Si è concluso, domenica 4 ottobre, Fatevi i Corti Vostri 3, festival degli audiovisivi amatoriali e/o autoprodotti organizzato dall’associazione culturale ”I Basilischi” onlus in collaborazione con la Mediateca Provinciale di Matera “A. Ribecco” e patrocinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Regione Basilicata, Regione Umbria, Provincia di Matera, Comune di Aliano, Craco, Colobraro, Miglionico, Policoro, Rotondella, Valsinni e Tricarico.
La terza edizione ha confermato Fatevi i Corti Vostri come luogo di sperimentazione produttiva, per divulgare l’audiovisivo come forma espressiva efficace e attuale in grado di sviluppare i linguaggi artistici e dei nuovi media attraverso l’impiego delle nuove tecnologie digitali. L’audiovisivo amatoriale e autoprodotto rappresenta una visione originale del linguaggio cinematografico, un approccio diverso, una palestra di innovazione e di creatività. un vero e proprio viaggio alla scoperta e alla valorizzazione dei talenti emergenti, dove il protagonista assoluto è la creatività a 360°.
Il festival si è svolto dal 26 settembre al 4 ottobre 2009 a Matera (Mediateca Provinciale di Matera, Aliano (Parco Levi), Colobraro (Piazza Vittorio Veneto), Craco (Centro Sociale), Miglionico (Castello del Malconsiglio), Policoro (Borgo Casalini), Rotondella (Piazza Aspromonte), Tricarico (Auditorium Comunale) e Valsinni (Pro Loco). Per nove giorni consecutivi nella provincia di Matera si sono alternate proiezioni cinematografiche, conferenze, incontri, che hanno offerto al pubblico una full immersion nel mondo del cinema e della creatività unito ad una grande occasione per conoscere il territorio.
Inserito nel circuito BasilicataCinema – il network lucano del cinema di qualità – la terza edizione di Fatevi i Corti Vostri ha seguito il tema “Mediterraneo: Migrazioni di idee e di persone” analizzando l’incontro tra varie culture di diverse radici e la creatività tra le diverse sponde del Mare Nostrum.
Premio del pubblico
Premio del pubblico del Comune di Aliano
“Saluti da Cuba” di Gianni Maragno
Premio del pubblico del Comune di Craco
“Angeli caduti” di Antonio Ruocco
Premio del pubblico del Comune di Colobraro
“Senza ombra di dubbio” di Alessandro Zonin
Premio del pubblico del Comune di Miglionico
“La memoria di Shlomo” di Laura Agnoletti
Premio del pubblico del Comune di Policoro
“Act mistic” di Ciprian Suhar
Premio del pubblico del Comune di Rotondella
“Il cielo della domenica” di Ermes Di Salvia
Premio del pubblico del Comune di Tricarico
“Fuera” di Michele Bertelli
Premio del pubblico del Comune di Valsinni
“Grigioscuro” di Vincenzo Carone
Premio “La Coccinella d’Oro”
Categoria Urban: opere che esplorano e scoprono gli svariati volti della città, attraverso sguardi di persone che vivono la trasformazione e l’evoluzione urbana, mettendo in risalto nuovi scenari del vivere collettivo.
MENOS ACA’, MENOS ALLA’
Di Luciano Andrès Gallo
Una buona regia evidenzia uno spaccato di vita urbana, classico delle metropoli del mondo moderno. Nello sviluppare la storia viene sottolineata l’umanità dei personaggi e l’evolversi degli eventi ribalta i cliches relativi alle differenze tra bene e male
Categoria Storie: racconti di vita, di viaggio, di incontri, di amicizia, storie di straordinaria realtà che ci permettono di dare uno sguardo al lato umano e reale delle persone.
IL SOGNO DI ROSETTA
Di Giovanni Maria Quinti
Film amatoriale che punta tutto sulla storia e sul colpo di scena finale. Si sviluppa sulla linea del classico cortometraggio narrativo, i cui personaggi vengono delineati e descritti man mano che si evolve l’azione. Tutti tranne la protagonista, Rosetta, la cui presenza, palesata in finale, ribalta le categorie morali e il focus del film
Categoria Videoclip: un incontro fra cinema e musica, fra linguaggio delle immagini e suono, brani musicali commentati con stili e forme artistiche diverse.
LA SINFONICA SOCIALE
di Nicola Palmieri
Il video ha tradotto in modo ottimale il ritmo e l’ironia del testo della canzone, con immagini originali che risultano gradevoli nella loro semplicità e infondono ottimismo e spensieratezza nello spettatore. Un messaggio solare!
Categoria Videoarte: un mezzo alternativo di espressione artistica in cui risalta ancora quel gusto forte di ricerca e sperimentazione che da sempre la contraddistingue.
HOME
di Francesco Filippi
L’opera risulta tecnicamente e stilisticamente molto interessante. L’equilibrio tra tecnica e immagini riesce a coinvolgere lo spettatore e a catturarlo nelle pieghe della storia. La narrazione spazia tra suspence e ironia, sfociando in una riflessione sorprendente.
Categoria Scuola: progetti scolastici che condividono un’attività didattica, pedagogica e formativa ispirata alla realizzazione di una breve storia “Cortometraggio”.
UNA MELA AL GIORNO
Di Vito Palumbo
Scuola: Convitto Nazionale “D. Cirillo” di Bari
Per il coraggio nel misurarsi con un tema “difficile” e la fotografia, la spontaneità dei ragazzi/attori nell’interpretazione e la coralità delle scene
Categoria Mediterraneo: raccoglie realizzazioni inerenti storie, problematiche, realtà e relazioni sedimentate nel tempo in un mare, che da sempre è luogo di aggregazione, insieme di esperienze, culture, società diverse.
I COLORI DELLA MEMORIA
Di Maurizio Marzolla
Il premio va al progetto universale di integrazione interculturale e attivismo sociale. Il tema della mafia, non banalizzato, viene filtrato e trasformato attraverso i colori del mediterraneo, divenendo messaggio positivo per il pubblico.
Premio Mediateca Provinciale di Matera “A. Ribecco”
ANGELI CADUTI
Di Antonio Ruocco
Il film in equilibrio tra testi e immagini, affronta il tema della condizione giovanile nei sobborghi urbani più degradati. Le immagini diventano istantanee in movimento tra ricordi, ipocrisia sociale e speranza di cambiamento.
Premio web-giuria
MATERA è COME UNA ROSA
Di Giovanni Martinelli
VideoClip de I Uagnin Assnziel, gruppo folk materano
A FCV Puppets – Primo writer contest lucano – vince Pin con l’opera: “Vecchi sapori”
Questi sono i punti che hanno determinato la vincita di “PIN”:
Forza iconografica dell’opera…il galletto rappresenta a pieno l’anima mediterranea
Facilità e scioltezza nella realizzazione dell’opera
Tecnica realizzativi e originalità
Uso cromatico dei colori caldi