Il gruppo di minoranza Cristianamente riprendiamo a dialogare composto dai consiglieri Melfi e Mangiamele in una nota denuncia l’irrazionalità dell’associazione di Comuni costituita a Tricarico, senza alcuna finalità progettuale comune. Di seguito la nota integrale.
La legge di bilancio di previsione dello Stato, n. 234/2021, all’art. 1 comma 534, incentiva con finanziamenti la presentazione di progetti, da parte di comuni in forma associata con una popolazione complessiva di 15.000 abitanti, di rigenerazione urbana, volti alla riduzione della marginalizzazione e del degrado sociale nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale. Il tutto rivolto ai comuni. A questo proposito è stato convocato un consiglio comunale in cui è stata presentata una proposta di associazione di Comuni, Montalbano Jonico, Irsina, S. Costantino Albanese, Tricarico, che non hanno rispondenza alcuna con quanto richiesto dalla legge sopra indicata.
Il gruppo di minoranza, con gli interventi dei consiglieri Melfi e Mangiamele, ha messo in evidenza la illogicità e la irrazionalità della proposta della giunta, chiedendo un rinvio della approvazione della convenzione, per poter concordemente individuare aree con affinità più propria e più rispondente alla legge.
Il vicesindaco f.f. dott. Matteo Martelli si è mostrato avveduto e saggio, e soprattutto pacato e davvero interessato ad un lavoro di concordia per il paese che amministra e non per l’arroganza del potere: ha infatti votato favorevolmente alla proposta avanzata dal CRD. I consiglieri di maggioranza, invece, in dissenso con il vice sindaco (!) hanno preteso che tale approfondimento non ci fosse, taluni anzi, ultimi arrivati o presenti solo perché la seduta era “virtuale”, hanno evidenziato la loro solerzia nel procedere immediatamente alla approvazione, addirittura rimproverando ai consiglieri di minoranza la espressa volontà di avere un atteggiamento collaborativo.
Dunque si apprende che Tricarico è accomunato «da affinità paesaggistico-ambientali, tradizioni e pratiche religiose, esperienze storiche-architettoniche-culturali» con Irsina, Montalbano Jonico, San Costantino Albanese: quattro comuni come i quattro cantoni, o i quattro punti cardinali! Passi per Irsina, comune con cui, a livello paesaggistico, storico, culturale in senso lato, oggettivamente sussistono delle affinità. Ma cosa accomuna Tricarico, un paese di alta collina, con Montalbano che è quasi sul mare? E ancora: quali tradizioni e pratiche religiose accomunano Tricarico con San Costantino Albanese?
Prendiamo atto che la scelta di questa comunanza deriva da una sorta di rispetto reverenziale nei confronti del comune di Montalbano che in data 4 marzo 2022 ha comunicato la propria disponibilità ad essere comune capofila per la candidatura al bando per i progetti di rigenerazione urbana, come pure prendiamo atto che possa avere avuto non poca influenza nella creazione di questa comunanza fra i quattro punti cardinali il fatto che il sindaco del comune capofila è anche presidente della provincia di Matera.
Ma non possiamo non interrogarci su quanto siano ballerine le associazioni compiute finora dal Comune di Tricarico: che fine ha fatto l’unione dei comuni del Medio Basento (Tricarico-Garaguso-Calciano-Oliveto)? che fine ha fatto il sodalizio con Pietrapertosa e Tursi in nome della presenza del quartiere “rabatana” nei tre comuni, dopo la presentazione in pompa magna a Dubai tutto finito?