Celebrato anche a Matera, come in tutta Italia, il 170° anniversario della fondazione della Polizia.
Questa mattina nel cortile della Questura, il Questore Eliseo Nicolì ha deposto una corona di alloro sul cippo commemorativo dei Caduti della Polizia di Stato. Alla cerimonia ha preso parte il Prefetto di Matera Sante Copponi.E
E’ seguita la cerimonia pubblica nel cortile dell’ex Ospedale San Rocco in Piazza San Giovanni Battista, alla presenza delle Autorità civili, militari e religiose, nonché di una delegazione dell’A.N.P.S. – Associazione Nazionale della Polizia di Stato.
Un’Amministrazione longeva, quella della Polizia di Stato e precedentemente del Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza, che ha accompagnato nel tempo i cambiamenti della società, trasformandosi essa stessa per soddisfare nuove esigenze nella continuità del motto sub lege libertas. Una Polizia radicata nel presente e proiettata verso il futuro che torna a condividere con i cittadini i suoi più autentici valori ed i risultati conseguiti grazie al quotidiano operato delle sue donne e dei sui uomini.
“È una celebrazione – ha detto il Questore introducendo il suo intervento – senza l’animo della festa ma, per via di una pandemia non ancora passata e per le tristi notizie che dal 24 febbraio seguiamo con dolore e preoccupazione, che la intendiamo come momento di incontro e di riflessione”.
Il Questore ha poi proseguito riferendo in maniera sintetica i significativi risultati conseguiti dalle donne e dagli uomini della Polizia di Stato e dei ruoli civili in servizi presso gli uffici di polizia della provincia, frutto del diuturno impegno, sia nell’attività di controllo del territorio che in quella di carattere investigativo, a cui va ad aggiungersi l’attività provvedimentale, della logistica e di gestione del personale.
Tra i numerosi servizi di ordine pubblico, il Questore ha voluto ricordare il lavoro svolto per garantire la sicurezza in occasione della riunione dei ministri degli esteri e della cooperazione che, nell’ambito dell’anno di presidenza italiana del G20, ha interessato Matera nei giorni 28, 29 e 30 giugno scorsi.
Anche nell’anno trascorso l’impegno della Polizia di Stato è stato fortemente orientato dalla pandemia, attesa la necessità di garantire il costante rispetto delle norme sanitarie adottate per frenare la diffusione del contagio.
Per tale impegno su tutto il territorio nazionale, il Presidente della Repubblica ha insignito della medaglia d’oro al merito civile la bandiera della Polizia di Stato: “Alle donne e agli uomini della Polizia di Stato che con eccezionale valore e senso del dovere hanno profuso ogni energia nel garantire, anche in occasione dell’emergenza pandemica da COVID- 19, la tutela della salute di tutti i cittadini.” Un banco di prova eccezionale che ha evidenziato lo spirito di servizio che caratterizza l’attività di ciascun poliziotto.
Nel corso della cerimonia sono stati consegnati i riconoscimenti conferiti dal Capo della Polizia al personale distintosi con merito in attività di servizio, tra cui due promozioni per merito straordinario.
L’inno nazionale a conclusione dell’evento è stato eseguito dagli allievi del liceo musicale “Tommaso Stigliani” diretti dal prof. Rocco Lacanfora.
Per lasciare un segno tangibile dell’importante traguardo raggiunto, il Ministero dello Sviluppo Economico ha emesso un francobollo celebrativo mentre l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ha realizzato una moneta corrente dal valore di 2euro, che raccontano l’impegno profuso da poliziotte e poliziotti a salvaguardia dei valori della legalità e della sicurezza.
I RISULTATI DELLA POLIZIA DI STATO NELLA PROVINCIA DI MATERA DAL 1/4/2021 AL 31/3/2022
Servizi di ordine pubblico 1.158
Servizi di controllo del territorio
Pattuglie impiegate 5.541
Veicoli controllati 32.019
Persone controllate 72.971
Soccorsi prestati 255
Servizi dedicati all’attuazione delle misure anti Covid-19
Veicoli controllati 20.859
Persone controllate 70.288
Persone sanzionate per inosservanza dei
provvedimenti Anti-Covid 134
Persone denunciate per falsa dichiarazione
e per altri reati 20
Esercizi controllati 3.467
Titolari esercizi sanzionati 3
Nel corso del periodo di riferimento, rinnovato impulso è stato conferito all’azione di prevenzione e di contrasto dei reati in genere, sia mediante un’intensificazione dei servizi di controllo del territorio, sia attraverso accurate indagini, che hanno assicurato alla giustizia autori di delitti di vario genere.
Arresti e denunce
Persone arrestate 98
Persone denunciate in stato di libertà 707
Sequestri sostanze stupefacenti
cocaina gr. 444,45
eroina gr. 1.085,64
cannabinoidi (hashish e marijuana) gr. 409,32
droghe sintetiche gr. 0,5
Polizia di prevenzione
Proposte di sorveglianza speciale 6
Persone sottoposte ad avviso orale 35
Persone sottoposte a rimpatri con F.V.O. 37
DASPO –
Ammonimenti per stalking 3
Controlli a persone sottoposte a misure cautelari, alternative e di prevenzione (detenzione domiciliare, affidamento in prova ai Servizi Sociali, arresti domiciliari, sorvegliati speciali, libertà
vigilata) 11.360
Polizia Scientifica
Interventi per sopralluoghi tecnici scena del crimine 81
Persone sottoposte a rilievifoto-dattiloscopici 1.921
Assunzione campioni biologici (D.N.A.) 8
Analisi speditive di sostanze stupefacenti 258
Servizi di O.P. con riprese video 42
Ufficio Minori
Istruzione pratiche di adozione e/o affidamento 9
Indagini delegate dall’Autorità Giudiziaria minorile 5
Ispezioni comunità per minorenni 17
È proseguita l’attività degli uffici che in Questura e nei Commissariati svolgono funzioni amministrative:
Polizia Amministrativa
Sanzioni amministrative 16
Persone denunciate all’A.G. 12
Controlli amministrativi (su esercizi pubblici, attività commerciali, guide turistiche, circoli ricreativi, agenzie di affari, etc.) 413
Ufficio Immigrazione
Permessi di soggiorno rilasciati/rinnovati 4.397
Richiedenti protezione internazionale 417
Stranieri espulsi 40
di cui con accompagnamento al CPR 16
Ufficio Passaporti
Passaporti rilasciati 1.826
Dichiarazione accompagnamento minori 55
Ufficio Armi
Porti di fucile rilasciati/rinnovati 789
Nulla osta alla detenzione armi 23
Armi ritirate (confiscate/sequestrate 27,
per rottamazione 69) 96
Ufficio Licenze
Dinieghi e revoche licenze porti di fucile 22
Rilascio licenze raccolta scommesse 3
Rilascio licenze commercio oggetti preziosi 2
Vendita/noleggio video 4
I risultati specifici delle cosiddette specialità della Polizia di Stato:
POLIZIA STRADALE
Pattuglie impiegate 1.403
Veicoli controllati 4.654
Persone controllate 4.656
Infrazioni al C.d.S. rilevate 2.863
Patenti ritirate 94
Carte di circolazione ritirate 71
Punti patente decurtati 4.579
Soccorsi prestati 194
POLIZIA FERROVIARIA METAPONTO
Servizi scorta ai treni 239
Vigilanza in stazione – pattuglie 398
Persone identificate 12.802
Persone arrestate 3
Persone denunciate a piede libero 2
Persone segnalate al Prefetto per stupefacenti 8
POLIZIA POSTALE E DELLE COMUNICAZIONI
Persone arrestate 2
Persone denunciate 20
Denunce ricevute per: truffa 70, accesso abusivo 20, diffamazione 8, indebito utilizzo di carte di credito 80, sostituzione di persona 10, estorsione 2,
molestie 2 145
Per quanto concerne l’azione di prevenzione e di contrasto dei reati in genere, particolare attenzione è stata dedicata alla tutela delle fasce deboli e delle vittime di violenza di genere, soprattutto donne, che ha comportato numerose denunce e anche arresti in flagranza di reato o in esecuzione di misure cautelari disposte dall’Autorità giudiziaria. È proseguita la campagna di sensibilizzazione permanente “Questo non è amore…” realizzata tramite apposite iniziative finalizzate a informare sugli strumenti di tutela a disposizione delle vittime per chiedere aiuto (vedasi l’App You Pol).
Si rammentanoalcune significativeoperazioni di polizia giudiziariasvolte nel periodo di riferimento.
5 Maggio
A conclusione delle indagini della Squadra Mobile, il Gip del Tribunale di Matera emette Avviso di garanzia nei confronti di un funzionario in servizio al Comune di Gorgoglione, per peculato e falso ideologico. È accusato di aver emesso, abusando della funzione pubblica svolta, 34 falsi mandati di pagamento a favore di uno zio e di sua moglie a partire dal 2010, sottraendo così alle casse comunali oltre 407 mila euro.
7 Maggio
Gli agenti della Squadra Mobile arrestano in flagranza di reato un sedicenne ritenuto responsabile di estorsione ai danni di un altro minorenne e di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Gli operatori intervengono al momento della consegna di 50 euro da parte della vittima nei pressi di un bar a Matera, bloccando il giovane che aveva intascato il danaro. Il Gip ha poi convalidato l’arresto disponendo la permanenza in casa del giovane per tre mesi.
17 Giugno
Viene eseguita un’Ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Matera nei confronti di un pregiudicato di Napoli, ritenuto responsabile di truffa ai di danni di una 90enne materana, commessa nel mese di settembre 2020. Con l’inganno, era riuscito a farsi consegnare dalla donna 5.700 euro e gioielli di famiglia.
15 Luglio
Agenti della Squadra Mobile e dell’UPG-SP pongono agli arresti domiciliari un giovane di 20 anni, in esecuzione di ordinanza applicativa disposta dal Gip del Tribunale di Matera, per rapina pluriaggravata. Il 28 maggio scorso, aveva fermato una donna mentre faceva jogging nei Sassi, e minacciandola con una pistola, le aveva strappato di mano il cellulare impossessandosene.
27 Agosto
La Squadra Mobile sequestra 458 gr di eroina e arresta un uomo di 33 anni e una donna di 37 per cessione e detenzione ai fini di spaccio. L’uomo viene colto in flagranza mentre cede tre bustine di droga a un acquirente in questa via Ascanio Persio.
23 Settembre
Le indagini della Squadra Mobile consentono l’emissione, da parte del Gip del Tribunale di Matera, dell’Avviso di garanzia nei confronti di un dipendente del Comune di Matera addetto ai servizi cimiteriali, accusato di truffa ai danni dell’Ente e di falso materiale, aggravati e continuati. Secondo gli accertamenti, l’indagato si era fatto indebitamente consegnare da parenti di defunti somme di danaro destinate al Comune. Ciò gli avrebbe consentito di intascare indebitamente, a partire dal mese di aprile 2018, oltre 53 mila euro.
12 Ottobre
Finisce in carcere un 43enne materano su Ordinanza del Gip del Tribunale di Matera, accusato di estorsione continuata, aggravata e tentata. Vittima un sacerdote di una parrocchia materana che in precedenza aveva voluto aiutarlo.
15 Ottobre
Gli agenti della Squadra Mobile fermano per un controllo un’auto sulla S.S. 99 proveniente da Altamura su cui viaggia una donna che risulta residente a Montescaglioso, indosso alla quale sono rinvenuti 100 gr di eroina. Alla successiva perquisizione domiciliare, gli operatori rinvengono altri 23 gr della stessa sostanza stupefacente che la suocera della donna aveva cercato inutilmente di occultare. Entrambe le donne sono poste ai domiciliari per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso tra loro.
2 Novembre
La Squadra Mobile procede all’arresto di 2 persone in carcere e 1 ai domiciliari in esecuzione dell’Ordinanza di applicazione della misura cautelare disposta dal Gip del Tribunale di Potenza, ritenuti responsabili di danneggiamento pluriaggravato dal c.d. metodo mafioso per un incendio commesso ai danni di un’agenzia funebre sita in Matera. Coinvolta anche una quarta persona a cui è stato notificato il Divieto di dimora nel territorio del Comune di Matera.
5 Novembre
La Squadra Mobile di Matera, con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo del Dipartimento di P.S. e la collaborazione delle Squadre Mobili di Roma e Trapani, dà esecuzione all’Ordine di carcerazione nei confronti di tre soggetti coinvolti nell’operazione “Under Boss”, disposto dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Potenza a seguito della sentenza definitiva di condanna nei confronti degli stessi.
19 Novembre
Gli agenti della Squadra Mobile procedono all’arresto in carcere di un Brigadiere dell’Arma dei Carabinieri, già in servizio presso la Stazione Carabinieri di Bernalda, in esecuzione dell’Ordinanza di custodia cautelare disposta dal Gip del Tribunale di Potenza. Lo stesso è indagato per corruzione in atti giudiziari pluriaggravata e per concorso esterno in associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
24 Novembre
Gli agenti della Squadra Volante procedono all’arresto di uno straniero di 47 anni, residente in questo capoluogo, per maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale tentata e continuata e lesioni personali nei confronti della moglie, anche lei straniera. Prima di riuscire a chiamare il 113, la donna era riuscita a sottrarsi all’aggressione dell’uomo fuggendo seminuda sotto la pioggia e rifugiandosi da una coppia di vicini di casa.
9 Dicembre
Un 25enne materano è arrestato dagli agenti della Squadra Volante per fabbricazione e detenzione di arma clandestina. Gli operatori, intervenuti per un litigio, rinvengono e sequestrano in casa dell’uomo una pistola scacciacani modificata artigianalmente mediante sostituzione della canna originale che la rende perfettamente funzionante. All’interno del caricatore c’erano due cartucce a salve modificate anch’esse con l’inserimento di un’ogiva nel nucleo del bossolo.
11Dicembre
Gli agenti della Squadra Mobile fermano sulla SP 271 in direzione Santeramo un’autovettura condotta da un 29enne di Laterza che viaggiava con 118 gr di cocaina a bordo. La droga è sequestrata insieme alla somma di 1.170 euro in contanti, ritenuta provento di illecita attività di spaccio.
29 Dicembre
Al termine delle indagini svolte dalla Squadra Mobile in collaborazione con la Polizia Penitenziaria, è notificato l’Avviso di conclusione delle indagini preliminari a 29 indagati detenuti nella casa circondariale di Matera, nei cui confronti è stato ipotizzato il reato di “Accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti”. È una delle prime indagini in Italia in applicazione dell’articolo 391-ter c.p., introdotto dal c.d. “decreto sicurezza 2020”, che punisce l’accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di detenuti, comportamento che in precedenza costituiva un semplice illecito disciplinare.
14 Gennaio
La Squadra Mobile esegue un provvedimento di Fermo di indiziato di delitto nei confronti di un trentenne di nazionalità nigeriana, residente a Marconia di Pisticci, disposto dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Matera in ordine ai reati di estorsioni continuate e aggravate, tentate e consumate e di diffusione illecita di immagini sessualmente esplicite (cosiddetto revengeporn). La vittima è una donna che risiede fuori regione, chel’uomo avrebbe adescato attraverso Instagram spacciandosi per un ingegnere navale statunitense.
9 Febbraio
Gli agenti del Commissariato di P.S. di Policoro procedono all’arresto di un 23enne di Scanzano Jonico per una rapina a mano armata che avrebbe commesso la sera del 15 gennaio ai danni di una birreria di un paese della provincia materana. L’individuo, con una mascherina chirurgica sul viso, si sarebbe fatto consegnare l’incasso della serata, circa 400 euro, incurante della presenza di una bambina piccola, figlia dei gestori.
12 Febbraio
Dopo due giorni di indagini, la Polizia Stradale di Matera identifica l’autovettura che la sera del 10 febbraio ha travolto e ucciso un uomo di 42 anni che percorreva con la bicicletta la complanare della SS 106 Jonica. Il 62enne proprietario del veicolo è arrestato con l’ipotesi dei reati di omicidio stradale aggravato e omissione di soccorso.
Circa le iniziative di educazione alla legalità, infine, si ricorda la collaborazione consolidata con gli istituti scolastici attraverso il progetto concorso “PretenDiamo Legalità” tuttora in corso, che ha visto nella sua prima fase una serie di incontri, realizzati lo scorso mese di marzo, con studenti di numerose scuole di ogni ordine e grado di Matera e provincia. Al progetto hanno aderito 21 scuole, 9 di Matera e 12 della provincia. Esperti funzionari della Polizia di Stato si sono confrontati con gli studenti su temi particolarmente sentiti – come il bullismo, l’uso corretto di Internet, lo sviluppo sostenibile del pianeta, l’uso e abuso di alcool e sostanze stupefacenti – con l’obiettivo di stimolare la riflessione sull’importanza della legalità e favorire la diffusione dei valori civili quali il rispetto delle regole, la solidarietà, l’inclusione, che rappresentano fondamentali punti di riferimento per la crescita dei cittadini di domani.
DISCORSO DEL QUESTORE ELISEO NICOLI’
Benvenuti alla cerimonia per il 170° anniversario della fondazione della Polizia di Stato che ci apprestiamo a celebrare senza l’animo della festa, per via di una pandemia non ancora passata e per le tristi notizie che dal 24 febbraio seguiamo con preoccupazione e sincero dolore, intendiamo perciò questa occasionecome momento di incontro e di riflessione.
Ringrazio per la partecipazione i signori parlamentari, Sua Eccellenza il Prefetto di Matera, Sua Eccellenza l’Arcivescovo di Matera e Irsina, il Sig. Procuratore della Repubblica e tutti i rappresentanti dell’ordine giudiziario intervenuti, i rappresentanti del Sig. Presidente della Provincia e del Sig. Sindaco chiamati altrove da impegni istituzionali, i colleghi delle altre forze di Polizia, tutti i rappresentanti delle Autorità civili, militari e religiose intervenute e tutti voi gentili ospiti.
Grazie alla Dottoressa DI NOIA e alla Prof.ssa SANTERAMO per aver consentito, nella rispettiva qualità di dirigente dell’ufficio territoriale scolastico e dirigente dell’Istituto MINOZZI-FESTA, la partecipazione degli alunni di una classe della scuola primaria, giovani cittadini ai quali affidiamo i valori fondanti della nostra Istituzione.
Un ringraziamento particolare alla direttrice del Museo, Arch. Annamaria MAURO, per aver offerto alla cerimonia questa bellissima cornice, alla dirigente del Liceo STIGLIANI Prof.ssa PAPAPIETRO, al Prof. Rocco LACANFORA per la partecipazione dei bravissimi alunni della sezione musicale che hanno aperto la cerimonia con la nostra marcia d’ordinanza e che la chiuderanno con il canto degli italiani.
Ma il mio più sentito ringraziamento va alle donne e agli uomini della Polizia di Stato e dei ruoli civili in servizio presso gli uffici di polizia della Provincia,perché tutto quanto dirò di buono è frutto del loro diuturno impegno nel fornire tutela ed ausilio agli altri, ciascuno nell’assolvimento del proprio compito sia esso di controllo del territorio o di carattere investigativo.
Questa, però, è un’occasione per ricordare il lavoro paziente e silenzioso di quanti attendendo diligentemente all’attività provvedimentale, di gestione del personale o assolvendo alle necessità logistiche consentono la piena efficienza della macchina amministrativa.
Non dimentico le organizzazioni sindacali della Polizia di Stato e del personale civile insieme alle quali abbiamo proficuamente trascorso l’anno in un clima di costruttivo confronto.
Non è solo un momento di celebrazione ma è, per noi,soprattutto un momento di analisi,di bilanci sul raggiungimento degli obiettivi prefissi che hanno richiesto notevoli sforzi verso l’elevamento dei livelli di prevenzione.
A tale scopo la Polizia di Sato in tutte le sue articolazioni della provincia, della Questura, della Polizia Stradale e della Polizia Ferroviaria, hamesso in campo circa 10.000 pattuglie che hanno vigilato sui centri urbani, sulla rete viaria e sugli scali ferroviari procedendo alla identificazione di circa 90.000 persone e al controllo di circa 40.000 veicoli.
Tale attività insieme a quella più specificatamente investigativa, svolta sotto la sicura guida dell’Autorità Giudiziaria, ha consentito l’arresto di 98 persone e la denuncia in stato di libertà di oltre 700 nonché il sequestro di importanti quantità di sostanze stupefacenti.
Sempre sotto il profilo dell’attività di prevenzione nell’anno sono stati emessi dalla Questura, anche su proposta di altre forze di polizia, 35 provvedimenti di avviso orale e 37 di allontanamento con foglio di via obbligatorio a carico di persone ritenute pericolose. Sono state inoltreinviate al Tribunale Distrettuale 6 proposte per la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza.
Importanti anche i risultati conseguiti, nonostante le ristrettezze organiche, dalla sezione della Polizia Stradale, che ha impegnato per il suo settore di competenza 1.403 pattuglie controllando poco meno di 5000 autovetture ed i relativi occupanti a carico dei quali sono state contestate 2863 infrazioni al codice della strada; dal personale del posto di polizia ferroviaria di Metaponto, che nel corso delle 239 scorte ai treni e dei 398 servizi di vigilanza in stazione ha identificato 12.802 persone; anche la locale Sezione della Polizia Postale e delle Comunicazioni ha brilla per l’impegno nella prevenzione e repressione dei reati informatici, nuova frontiera del crimine.
Come tralasciare l’attività della Polizia Scientifica, settore storico della Polizia di Stato, che ha effettuato 1921 rilievi foto-dattiloscopici, numerosi prelievi biologici per l’esame del D.N.A., esami speditivi su campioni di sostanze stupefacenti ed ha partecipato a numerosissimi servizi di ordine pubblico assicurandone la documentazione video-fotografica.
Sia sufficiente ricordare, a tale proposito, il lavoro svolto in occasione della riunione dei ministri degli esteri e della cooperazione che, nell’ambito dell’anno di presidenza italiana del G20, hanno interessato Matera nei giorni 28, 29 e 30 giugno.
Eventi di respiro mondiale che hanno richiesto complessi servizi per la tutela degli illustrissimi ospiti e per la salvaguardia dell’ordine e sicurezza pubblica, studiati in ogni loro possibile implicazione per mesi sino a mettere a punto un articolato dispositivo di sicurezza che ha richiesto l’impiego di oltre 1.000 uomini di tutte le forze dell’ordine ivi compresi specialisti e reparti speciali.
Nell’occasione il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, adeguatamente potenziato, ha messo in atto un capillare sistema di ripresa e documentazione che ha consentito l’efficace regia di tutti i servizi attraverso le immagini concentrate presso una sala operativa allestita ad hoc in Questura.
Più che i numeri dell’attività preventiva e di polizia giudiziaria, però, mi piace ricordare i 255 interventi di soccorso effettuati dalle volanti e i 194 dalle pattuglie della Polizia Stradale che sono l’evidenza più lampante della nostra vocazioneal servizio della gente.
Così nel caso di pochi giorni fa quando un equipaggio, particolarmente attento,delle volanti si è accorto, fortunatamente in tempo, di una giovane donna che, scavalcatoil parapetto di piazza S. Pietro Caveoso, era pericolosamente protesa verso il vuoto della gravina.
Perché ribadisco, e lo dico con orgoglio,il nostro primo dovere è essere a sevizio della gente.
Proprio per questovoglio esprimere la mia gratitudine agli operatori dell’Ufficio Immigrazione, non tanto per quello che hanno fatto, che pure non è poco, ma soprattutto per quello che si apprestano a fare per agevolare l’accoglienza, e rendere un po’ meno doloroso il percorso, di chi fugge dagli orrori della guerra che infiamma l’est d’Europa.
L’attività della Polizia di Stato sull’intero territorio nazionale, già dal 2020 ma ancora oggi, è fortemente orientata dalla pandemia, data la necessità di garantire il costante rispetto delle norme sanitarie adottate per frenare la diffusione del contagio, servizi svolti con tale impegno da meritare la medaglia d’oro al valor civile di cui il Presidente della Repubblica ha insignito, quest’anno, la nostra bandiera.
Anche in questa provincia l’impegno per il contrasto al COVID è stato massimo con servizi svolti, in sinergia con l’Arma dei Carabinieri, il Corpo della Guardia di Finanza e convari comandi della Polizia Locale,secondo pianificazioni concordate ed attuate mediante apposite ordinanze questorili.
Per sottolineare la dimensione dello sforzo vi dico che solo la Polizia di Stato ha dedicato allo specifico scopo, in un anno,ben 1.184 pattuglie che hanno proceduto al controllo di oltre 70.000 persone ed hanno effettuato quasi 3.500 controlli a pubblici esercizi, rilevando 154 infrazioni, 20 delle quali di natura penale.
L’impegno profuso, insieme alle altre forze dell’ordine, per il conseguimento degli scopi istituzionali non è rimasto senza esito ed ha avuto, anzi, un positivo riscontro sull’andamento dei fenomeni criminali nella nostra provincia il cui numero totale ha seguito dal 2019 ad oggi una tendenza al ribasso: nel 2019 infatti era stato registrato, sul totale della popolazione provinciale, un indice di 27,7 reati ogni mille abitanti passato a 26,7 nel 2020 e sceso ancora sino a 26,1 nel 2021.
Il calo più significativo ha riguardato proprio i reati ai quali i cittadini si sentonopiù esposti, perché soggetti a meccanismi di casualità, come le rapine e i furti le prime passate dai 24 casi accertati nel 2019 ai 14 del 2021 mentre i secondi sono passati dai 1467 episodi del 2019 agli 864 del 2021 con un calo del 58,9%.
In controtendenza, invece, frutto dei tempi e dell’evoluzione dei costumi, truffe e frodi informatiche passate dai 621 casi del 2019 ai 653 del 2021 così gli atri reati informatici passati, nello stesso periodo da 42 a 74.
Opera di cybercriminali ai quali però si oppone, come dicevo, l’attività specialistica ed incisiva della Polizia Postale e delle Comunicazioni, che ha operato 20 denunce e 2 arresti, e di ogni altro settore della polizia giudiziaria.
Manterremo alta la guardia perché il cammino virtuoso non si interrompa e per garantire che le risorse che giungeranno sul territorio con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza non si disperdano in rivoli collaterali a beneficio di organizzazioni criminali, comunque definite, sempre pronte a cogliere l’occasione per fare profitto.
Chiudo col il pensiero rivolto a quanti nella polizia di stato hanno perso la vita nell’adempimento del dovere, la cui memoria questa mattina è stata onorata con la deposizione della corona d’alloro del Capo della Polizia, e, in questo tempo particolare,alle vittime innocenti di ogni latitudine.
VIVA LA POLIZIA DI STATO VIVA L’ITALIA
170° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA POLIZIA
ELENCO PREMIATI
1) Sovrintendente MELASI Giovanni:2 promozioni per merito straordinario + 1 lode
2) Sostituto Commissario Coordinatore GIAMPETRUZZI Michele:encomio solenne + encomio
3) Sovrintendente Capo TATARANNI Eustachio:encomio solenne + encomio
4) Ispettore Superiore GIANVITO Quinto: encomio
5) Sovrintendente Capo GALLICCHIOAntonio: encomio + lode
6) Vice Questore Dott. Sandro ROSATO: lode
7) Commissario Capo Dott. Domenico DI VITTORIO:lode
8) Ispettori Superiori QUINTO Gianvito:lode
9) Ispettore Superiori D’ALESSANDRO Prospero: lode
10) Ispettore PATRISSI Vito: 2 lodi
11) SovrintendenteCapo MALVASI Nicola:encomio+ lode
12) Sovrintendente DI GIROLAMO Salvatore:lode
13) Sovrintendente PETRARADomenico:2 lodi
14) Assistente Capo GUERRA Nicola:lode