In occasione del secondo e ultimo appuntamento delle Giornate Fai di Primavera nel pomeriggio a Palazzo Viceconte i giovani musicisti del Liceo Musicale “T. Stigliani” hanno proposto al pubblico il concerto “Dalla Basilicata all’Europa la musica che unisce il mondo”, promosso dal FAI Basilicata in collaborazione con l’Associazione “Lucania Musicale” e Palazzo Viceconte, presso Palazzo Viceconte, dedicato all’impegno del Maestro Pietro Andrisani, Musicologo.
La Presidente Regionale del FAI Basilicata, Rosalba Demetrio ha tracciato un bilancio al termine del concerto: “Abbiamo pensato di dedicare alla musica e al suo valore fortemente identitario e cementante dal punto di vista culturale l’evento conclusivo delle Giornate FAI a Matera. Il concerto è dedicato al Musicologo Pietro Andrisani e a interpretarlo saranno gli Studenti del Liceo Musicale “T. Stigliani”. Quale miglior passaggio di testimone, dal Maestro ai giovani allievi in formazione! Presso Palazzo Viceconte gli Studenti narratori dell’I.I.S. “Turi” e i musicisti del Liceo “Stigliani” hanno ben rappresentato alcune tra le nostre future professionalità. Ringraziamo tutte le Istituzioni Scolastiche coinvolte in Giornate FAI di Primavera 2022, i Dirigenti Scolastici e tutti i Docenti tutti impegnati nel progetto Apprendisti Ciceroni.
Di seguito la recensione di Letizia Leone
L’ASSOCIAZIONE LUCANIA MUSICALE E I CICERONI DEL FAI TESTIMONIAL DELLA MUSICA CHE UNISCE IL MONDO
Ancora una serata dedicata alla musica, quella di domenica 27 marzo, che ha visto l’Associazione Lucania Musicale in stretta collaborazione con la Delegazione FAI di Matera, in questi giorni ivi impegnata per le Giornate di Primavera 2022. L’evento ha avuto come protagonisti gli alunni delle classi del Liceo Musicale “T. Stigliani” di Matera, in veste di animatori musicali di Palazzo Viceconte, che si sono esibiti in un Concerto dedicato al compianto Maestro Pietro Andrisani. E proprio ai giovani era rivolto lo sguardo del noto musicologo di Montescaglioso che auspicava una continuità musicale con le nuove generazioni alle quali affidare il compito di tramandare la passione per le opere di grandi artisti lucani e per la musica in genere , anche innovandola e reinterpretandola, per adeguarla ai nuovi stili. Una serata, quindi, pregna di passato e presente , ma anche con lo sguardo rivolto al futuro dei promettenti musicisti, che hanno saputo allietare il pubblico con una selezione di autori come: Gesualdo da Venosa, César Franck, Fryderyk Chopin, Francisco Tarrega, François
Joseph Gossec e Antonio Vivaldi.
Durante l’evento è pervenuto il saluto della professoressa Miriam Andrisani, Presidente dell’Associazione Lucania Musicale e figlia del Maestro Andrisani , che, impossibilitata ad essere presente al Concerto, ha voluto ringraziare gli organizzatori, i giovani studenti, il FAI, nella persona della Presidente Regionale dottoressa Rosalba Demetrio, e i signori Viceconte per la loro consueta ospitalità.
Lo spettacolo, patrocinato dal Comune di Matera, si è svolto nel pieno rispetto della vigente normativa anti Covid 19 ed, oltre a rappresentare un’occasione di crescita per i giovani musicisti, ha evidenziato, ancora una volta , il carattere universale della musica , che diventa strumento prezioso per promuovere la pace tra i popoli, necessità oggi sempre più sentita.
Bravi i giovani protagonisti della serata, che è doveroso menzionare. Si tratta di: Stefano Piancazzi, Ilenia Calabrese, Berardino Amenta, Alessandro Gasmi, Cristina Direnzo, Rodolfo Lovecchio, Arianna Montemurro, Cosimo Ricciardi, Kevin Angus Ramagli, Bernardo Pio Carbone, Federica Piretti, Nicola Altieri, Domenico Asmundo, Morena D’Amelio, Nancy Elettrico, Gregorio Lafortezza, Marianna Luongo, Gianpaolo Matera, Davide Olivieri, Maria Letizia Traetta, Antonio
Andrisani, Ornella De Palo, Ivan Tammacco e Gabriele Ruggiero.
Altrettanto apprezzabile il lavoro di preparazione svolto dai professori: Lucia Giampietro, Antonio Borraccino, Brunella Monaco, Maria Fontana, Giovanni Di Napoli, Vincenzo Giordano, Natalia Bonello e Francesco
Paolicelli.
In maniera del tutto singolare e grazie alla collaborazione di quanti hanno partecipato, il Concerto di questa sera è stato l’emblema della musica che unisce, evidenziando che i legami artistici sono il fondamento della cultura europea.
La fotogallery del concerto (foto www.SassiLive.it)