Donati alla costituenda biblioteca del Comune di Avigliano i volumi di Pietro Soldi, intellettuale meridionalista, profondamente legato alla sua terra d’origine.
Soldi, nato ad Avigliano, ha trascorso la maggior parte della sua vita a Napoli dove ha collaborato con i giornali Il Mattino e Il Corriere del Mezzogiorno, partecipando anche a numerosi dibattiti nell’Università Federico II e nella Fondazione Banco Napoli. Ha collaborato con la SVIMEZ e ha organizzato con Adriano Giannola un ciclo di incontri sul liberismo.
Gianluca Soldi, il figlio di Pietro Soldi, di comune accordo con la famiglia, dopo aver appreso del progetto relativo alla costituzione di una biblioteca all’interno del Comune ha deciso di raccogliere i molteplici libri della biblioteca paterna e di metterli a disposizione della comunità aviglianese.
“Mio padre ha sempre tenuto barra dritta sul futuro e sui giovani. Contemporaneamente non ha smesso di amare le radici, la sua Basilicata e Avigliano in particolare, di cui riportava punto per punto storie e paesaggi. Sono certo che il progetto andrà avanti con la catalogazione dei libri e con un concorso di poesie. Spero che questa iniziativa aiuti, in particolare ma non solo i giovani, ad avere uno sguardo sul mondo con “gli occhiali” della Cultura – ha dichiarato Gianluca Soldi.
“Fondare biblioteche è come costruire ancora granai pubblici e ammassare riserve contro un inverno dello spirito – ha sottolineato l’Assessore alla cultura, politiche giovanili e associazionismo Angela Maria Salvatore, riportando le parole della scrittrice Marguerite Yourcenar – l’idea di creare uno spazio dedicato alla consultazione dei libri e a laboratori creativi all’interno del Comune nasce dall’esigenza di avvicinare al mondo della cultura i più giovani, stimolandoli alla lettura e alla scrittura e alla collaborazione nella redazione di progetti volti a favorire lo sviluppo socio-culturale di Avigliano, città che ha dato i natali a illustri personalità distintesi a livello nazionale.”
“Esprimo un sincero sentimento di gratitudine per la donazione dei volumi alla nostra biblioteca e alla nostra Città, sottolineando in questo modo come esistano ancora storie di appartenenza e di legami forti con i propri luoghi di origine che vanno sottolineate, evidenziate e prese come riferimento” – ha detto il Sindaco Giuseppe Mecca in occasione dell’incontro con Gianluca Soldi nella casa comunale.