Terre Aristeo: senza strade adeguate nell’Alto Bradano-Vulture non si può fare turismo. Di seguito la nota integrale.
Gli investimenti in fase di realizzazione nei Comuni di Acerenza, Forenza, Maschito e Venosa in attuazione del Progetto Pilota per il Ripopolamento e la Rigenerazione dei Borghi Lucani richiedono “particolare attenzione” in tema di viabilità. E’ il “richiamo” del Distretto Turistico Terre di Aristeo contenuto in una lettera, a firma dell’a.d. Saverio Lamiranda, rivolta al Presidente della Provincia di Potenza Rocco Guarino e ai sindaci dei comuni dell’Alto Bradano-Vulture.
Nella lettera si conferma che nell’ ambito del Progetto Pilota – che ha come finalità il Turismo Esperenziale di Comunità – sono previsti investimenti per la realizzazione di strutture ricettive destinate specialmente al mercato internazionale il cui valore preventivato supera, in termini economici, i 20 milioni di euro, con un impatto sulla occupazione specialmente giovanile e sulle economie locali straordinariamente importante.
Affinchè l’azione di Aristeo e la disponibilità delle imprese coinvolte possa produrre gli effetti da tutti desiderati – scrive Lamiranda – rimane essenziale l’agibilità e la percorribilità in sicurezza delle strade di collegamento fra i Comuni dell’area, da noi definite di vicinato. Altrettanto essenziali sono i tempi di realizzazione delle opere necessarie che devono essere necessariamente brevi e, comunque, compatibili con l’entrata a regime degli investimenti programmati e la cui apertura cantieri è prevista entro i prossimi sei mesi.
Le strade provinciali che, in particolare, richiedono interventi di consolidamento, messa in sicurezza risanamento ed adeguamento sono la S.P. 122 e 10 ed il tratto Forenza-Maschito-Venosa. Il Distretto, le imprese e gli stessi Comuni hanno, da anni, rappresentato all’ Amministrazione Provinciale questa necessità senza ottenere, fino ad ora, riscontro.
Nel sottolineare che le condizioni sociali ed economiche dell’area e le prospettive della sua possibile rigenerazione e sviluppo sono certamente connesse alla risoluzione delle esigenze di mobilità dei cittadini, ancora una volta, rappresentate, si ribadisce la disponibilità del Distretto ad attivare e sostenere ogni azione utile allo scopo, in attesa della convocazione di un tavolo per affrontare e risolvere definitivamente la questione ancora una volta evidenziata.