Fp Cgil Matera in una nota annuncia lo stato di agitazione dei lavoratori addetti alla raccolta e smaltimento rifiuti nei Comuni di Salandra, San Mauro Forte, Calciano, Garaguso, Accettura e Oliveto Lucano. Di seguito la nota integrale.
I lavoratori della Progettambiente addetti alla raccolta e smaltimento rifiuti nei Comuni di Salandra, San Mauro Forte, Calciano, Garaguso, Accettura e Oliveto Lucano in provincia di Matera ci segnalano per l’ennesima volta il ritardo nel pagamento degli stipendi. Siamo al 4 di marzo e dello stipendio di gennaio si sono perse le tracce.
Sembrerebbe che l’azienda subordini il pagamento degli stipendi al pagamento delle fatture da parte dei Comuni, con il risultato che sui lavoratori finisce per ricadere sia il rischio d’impresa che le eventuali manchevolezze delle Amministrazioni comunali. Insomma sono tra l’incudine e il martello, vittime sacrificali di uno scontro in cui gli attori sono altri.
Vogliamo solo ricordare che stiamo parlando di lavoratori con contratto part time, quindi con stipendi risicati e frammentazione oraria.
Inoltre è appena il caso di ricordare che il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti è un servizio pubblico essenziale, i fondi relativi alla Tari hanno una gestione vincolata e devono essere utilizzati per la copertura integrale dei costi del servizio.
Pertanto, i lavoratori stanchi di questa situazione hanno dato mandato al Sindacato di dichiarare lo stato di agitazione.
Ciò detto a sostegno della vertenza saranno convocate assemblee sindacali a fine turno per discutere nuove forme di protesta per il mancato pagamento delle retribuzioni.