Pessolano (Basilicata in azione): “Fuori dall’emergenza, via i bus sostitutivi”. Di seguto la nota integrale.
Purtroppo la fine dell’emergenza ha sancito anche l’eliminazione delle corse aggiuntive, utili per il distanziamento e per dare un comfort maggiore ai tanti studenti e lavoratori che si muovono verso le città.
Da ieri stop allo stato d’emergenza con la conseguente eliminazione di alcune regole e norme. L’allentamento di alcune misure ha permesso a molti di poter tornare a lavoro e ad altri di tornare ad abitudini non prive di disagio.
Una nota azienda di trasporti pubblica sul suo sito il seguente avviso: “Dal 1° aprile 2022 la capienza dei veicoli adibiti ai servizi di linea TPL passa dall’attuale 80% al 100% dei posti disponibili.
In conseguenza della cessazione dello stato di emergenza, dalla medesima data, saranno sospese tutte le corse aggiuntive istituite all’inizio dell’anno scolastico 2021/2022”.
Situazione questa, più che legittima ma che lascia un po’ di amarezza nei tanti viaggiatori lucani che, già prima della situazione legata al Covid, chiedevano corse aggiuntive dato l’affollamento dei mezzi.
“Purtroppo la fine dell’emergenza ha sancito anche l’eliminazione delle corse aggiuntive, utili per il distanziamento e per dare un comfort maggiore ai tanti studenti e lavoratori che si muovono verso le città.Nei mesi precedenti all’inizio della pandemia, in molti avevano sottolineato l’importanza di aggiungere corse aggiuntive per agevolare il viaggio di chi lavora e studia soprattutto nelle città più grandi. Ieri mattina alcuni disagi, che potrebbero essererisolti prontamente. Chiedo, all’assessore alle InfrastruttureDonatella Merra,un incontro per poter avere delle risposte su queste problematiche. È vero che lo stato di emergenza è terminato – conclude – ma il virus circola e anche largamente, viaggiare in condizioni proibitive non è giusto per chi paga regolarmente i titoli di viaggio ma che in cambio riceve solamente disagio”.