Nella prima mattinata odierna, oltre 40 Carabinieri del Comando Provinciale di Matera, collaborati dai Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità, del Nucleo Ispettorato del lavoro, delle Unità cinofile antidroga ed esplosivi, nonché con supporto della A.S.L., della locale Questura – Ufficio Stranieri e della Guardia di Finanza per gli aspetti di specifica competenza (regolarità dei permessi di soggiorno e controlli tributari-amministrativi), hanno svolto un servizio coordinato di controllo straordinario del territorio mirato a controllare la comunità cinese presente nel capoluogo e le attività commerciali condotte. Nel particolare, sono stati individuati preventivamente due opifici e quattro negozi di vendita di abbigliamento, scarpe e generi per la casa. In ogni obiettivo si è proceduto a verificare la regolarità delle licenze amministrative, eventuale presenza di merce contraffatta, eventuali irregolarità nei permessi di soggiorno, eventuali abusi edilizi. Nei due opifici, si è proceduto a verificare nello specifico la sussistenza di forme di lavoro minorile, sfruttamento e riduzione in schiavitù del personale dipendente. Nell’ambito del controllo, sono stati raccolti numerosi dati informativi, da sviluppare in seguito, per verificare l’esistenza sul territorio materano di fenomeni di immigrazione clandestina con cui foraggiare l’attività lavorativa degli opifici, anche con l’eventuale favoreggiamento di soggetti locali. L’attività di verifica ha permesso di accertare le seguenti violazioni, riscontrate in un ambiente lavorativo che presentava disastrose condizioni, specie per quanto attiene l’osservanza delle norme che regolano la sicurezza sui luoghi di lavoro e le condizioni igienico-sanitarie in cui venivano conservati gli alimenti destinati alle mense. Di seguito l’elenco delle violazioni sanzionate:
ü Militari del N.I.L. con ispettori civili
– Lavoratori identificati n.30 tutti regolarmente assunti. In corso verifica della corrispondenza tra fatturazione del prodotto e ore lavorative dichiarate;
ü N.A.S. CC di Potenza + Servizio Veterinario ASL n.4 + Servizio Igiene ed alimenti ASL n.4
– Sequestro preventivo di Kg.100 di carne di vario genere detenuta all’interno dei congelatori – (art.5 Legge 283/62).
– Chiusura della mensa abusiva in quanto sprovvista di D.I.A. e relativa autorizzazione – (art.6 del Reg. C.E. 852/2004).
ü Servizio sicurezza sul lavoro A.S.L. n.4
– Riscontrate violazioni relative al T.U. n.81/2008 (Sicurezza sul lavoro) :
· Art.18 c.1 – (mancanza dispositivi di protezione individuale);
· Art.70 c.2 – (mancanza dispositivi di protezione per macchinari per cucire);
· Art.64 c.1 (mancanza vie di lavorazione e circolazione dei lavoratori sul luogo di lavoro);
Art.146 c.3 ( zona soppalcata mancante delle misure di protezione)
I Carabinieri hanno inoltre comunicato il deferimento in stato di libertà del cittadino cinese legale rappresentante della ditta presso la quale sono stati sequestrati preventivamente i 100 kg circa di carne.