Questa mattina il Consigliere comunale Mario Montemurro (Europa Verde-Verdi) ha appreso dall’assessore comunale Giuseppe Digilio dell’aggressione fisica e verbale che avrebbe subito in via Annunziatella a Matera da parte dell’editore materano Angelo Tosto. Di seguito la nota inviata dal Consigliere comunale Mario Montemurro e la smentita inviata dall’editore e imprenditore Angelo Tosto.
Di seguito la nota integrale.
Nella mattinata di oggi, giovedì 3 marzo, è accaduto un episodio increscioso di aggressione verbale e fisica da parte del Signor Angelo Tosto ai danni dell’assessore di Europa Verde-Verdi di Matera Giuseppe Digilio.
L’assessore all’Ambiente e Sostenibilità del Comune di Matera, dopo essersi recato alla Villa Comunale per controllare lo stato dei lavori di manutenzione, di ripristino di alcuni cestini divelti, dei bagni pubblici e dello stato delle panchine si è recato nei pressi del bar Schiuma dove ha incontrato il signor Angelo Tosto che dialogava con altri suoi amici. In maniera del tutto inaspettata è scattata una vera e propria aggressione da parte del signor Angelo Tosto che ha rivolto a Digilio ogni tipo di insulto accompagnato da schiaffi in volto, sul collo e proseguito con spintoni e urla offensive.
L’oggetto dell’aggressione, sulla base di quanto riferito da Digilio, nei confronti dell’assessore e Coordinatore Regionale di Europa Verde – Verdi di Basilicata sembrerebbe dovuto ad una delibera di Giunta, firmata il 2 marzo, con la quale l’Amministrazione Comunale ha inteso accogliere un progetto di comunicazione da parte di un emittente concorrente a quella di proprietà della famiglia Tosto.
L’aggressione fisica è continuata finché l’assessore Digilio non si è allontanato dal gruppo di persone che, nel frattempo, si era copiosamente radunato per assistere allo sconcertante episodio di violenza.
Mario Montemurro, consigliere comunale e Portavoce cittadino di Europa Verde – Verdi Matera e Donato Lettieri, membro dell’Esecutivo Nazionale del Partito, a nome dei Verdi materani e lucani, sconcertati per l’accaduto, esprimono solidarietà e vicinanza a Giuseppe Digilio e stigmatizzano l’accaduto sottolineando che il diritto a manifestare le proprie idee non può mai degenerare in atti di aggressione e intimidazione. Gli amministratori rappresentano un presidio fondamentale di democrazia e dei diritti dei cittadini. Qualsiasi aggreesione e intimidazione nei loro confronti è inaccettabile e da respingere con assoluta fermezza.
DI SEGUITO LA REPLICA INVIATA DALL’IMPRENDITORE ED EDITORE MATERANO ANGELO TOSTO RISPETTO ALLA NOTA DI UNA PRESUNTA AGGRESSIONE DA PARTE DELLO STESSO TOSTO NEI CONFRONTI DELL’ASSESSORE DIGILIO
I fatti riportati da una nota stampa diffusa in data odierna in merito ad un presunto episodio di aggressione fisica e verbale da parte mia ai danni dell’assessore Giuseppe Digilio del comune di Matera è destituito da ogni fondamento.
Nelle prossime ore sporgerò tramite mio legale querela per diffamazione esprimendo puntualmente i fatti per come sono accaduti alla presenza di testimoni.
In basso la delibera a cui fa riferimento il consigliere comunale Mario Montemurro
Nella foto Mario Montemurro, Giuseppe Digilio e Angelo Tosto
È deplorevole quanto denunziato dall’assessore Digilio per il tramite di un consigliere (sic!) non presente ai fatti. Certo che fare l’assessore a Matera per uno che è cittadino e resindente di altro comune non è il massimo per Matera capitale della cultura. Come dire, non abbiamo materani idonei a coprire un ruolo assessoriale. Bernardi dacci un assessore competente e materano, ne abbiamo diritto.
Sarebbe stato interessante assistere a cotanto spettacolo tanto verbale quanto manesco da chi non è in grado di confrontarsi con diplomazia.