Trasporti Potenza, Filt Cgil Potenza: Lavoratori in stato di agitazione. Il Comune immobile come l’impianto meccanizzato di Santa Lucia
Dal sindaco solo promesse. Si va verso una ulteriore proroga del contratto all’azienda Trotta”. Di seguito la nota integrale.
A dieci giorni dall’incontro con il sindaco di Potenza, Mario Guarente, a oggi nulla si muove dal punto di vista dei trasporti nel capoluogo di regione. Un immobilismo che poco rassicura circa le garanzie esplicitate all’incontro di mercoledì 9 marzo. Gli annunciati lavori sul ponte attrezzato (scale mobili Santa Lucia) in verità non sono ancora cominciati: l’impianto resta chiuso e i lavoratori stanno per terminare le ferie forzate.
Il pagamento, in ritardo, della mensilità di gennaio ai lavoratori dell’azienda Trotta mette a rischio il pagamento della mensilità di febbraio, che maturerà a giorni. In tutto ciò siamo ormai prossimi alla scadenza della proroga del contratto di servizio con Trotta il 31 marzo e ancora non vi è traccia della pubblicazione di una manifestazione di interesse.
Al contempo, all’incontro del 9 marzo non è seguita l’istituzione di nessun tavolo permanente né tantomeno vi è stato un ulteriore confronto con le sigle sindacali che continuano a rimanere all’ oscuro su quanto accadrà nel trasporto pubblico locale della città di Potenza, rispetto al quale è evidente che, nonostante i proclami, allo stato attuale da parte del Comune non vi è alcuna progettualità.
Lo scenario che si prefigura, a questo punto, è di una ulteriore proroga di contratto all’azienda Trotta, tanto per tirare a campare, alle stesse condizioni e alle stesse criticità. Alla luce di ciò, permane lo stato di agitazione dei lavoratori Trotta indetto dalla Filt Cgil l’8 marzo. Oggi scade la prima fase della procedura di raffreddamento: se non dovessero esserci riscontri da parte dell’azienda, la Filt Cgil chiederà un incontro al prefetto di Potenza, Michele Campanaro, affinché istituisca il tavolo di confronto promesso dal sindaco ma a oggi non ancora convocato.