Dopo la manifestazione di domenica a Scanzano Jonico prosegue l’iniziativa della Cia-Agricoltori sui temi della crisi per gli effetti della guerra in Ucraina e le pesanti ripercussioni sul mondo agricolo. Oggi a Matera una delegazione composta dal Presidente regionale della Cia Giannino Lorusso e dal direttore Cia Potenza-Matera Donato Distefano ha incontrato il Prefetto di Matera Dott Sante Copponi. Circa un’ora di fitto colloquio nel quale il Prefetto ha espresso piena disponibilità a monitorare l’evoluzione dello stato di disagio vissuto dal settore e grande attenzione ai problemi esposti. Puntuali sono stati gli approfondimenti sui temi di maggiore attualità quali gli aumenti costi dei produzioni, speculazioni di mercato, quotazioni bloccate, danni dalla fauna. I dirigenti della Cia hanno consegnato un documento che contiene le rivendicazioni principali sostenute nella manifestazione di Scanzano e le valutazioni riferite alle prime misure inserite dal Governo all’interno del DECRETO-LEGGE 21 marzo 2022, n. 21 “Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina”. Al Prefetto è stata presentata la proposta di emendamento al DL 9/22 per la nomina di un commissario ad acta per affrontare l’emergenza cinghiali e la creazione di un apposito fondo regionale di ristoro danni provocati agli agricoltori.
Molti interventi sono stati infatti sollecitati dalla CIA-Agricoltori italiani nei vari appuntamenti istituzionali e parlamentari degli ultimi mesi: dalla legge di bilancio 2022, passando per i vari decreti legge all’esame del Parlamento (“sostegni-ter” “energia”) così da arrivare al provvedimento varato dal Governo in risposta alla crisi generata dalla Guerra.