COMUNICATO CARABINIERI DI MATERA
Benché a casa, agli arresti domiciliari, ha ben pensato di allontanarsi, evadendo durante la notte.
La sua fuga è durata l’arco della nottata, perché, da subito, ricercato dai carabinieri, è stato catturato e arrestato.
E’ accaduto a Salandra (MT), dove un pregiudicato del posto di 42 anni, De Marinis Antonio, già agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, si è allontanato approfittando del buio, sperando così di eludere i controlli dei militari dell’Arma.
I carabinieri, tuttavia, durante i consueti controlli previsti dall’Operazione “Icaro”, scoperta l’evasione, hanno immediatamente avviato le ricerche, unitamente ai colleghi della Compagnia di Tricarico, intanto intervenuti sul posto.
Dopo alcune ore e varie battute, condotte sia in paese che nelle compagne vicine nonché lungo le arterie stradali, il ricercato è stato trovato.
L’uomo, infatti, resosi conto di non avere scampo, nel frattempo, era rientrato a casa e, sperando, così, di evitare nuovamente l’arresto, si era nascosto in un locale attiguo all’abitazione stessa.
Inutile il suo ennesimo tentativo, perché i carabinieri, ritornati a casa, l’hanno scovato e arrestato.
Il predetto era agli arresti domiciliari a seguito di un suo precedente arresto per inosservanza delle prescrizioni inerenti la misura preventiva della sorveglianza speciale, danneggiamento e minaccia, operato sempre dai carabinieri il 12 luglio di quest’anno.
Dopo l’arresto è stato accompagnato in carcere a Matera.
Da evidenziare l’efficacia dei controlli che, previsti dall’Operazione “Icaro”, da tempo, i carabinieri svolgono proprio nei confronti di soggetti beneficiari di misure alternative alla detenzione e dei sorvegliato speciali, sì da evitare che gli stessi eludendo gli obblighi loro imposto dalle citate misure, possano commettere altri reati.
COMUNICATO CARABINIERI DI MATERA
A Pomarico (MT), i carabinieri della locale Stazione, nel corso di un mirato servizio, previsto dall’Operazione “Odysseus” e mirato al rintraccio di immigrati irregolarmente presenti sul territorio nazionale, hanno arrestato, un cittadino del Marocco, perché inosservante al decreto di espulsione.
Lo straniero, nel corso dei controlli, notato dai militari dell’Arma, è stato bloccato mentre si aggirava per le vie di quel centro abitato.
Fermato, è stato quindi accompagnato in caserma per le ulteriori verifiche.
I militari dell’Arma hanno potuto così verificare che il predetto era già destinatario di un provvedimento di espulsione, emesso nei suoi confronti dalla Questura di Matera nel mese di agosto di quest’anno, a seguito di un ulteriore controllo svolto sempre dagli stessi carabinieri.
L’immigrato è stato così arrestato per inosservanza al decreto di espulsione e accompagnato in carcere a Matera.
COMUNICATO QUESTURA DI MATERA
POLICORO – GIOVANE PUSHER ARRESTATO DALLA POLIZIA
SORPRESO A VENDERE DOSI DI EROINA NELLA VILLA COMUNALE
Battuta di arresto per lo spaccio al minuto di sostanze stupefacenti del tipo eroina nel centro cittadino di Policoro, come emerge da una operazione di polizia giudiziaria portata a termine dal personale del Commissariato di pubblica sicurezza di Scanzano Jonico.
Gli investigatori diretti dal Vice Questore Aggiunto Roberto Cirelli non hanno trascurato anomali comportamenti di alcuni giovani studenti tossicodipendenti notati nella villa comunale della cittadina ionica. Dopo laboriosi e attenti servizi di osservazione, pedinamento e controllo, nella serata di ieri domenica 4 ottobre, hanno arrestato nella flagranza di reato un giovane policorese, G.A. di anni 20, mentre cedeva dosi di eroina ad alcuni giovani assuntori della zona che, alla vista degli agenti, sono fuggiti.
L’azione tempestiva degli operatori della Polizia di Stato ha permesso di bloccare il giovane pusher con ancora in mano 9 confezioni singole, pari a complessivi 3 grammi di sostanza stupefacente del tipo eroina.
Il giovane, che è stato sottoposto a perquisizione personale sul posto, aveva con sé un coltello utilizzato per il taglio e la preparazione delle dosi dello stupefacente e la somma di 80,00 euro, provento dell’illecita attività di spaccio.
Coltello e denaro sono stati sequestrati e il giovane, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica Alessandra Susca che ha coordinato le indagini, è stato tradotto nella casa circondariale di Matera.