In uno spirito di cordiale collaborazione e di confronto, Marina Festa e Vito Lorusso, dell’Adiconsum di Matera, hanno incontrato, nei giorni scorsi, Maria Pistone, Assessore al Patrimonio del Comune di Matera, per chiedere che l’Amministrazione Comunale deliberi in merito alla rimozione dei vincoli che gravano sui proprietari delle abitazioni costruite in cooperative da almeno venti anni.
La Corte Costituzionale – ha affermato Marina Festa, Presidente dell’Adiconsum – con la Sentenza 210/2021ha finalmente chiarito che i cittadini, proprietari di alloggi costruiti in cooperative da almeno venti anni, possono disporre del proprio bene e rivenderlo a prezzo di mercato senza fare richiesta di affrancazione al Comune. Ciò significa – ha continuato Festa – che chi ha il diritto di proprietà può disporre del proprio bene e rivenderlo a prezzo di mercato, non più a prezzo calmierato, senza fare richiesta al Comune per la rimozione dei vincoli e senza pagare balzelli notarili.
La vicenda coinvolge senza dubbio le Cooperative del Peep di San Giacomo e quelle del PEEP di Via Dante a Matera, oltre ad altre Cooperative per le quali l’Adiconsum sta appurando i diritti per l’eliminazione dei vincoli.
L’Assessore, preso atto della richiesta dell’Associazione, si è impegnata a sottoporre la questione agli Uffici competenti riservandosi così di dare una risposta definitiva in merito ai provvedimenti che il Consiglio Comunale dovrà adottare.
Per ulteriori informazioni i Soci delle cooperative possono rivolgersi all’Adiconsum di Matera, in Via Ettore Maiorana n. 31, tel. 0835330538, e-mail matera@adiconsum.it