Crob di Rionero, Consigliera regionale Carlucci (M5s): “Grave carenza del personale infermieristico, Governo Bardi intervenga immediatamente per garantire i livelli minimi di assistenza”. Di seguito la nota integrale.
Mentre il Presidente Bardi prova a sedare, in modo anche maldestro, i conflitti insorti tra i partiti di questa instabile maggioranza di governo, c’è un’intera regione che continua a muoversi e a reclamare attenzione da parte della politica.
Se, da una lato, i partiti di maggioranza giocano a Risiko nelle stanze del Palazzo, dall’altro, le cittadine e i cittadini lucani chiedono risposte e soluzioni ai problemi con cui sono costretti a misurarsi ogni giorno.
Una situazione di particolare emergenza è quella che interessa l’IRCSS-CROB di Rionero in Vulture su cui, da tempo, chiedo attenzione da parte della Giunta (intanto cambiata tre volte) e del Presidente Bardi.
Nel centro di riferimento oncologico della Basilicata, infatti, la carenza di personale infermieristico e o.s.s. determina un fortissimo disagio tra il personale sanitario e un grave nocumento ai pazienti.
Come denunciato dalla FIALS, o.s.s. e infermieri sono allo stremo, costretti a sopportare turni di tredici ore e a fruire del riposo soltanto dopo ben dodici giorni consecutivi di lavoro.
Queste stressanti condizioni di lavoro, per di più in un luogo di cura particolarmente delicato e complesso, rischiano di danneggiare non solo lo stesso personale sanitario, ma anche le pazienti e i pazienti destinatari delle cure. Non è difficile immaginare, infatti, che un o una infermiera stressata e provata possa rendere un servizio di cura peggiore, malgrado la propria buona volontà. Rattrista dover ribadire quanto gravose e dolorose siano le terapie somministrate ai pazienti oncologici e mortifica sapere quanto questa circostanza sia acuita ed esasperata da un ospedale che, evidentemente, non è in grado di offrire una assistenza ottimale. Dunque, alla sofferenza causata dalla malattia, si aggiunge la mortificazione legata a un livello di assistenza precario. Non smetterò mai di ringraziare medici, infermieri e o.s.s. per il lavoro che ogni giorno, sacrificando anche le proprie famiglie, svolgono presso quel difficile reparto, ma non basta la nostra riconoscenza. Il CROB ha bisogno di attenzione e sostegno da parte della politica: bisogna intervenire immediatamente sulla carenza di personale, al fine di garantire buone condizioni di lavoro e, di conseguenza, ottime condizioni di cura.
Per questo, ho interrogato il Presidente e l’Assessore competente, perché siano messi a conoscenza dei fatti e operino tempestivamente.
Non possiamo più accettare esitazioni o rimpalli di responsabilità: la maggioranza ha dichiarato di essere in grado di governare. Ebbene, che lo faccia.