“Il futuro, anche nella nostra regione, non può che partire dai contenuti, dai progetti, da una nuova visione di Basilicata che si dimostri moderna, coraggiosa, consapevole e responsabile.
Abbiamo necessità di far tornare la comunità lucana assoluta protagonista, coinvolgendo in maniera proattiva gli amministratori locali e i professionisti lucani. Facendo ripartire il dialogo e il confronto quali metodo principale per l’azione di governo a qualsiasi livello.”
Lo rendono noto i coordinatori regionali di Italia Viva Basilicata, Rosanna Musacchio Adorisio e Nicola Scocuzza insieme ai coordinatori provinciali Alessia Calabrese, Fausto De Maria, Valentina Celsi, Mauro Marino e giovani Ilenia Magaldi e Antonio Esposito.
“Negli ultimi anni le politiche populiste, nazionali e regionali – proseguono gli esponenti di Italia Viva Basilicata – hanno mostrato totalmente la loro inadeguatezza e una incapacità a realizzare il cambiamento promesso. La fase che stiamo attraversando, caratterizzata dalla pandemia e da scenari geopolitici che rischiano di destabilizzare i precari equilibri economici e sociali esistenti, necessitano di tanta competenza, conoscenza, responsabilità e coerenza.
Contenuti, visione, programmazione e azione devono caratterizzare la nuova stagione politica anche nella nostra Basilicata, regione dalle tante risorse naturali da valorizzare al meglio.
Un profilo liberale e riformista dovrà caratterizzare il governo regionale del prossimo futuro, che dobbiamo costruire con la comunità lucana e con tutte le forze politiche che vorranno accettare questa difficile, ambiziosa ma possibile sfida. Con impegno e pazienza può diventare vincente.
Italia Viva, ora che la pandemia sta allentando la sua presa, intensificherà la sua presenza sul territorio, girando e incontrando imprese e comunità in ognuno dei 131 comuni, con un denso programma di iniziative che presenteremo nelle prossime settimane. Con la presenza di leader nazionali, compreso Matteo Renzi, che a settembre riprenderà a girare l’Italia in camper esattamente 10 anni dopo il suo primo tour.
Italia Viva “c’è e ci sarà”. Abbiamo portato Draghi al governo del Paese e confermato Mattarella come Presidente della Repubblica, evitando le stravaganti soluzioni estemporanee o pericolose per la democrazia di Salvini. Tanti sono i provvedimenti di grande impatto sulla nostra società per famiglia e istruzione, da Industria 4.0 al Family Act, dalle Unioni Civili, sino alla battaglia sulla Giustizia. Chiare le posizioni sul tema delle energie, comprese le rinnovabili. Riforme fatte per il bene del paese con le quali si è rilanciato l’interesse per il nostro partito che continua il percorso di radicamento sul territorio.
Tutto ciò che andremo a fare – conclude il gruppo dirigente di Italia Viva – lo faremo dal basso, macinando chilometri e partendo dalla risorsa più grande: i nostri amministratori locali, i nostri punti di riferimento nei territori, le storie delle persone che si mettono in gioco, ripartendo da zero”.
I coordinatori regionali di Italia Viva Basilicata, Rosanna Musacchio Adorisio e Nicola Scocuzza insieme ai coordinatori provinciali Alessia Calabrese, Fausto De Maria, Valentina Celsi, Mauro Marino e giovani Ilenia Magaldi e Antonio Esposito.