C’era anche Adrian, un ragazzo ucraino residente a Matera, alla manifestazione organizzata nella mattinata di sabato 26 febbraio da Cgil, Cisl e Uil in piazza Vittorio Veneto per dire no all’invasione bellica della Russia in Ucraina.
Di seguito il post del sindaco Bennardi e il link per ascoltare il suo discorso.
Lui si chiama Adrian, è un ragazzo ucraino, oggi ha avuto il coraggio di prendere la parola per esprimere un ringraziamento e un no alla guerra, lo ha fatto con parole semplici. Dopo il suo breve intervento è scoppiato a piangere, lacrime che nemmeno i suoi amichetti sono riusciti a fermare. Coraggio Adrian, siamo con te.
E quando Putin descrive l’Ucraina come una “espressione geografica, creata dalla Russia”, cancella la storia di una repubblica, di un popolo, di persone come Adrian, calpesta la volontà degli ucraini che nel 1991 votarono a maggioranza l’indipendenza, ignora i tanti russi che in questi giorni stanno manifestando da Mosca a San Pietroburgo. Non possiamo permetterlo, Matera città della pace dice NO alla guerra e un sì grande alla pace e ai valori di democrazia, tolleranza, rispetto della vita e delle libertà.
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