis, Aida?
Un film di: Jasmila Zbanic, con Jasna Djuricic, Izudin Bajrovic, Boris Ler, Dino Bajrovi
Drammatico, 101 min., Bosnia-Erzegovina, Austria, Romania, Paesi Bassi, 2020
Luglio 1995. Aida, bosniaca, insegna inglese e lavora come interprete in una base ONU nei giorni caldi che precedono l’occupazione di Srebrenica da parte dell’esercito serbo. Ma il sistema di protezione internazionale, gestito dalle gerarchie militari olandesi, si rivela sempre più fragile e inadeguato di fronte all’avanzata delle truppe di Mladic. La situazione dei rifugiati si fa sempre più drammatica e Aida si trova stretta tra due fuochi, in un disperato tentativo di salvare la propria famiglia e i propri concittadini da un grave pericolo.
15 MARZO
Il futuro siamo noi
Un film di: Gilles De Maistre
Documentario, 84 min., Francia, 2019
Aissatou in Guinea non ha alcuna paura nell’opporsi alla tradizione dei matrimoni precoci mentre Heena in India e alcuni suoi coetanei in Bolivia si battono affinché i bambini non siano costretti a lavorare. Il giovanissimo Arthur riesce a raccogliere fondi per aiutare i senzatetto nella città in cui abita in Francia nutrendo il sogno di poter dare vita a una casa di accoglienza. C’è poi José Adolfo, che fa da elemento di raccordo, che ha creato in Perù una banca per bambini che possano così garantirsi il sostentamento.
22 MARZO
La candidata ideale
Un film di: Haifaa Al-Mansour, con Mila Al Zahrahi, Dae Al Hilali, Khalid Abdulraheem
Commedia drammatica,101 min., Arabia Saudita, 2019
La pionieristica regista Haifaa Al Mansour racconta una nuova storia di emancipazione femminile in Arabia Saudita.
Maryam è una dottoressa consapevole della responsabilità del proprio ruolo che esercita in un piccolo ospedale in Arabia Saudita. Nonostante la sua professionalità deve lottare quotidianamente contro il pregiudizio diffuso nella società nei confronti delle donne. In famiglia, anche se ha un padre musicista di ampie vedute, sono inizialmente le sorelle a frenarne le prospettive per il futuro perché già hanno dovuto subire il precedente dileggio nei confronti della madre, cantante ora defunta. Quando, in seguito a una serie di contingenze, Maryam si ritrova a firmare i documenti per la candidatura alle elezioni per il Consiglio Comunale, la situazione si fa ancor più complicata.
29 MARZO
La sfida delle mogli
Un film di: Peter Cattaneo, con Sharon Horgan, Kristin Scott Thomas, Teresa Mahoney
Commedia, 110 min., Gran Bretagna, 2019
Kate ha sposato Richard e con lui la guerra. Moglie di un colonnello e madre di un figlio caduto in battaglia, Kate vive in una base militare inglese e condivide con altre donne una guerra di rassegnazione. Perché i loro uomini sono (di nuovo) in missione in Afghanistan e loro hanno un dannato bisogno di tenersi occupate, di non pensare al peggio.
Veterana del ‘campo’, Kate si offre volontaria per sostenere Lisa, nominata responsabile delle attività ricreative. Compassata e classica l’una, informale e pop l’altra, Kate e Lisa si scontrano su tutto. A metterle d’accordo è finalmente il progetto di un coro.
La musica si rivela un vero balsamo per le donne della base, un progetto che le porterà più lontano di quanto pensassero e più vicine ai rispettivi consorti.