“L’interpellanza urgente, a mia prima firma, rivolta oggi al Ministero della Transizione ecologica, conferma l’importanza della recente pubblicazione del Pitesai, il Piano che individua le aree potenzialmente idonee all’estrazione di idrocarburi e, di conseguenza, quelle escluse. La sottosegretaria al Mite Ilaria Fontana, che ringraziamo per l’attenzione costante al tema, ci ha confermato in Aula che la Regione Basilicata è coinvolta per oltre metà del suo territorio da attività di estrazione e da aree idonee alla loro ricerca, mentre l’intero territorio del Molise è escluso dalla possibilità di ricerca e coltivazione di idrocarburi”. Così il deputato lucano del MoVimento 5 Stelle Luciano Cillis, a margine della sua interpellanza urgente al Mite discussa in Aula alla Camera.
“Dall’interpellanza è emersa in tutta la sua evidenza la mancanza di dati e informazioni puntuali riguardanti il territorio lucano, nonostante il tempo dato alla Regione per fornirli al Mite. La disponibilità di questi dati sarebbe dirimente per definire più dettagliatamente l’idoneità a ospitare nuovi impianti. Per questo ribadiamo il nostro invito alla Regione Basilicata, e in particolare all’assessorato regionale all’Ambiente, a trasmettere al più presto al Ministero i dati mancanti. Solo così si potrà tenere effettivamente conto di fondamentali parametri ambientali, come ad esempio l’innervamento di corsi d’acqua in un determinato territorio o la sua fragilità sotto il profilo idrogeologico” conclude Cillis (M5S).