Di Matteo (Consigliere comunale MuoviAmo Tursi): “Alcune pratiche agronomiche per ridurre i danni da cinghiali”. Di seguito la nota integrale.
Il Consigliere comunale di MuoviAmo Tursi, Antonio Di Matteo, ha inviato una nota all’Assessore Regionale all’Agricoltura, Dott. Francesco Fanelli, per renderlo edotto di alcuni esperimenti che sono stati condotti da alcuni agricoltori di Tursi (MT) per ridurre l’incidenza dei danni da fauna selvatica.
Un primo esperimento è stato realizzato per tre anni consecutivi, in appezzamenti diversi, in un’azienda cerealicola. Si tratta
dell’aratura del terreno a maggio con conseguente semina del frumento a novembre. L’aratura realizzata ad una profondità media di 30 centimetri ha ridotto della quasi totalità i danni da dissodamento realizzati dai cinghiali durante tutto il ciclo della
coltura. Si presume che questo accada perché tutti gli apparati vegetali sotterranei di cui si cibano i cinghiali vengono distrutti. I danni alla coltura si manifestano quando i cinghiali si cibano delle spighe da dopo la fioritura fino alla raccolta.