Domenica 6 marzo 2022 a partire dalle 15,30 presso il Park Hotel di Potenza il Congresso Provinciale dell’ANPI affronterà prioritariamente il tema della pace rilanciando le proposte della rete di associazioni umanitarie, sindacali, culturali e del disarmo che in questi giorni hanno animato manifestazioni in ogni parte del Mondo e nella stessa Russia.
Spetta all’ONU, all’Unione Europea e ai singoli Stati, intraprendere iniziative diplomatiche per giungere al cessate il fuoco immediato, consentire l’apertura di corridoi umanitari, soccorrere la popolazione e far riaprire i negoziati. Come ha ricordato il Presidente Nazionale ANPI Gianfranco Pagliarulo a conclusione dell’iniziativa di ieri a Roma a cui hanno preso parte decine di migliaia di persone “la guerra è il problema, non è la soluzione”.
Va scongiurata l’estensione di un conflitto che potrebbe essere devastante per l’umanità stante i rischi di incidenti molto concreti nelle centrali nucleari ucraine o l’uso di armi non convenzionali o atomiche. L’Italia non dimentichi il monito di Gino Strada e si adoperi per la pace e non per la guerra.
Il Congresso sarà chiamato ad esaminare tutti i documenti politici, gli ordini del giorno e gli emendamenti, approvati nelle assemblee congressuali delle Sezioni di Lauria, Avigliano – Lagopesole, Potenza, Picerno, Sant’Arcangelo – Senise – Roccanova, Melfi, Lavello e Rionero in Vulture. Successivamente ascoltati i saluti di associazioni, istituzioni e rappresentanze sindacali, la relazione, gli interventi dei delegati e le conclusioni del Segretario Nazionale Claudio Maderloni, approverà gli ordini del giorno conclusivi e procederà all’elezione del Comitato Provinciale e dei delegati lucani che parteciperanno al Congresso Nazionale ANPI del 24/27 marzo in programma a Riccione.