Sono stati due cineasti materani, il critico cinematografico Ivan Moliterni e il regista e sceneggiatore Giuseppe Stasi a celebrare nel migliore dei modi questa sera Pier Paolo Pasolini in occasione del centenario della sua nascita.
L’iniziativa è stata promossa nel tardo pomeriggio nella sala convegni di Basilicata OpenSpace dalla Fondazione Zétema con l’incontro “In anticipo sulla vita vera – il cinema di Pier Paolo Pasolini”.
Dopo i saluti istituzionali affidati al sindaco di Matera, Domenico Bennardi e all’assessore comunale Tiziana D’Oppido, i materani Stasi e Moliterni hanno sottolineato nel corso dei rispettivi interventi le qualità umane e artistiche del grande autore e intellettuale. Ha concluso i lavori l’ex sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri.
Un omaggio a Pasolini non poteva certamente mancare a Matera, città in cui all’inizio degli anni Sessanta, il regista bolognese sceglieva di girare il film “Il Vangelo secondo Matteo”.
Pasolini scelse Matera per mettere in immagini la sua arte libera, autentica, affascinato da una città in grado di accogliere le tracce perenni del tempo e di offrirle alla creatività del cinema.
I film realizzati da Pasolini rappresentano non solo un passaggio fondamentale all’interno della storia del cinema italiano e internazionale, ma anche un’invenzione originale, moderna per linguaggio e pensiero, capace di diventare una riflessione profonda sull’epoca e sui costumi. Diverse infatti sono state le influenze esercitate sul dibattito contemporaneo e su una parte consistente del cinema successivo. Eppure, a distanza di molti anni, le immagini create da Pasolini risultano inimitabili, fuori da qualsiasi convenzione, cariche di contaminazioni con la letteratura, la poesia, il teatro, l’arte in senso ampio.
La fotogallery dell’incontro (foto www.SassiLive.it)