“Se vogliamo che tutto rimanga com’è, bisogna che tutto cambi”, diceva il personaggio di Tancredi ne “Il Gattopardo” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Sulla scia di questa citazione, l’associazione culturale universitaria GeoBas ha deciso di proporre un progetto dal titolo GeoZoom, un ciclo di seminari – di stampo moderno – finanziato con il bando per l’utilizzazione dei fondi destinati ad iniziative ed attività culturali e sociali attinenti alla realtà universitaria A.A. 2021/2022 dell’Università degli Studi della Basilicata.
Il primo appuntamento del progetto si intitola “Il mondo delle Criptovalute: dalla loro definizione al loro impatto sulla società attuale e del futuro” e si è svolto lunedì 21 marzo nell’Aula Magna di Ateneo del Polo Scientifico di Macchia Romanacon la partecipazione di Luca Bertoni, founder dell’azienda di marketing e comunicazione web Bitsocial, Giacomo Goria, founder dello studio Sciandra-SAF e coordinatore regionale dell’UGDCEC (Unione Nazionale Giovanidei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili), e la moderazione di Giammarco Guidetti, CEO dello Spin Off Accademico ExtraGEOsrls.
Dopo i saluti e i ringraziamenti del Presidente dell’associazione, Carmine Cisullo, si è avviata la discussione: il principale argomento di confronto è stato l’impervio cambiamento socio-tecnologico dovuto alla nascita e alla diffusione delle criptovalute, delle quali è anche stata fornita un’accurata definizione e analisi. Grazie anche alle domande di una gremita platea – studenti universitari, docenti e pubblico interessato – la discussione è stata per lo più di tipo interattivo, dopo gli interventi introduttivi dei relatori sulla storia e le caratteristiche della moneta digitale. Il tutto è stato reso possibile grazie all’infaticabile lavoro dei membri del direttivo dell’associazione, in particolar modo degli organizzatori Gabriele Arcangelo Macellaro e Giovanni Mollica, e al contributo di alcuni tra gli studenti associati.
Il primo appuntamento del progetto GeoZoom è stato un grande successo e il ciclo di seminari non si conclude qui, bensì prevede altri tre eventi che si svolgeranno tra i mesi di aprile e maggio. Si discuterà di neuroscienze, giornalismo, geologia, perciò l’invito è quello di seguire le pagine social dell’associazione culturale universitaria GeoBas, così da scoprire tempestivamente date, temi e relatori dei prossimi seminari.