L’architetto materano Gigi Acito ha presentato nel pomeriggio nella sala Levi di Palazzo Lanfranchi a Matera il libro “Matera architetture del Novecento 1970-2000” (La Stamperia edizioni), che va ad arricchire la sua preziosa testimonianza sull’urbanistica materana, ferma al 1990 con la precedente pubblicazione presentata nel febbraio 2018.
La presentazione è stata organizzata dall’Associazione culturale Adriano Olivetti in collaborazione con il Museo Nazionale di Matera.
Sono intervenuti Annamaria Mauro, direttore del Museo Nazionale di Matera, il sindaco di Matera, Domenico Bennardi, Domenico Calbi, presidente dell’Associazione Olivetti, Vincenzo Viti, già parlamentare e firmatario della legge 771/’86 che dette il via al recupero dei Sassi e il professore Amerigo Restucci, storico dell’architettura, già rettore IUAV nonché redattore del Manuale del Recupero dei Sassi.
Spazio quindi agli interventi già programmati di protagonisti di quegli anni e al dibattito.
“La velocità e la vastità delle trasformazioni avvenute a Matera, negli ultimi trent’anni del Novecento, sono state tali da impedire, finora, una riflessione “a tutto tondo” sui processi urbanistici e sulle esperienze architettoniche condotte sul corpo fisico della città, sulle buone pratiche, sugli errori compiuti e spesso rimossi dall’attualità, ma indelebili nella storia della città.
La vicenda storica di questi anni è narrata in questo libro, attraverso l’architettura e il farsi della città, grazie al contributo di progettisti che hanno operato con impegno civico, oltre che professionale, e che hanno lasciato tracce sulla “struttura figurativa” della città”.
La fotogallery della presentazione del libro “Matera architetture del Novecento 1970-2000”.
La fotogallery della presentazione del libro “Matera architetture del Novecento 1970-2000” di Gigi Acito (foto www.SassiLive.it)